Stilografica "Pierre Belvédère"
Inviato: martedì 28 gennaio 2014, 15:50
A dicembre, in occasione della visita a una cartoleria di Lugano in liquidazione, ho voluto dare un’occhiata alle pochissime stilografiche rimaste. A parte qualche ST Dupont a metà prezzo (bruttine e comunque piuttosto care, anche con lo sconto), una delle poche che esteticamente non mi dispiaceva era una Pierre Belvédère. Non avevo mai sentito nominare questa marca canadese, che – ho scoperto in seguito – produce soprattutto articoli da ufficio, biglietti d'auguri e giocattoli.
Della penna mi hanno colpito in positivo: la forma ogivale, la clip piuttosto particolare e le striature sul corpo metallico. Cercavo una stilografica con tratto fine, e tra le tre che la negoziante mi ha suggerito di provare, era effettivamente quella più vicina ai miei gusti. Purtroppo la scatola non era più disponibile, e sul pennino non figura nessuna indicazione relativa alla misura. Il caricamento è a cartuccia standard, ma prossimamente proverò a usarla con un converter.
La venditrice mi ha quasi supplicato di acquistarla, ragion per cui mi sono fatto intenerire.
L’ho pagata 40 franchi invece di 90 (33 € invece di 93 €). Vista l’assenza della scatola originale, mi è stata fornita con un sacchetto di stoffa della Graf von Faber-Castell.
Non la uso spessissimo, però devo dire che scrive bene e non mi sono affatto pentito dell’acquisto. Da notare che nella medesima cartoleria ho pure comprato una scatola portapenne della ST Dupont, che ho poi rifoderato (i vani all’interno erano troppo sottili per accogliere le mie penne).
Allego qualche foto scattata con l’Iphone.
Della penna mi hanno colpito in positivo: la forma ogivale, la clip piuttosto particolare e le striature sul corpo metallico. Cercavo una stilografica con tratto fine, e tra le tre che la negoziante mi ha suggerito di provare, era effettivamente quella più vicina ai miei gusti. Purtroppo la scatola non era più disponibile, e sul pennino non figura nessuna indicazione relativa alla misura. Il caricamento è a cartuccia standard, ma prossimamente proverò a usarla con un converter.
La venditrice mi ha quasi supplicato di acquistarla, ragion per cui mi sono fatto intenerire.

Non la uso spessissimo, però devo dire che scrive bene e non mi sono affatto pentito dell’acquisto. Da notare che nella medesima cartoleria ho pure comprato una scatola portapenne della ST Dupont, che ho poi rifoderato (i vani all’interno erano troppo sottili per accogliere le mie penne).
Allego qualche foto scattata con l’Iphone.