Irishtales ha scritto:
...Eccomi!!!
Premetto che anche se ho iniziato da piccola a suonare il pianoforte e ho fatto qualche anno di conservatorio, non ho mai conseguito il diploma (il Liceo e le innumerevoli altre attività extrascolastiche mal si conciliavano con uno studio "serio" della musica e il Conservatorio era a più di 30 km, ergo...lasciai) e occasionalmente continuo a torturare i miei pianoforti, che meriterebbero ben altri esecutori.
La passione per la Musica però è immutata e anzi si è accresciuta con il tempo e non passa giornata, buona o storta che sia stata, che alla sera non mi conceda un bell'ascolto, preferendolo di gran lunga a cinema e televisione. Quando non devo concentrarmi su qualcosa che richieda silenzio assoluto, ascolto musica sempre anche durante il lavoro.
La musica barocca è la mia favorita (termine che in realtà accoglie compositori e composizioni assai eterogenee).
Però preferisco non addentrarmi nel tema per questa sera, per due motivi: non la smetterei più di scrivere e la mia dolce metà scalpita per uscire sull'uscio di casa...
Felice fine settimana e buona musica!
gandalff ha scritto:Ci sono anche io!
La musica è una parte fondamentale della mia vita, non esiste un giorno senza musica. Per quanto riguarda le preferenze sono assolutamente onnivoro, passo serenamente dalla musica da camera all'heavy metal più duro a seconda dell'umore o della situazione. Ho però un occhio di riguardo per la sperimentazione e le contaminazioni per questo rimpiango un poco il fermento creativo degli anni 70 quando veramente si riusciva ad ascoltare qualcosa di nuovo o di mai provato prima. Un posto particolare nel mio pantheon musicale è riservato alla kosmische musik della scuola di berlino (che gli inglesi chiamarono un po' sprezzantemente krautrock), un movimento creato da alcuni allievi di Stockhausen che contaminarono i suoi insegnamenti con atmosfere blues e rock dando vita a gruppi come Tangerine Dream, Neu!, Spyra, Ashra, Amon Duul, Klaus Schultze....... che, violentando le regole canoniche di scrittura, regalarono suoni ed atmosfere mai sentiti prima.
Arrivato a 50 anni ho deciso di essere più attivo ed ho iniziato a studiare prima il saxofono e poi la batteria...... i risultati non saranno mai ricordati nella storia della musica , ma il piacere di poter suonare uno strumento ed il divertimento delle serate passate a suonare in gruppo sono impagabili.
Giverny71 ha scritto:Presente!
Adoro la musica, e anche io spazio parecchio. La mia preferita e' la classica, specie corale e barocca (adoro Bach!), ma non disdegno anche altre epoche e/o altri generi.
Ho fatto parte di un coro per piu' di 20 anni iniziando che non ero ancora maggiorenne, e nello stesso periodo frequentavo anche il conservatorio.
Nemmeno io, come Irishtales mi sono diplomata( organo e composizione- direzione di coro ), ne' ho potuto continuare col coro per vari motivi, ma ho comunque continuato a vivere la musica ascoltandola, e cantando in questo coro finche' ho potuto.
E' stato un bel periodo, con tante belle esperienze. Ce ne sono molte che ricordo con piacere, ma una in particolare e' stato quando ho suonato per la prima volta in pubblico accompagnando il coro per un concerto. Dovetti preparare i pezzi, in due settimane, perche' l'organista che avevamo ci diede buca, e tocco' a me, a sorpresa. Ero terrorizzata, ma ando' bene. Oppure quando un paio di anni fa, ho cantato in un coro di circa 400 persone e piu di 200 elementi di orchestra, eseguendo i Carmina Burana di Orff, 8 ore di prove dal mattino fino all'ora del concerto..
Comunque,mi spiace non aver potuto continuare, ma sinceramente, mi spiacerebbe di piu non poter dipingere. : )
Una cosa, poi, che mi e' sempre piaciuta e la faccio ancora gia' da prima che iniziassi a studiare, e' leggere e seguire lo spartito del brano mentre ne ascolto la versione sonora.
Bene, l'appello basilare è stato fatto, AVANTI IL PROSSIMO!
Bando agli scherzi, io sono interessato a proseguire gli studi finiti l'anno scorso alle scuole medie con il conservatorio, iniziare verso il terzo o quarto anno di liceo scientifico mi pare la scelta più logica da fare, non si ha il carico di studio del biennio, il solo problema è che, se per te, Daniela, il conservatorio era a soli 30km, da me dista circa 100km
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(insomma, è a Cagliari, sud Sardegna, io sono ad Oristano, costa occidentale, centro Sardegna)... Nel mentre, saltuariamente, continuo a suonare per sfizio, proprio l'altro giorno ho imparato la
Piccola fuga in Sol minore di Bach!
Passando alla voce "Coro" (ah ah ah!
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), fino all'anno scorso non mi era nemmeno passata nell'anticamera della mente l'idea di entrare a far parte di un coro, nonostante molte persone mi insultavano quasi, perché secondo loro ho una buona voce (mai sentita cosa più falsa, se la mia è una bella voce, allora sono un flautista!), ma sto iniziando a ponderare l'idea di un coro, anche se il mio cuore è fermo ai quartetti barbershop, che tanto adoro!
Musica, quando non suono, ascolto musica quasi ininterrottamente e fischietto allo stesso modo, ininterrottamente eheheheh!
In questo periodo sono fissato con i Canadian Brass, un quintetto di ottoni canadese che ha costruito un repertorio per, ovviamente, ottoni partendo dai grandi classici, da Bach con la già nominata
Piccola fuga in Sol minore, fino a spettacoli di jazz et similia, altro genere che apprezzo veramente tanto, con
Amazing Grace, o
St.Louise Blues. Aggiungiamo, parlando di pezzi "singoli", dai più disparati generi (anche io posso passare dalla
Passacaglia in Do minore di Bach a
Stealing Society dei System of a Down a
Have a cigar dei Pink Floyd, senza problema alcuno), il
Danzon n°2 di Arturo Marquez, pezzo che mi scuote interiormente in una maniera eccelsa, molti miei scritti vengono da questo brano e dall'ispirazione che mi trasmette, al
Preludio Corale n°10 di Brahms, che definisco capolavoro, alla
Passacaglia in do minore di Bach, e non ho parole per descriverlo, insomma, ascolto di tutto!
Sempre, di tutto sempre, come già accennato prima molti scritti sono ispirati dalla musica e tutti scritti con la musica in sottofondo, che influenza in maniera esponenziale ognuno di essi.
Compreso questo, ringraziate infatti Bach, Marquez, Rossini, e tanti, tanti altri per questo mega-pippone di testo che vi presento
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...
Spero di non avervi tediato troppo, buon fine settimana,
Iacopo
P.S.: Carmina Burana di Orff, ahia, è un opera colossale, tutti ne conoscono almeno una parte,
Oh Fortuna, ma non sanno quanto è interessante, è direi magico, l'intero "blocco"!
P.P.S.: Non dimenticherò mai le sensazioni vissute durante i due concerti annuali, il suonare in gruppo, le trovate del direttore (che ne sa una più del diavolo, si presentò al concerto vestito da pirata quando abbiamo suonato un pezzo da "I Pirati dei Caraibi", mi pare
One Last Shot!).
Mi ricordo anche quando mi avevano spedito, all'ultimo minuto, a Città di Castello per il concorso musicale cui partecipavamo annualmente, dato che il clarinettista con il pezzo prescelto (un pezzo da solista... brrrr, mi vengono ancora i brividi ripensandoci) si era fratturato un ossicino della mano, in fin dei conti mi son classificato terzo, vah, meglio di niente per pochi giorni di prove!
P.P.P.S: Le orchestre che preferisco, beh, la Berliner Philarmoniker in primis, poi per la coesione direi proprio l'Orquesta Juvenil Simón Bolívar de Venezuela condotta da Dudamel.