FountainPen.it Forum

Ciao a tutti;
e' da un sacco di tempo che non scrivo nulla sul forum anche se vi leggo quotidianamente.
Giuro che a breve arriva una recensione .

Sono un attimo confuso riguardo la TWSBI 700: ho cercato e letto diverse discussioni e si passa da pareri molto buoni ad elenchi di difetti e problemi a non finire.

Stavo pensando di prendere questa penna esclusivamente per il sistema di carcamento e il prezzo, non è assolutamente indispensabile e non mi mancana una penna con cui mi trovo bene. In ogni caso mi piacerebbe che scrivesse benino visto che l'aspetto già non mi fa impazzire...

C'è la pilot 823 che mi sta facendo molto gola. Sicuramente non c'è paragone, non ho dubbi; solo che mi sono già preso una Capless che non è proprio economica ma d'altro canto non vorrei che finisse che resto deluso dalla Vac, non la uso, e maledico il fatto di essermi bruciato quasi un "terzo" di pilot.

Capisco che, in definitiva, si tratta di una mia scelta, ma secondo la vostra esperienza la twsbi può essere un buon compromesso o un misero ripiego?

Per quello che può contare a livello statistico, io ne uso una quotidianamente e ne sono pienamente soddisfatto.

Per me la 700 sulla carta aveva tutte le caratteristiche che desidero in una penna.
L'avrei voluta comprare, anche perché la sorellina 540 mi ha completamente conquistato.

Quando l'ho potuta avere tra le mani ( grazie Marco della CDS!!!) non mi è piaciuta piu'.
Troppo "giocattolone".

È ovviamente un parere e non è assolutamente detto che sia condivisibile.

Quindi guarda se riesci a incontrarvi "di persona". Solo allora sarai in grado di decidere.

Io ne sono molto soddisfatto. Tifo Vac 700

Giulio

Grazie mille a tutti!
Vediamo se il campione si fa più consistente

La cosa che più mi frenava erano tutte le foto di crepe e rotture e le numerose lamentele circa l'alimentatore.
Oltretutto può essere che con un pennino EF il sottodimensionamento si noti meno?

Incontro di persona a Milano la vedo durissima, per la Pilot men che meno

Posso consigliarti di fare come me: dato che la Vac 700 attuale non mi impazzire esteticamente, ma sono affascinato dal sistema di caricamento, aspetterò impazientemente l'uscita della "Vac Mini", caratterizzata da forme più gradevoli, dal costo sempre contenuto e, si spera, da maggiore affidabilità (per avere nel frattempo la ditta affinato le proprie competenze).
La Custom 823, per quanto ottimamente recensita, non mi piace (diciamo che ho un'avversione per l'accostamento nero-oro giallo.. e non sono particolarmente attratto nemmeno dalla versione ambrata).

Se può esserti utile, della Vac Mini si parla anche qui:
viewtopic.php?f=8&t=4067

Alexander ha scritto:Posso consigliarti di fare come me: dato che la Vac 700 attuale non mi impazzire esteticamente, ma sono affascinato dal sistema di caricamento, aspetterò impazientemente l'uscita della "Vac Mini", caratterizzata da forme più gradevoli, dal costo sempre contenuto e, si spera, da maggiore affidabilità (per avere nel frattempo la ditta affinato le proprie competenze).
La Custom 823, per quanto ottimamente recensita, non mi piace (diciamo che ho un'avversione per l'accostamento nero-oro giallo.. e non sono particolarmente attratto nemmeno dalla versione ambrata).

Sottoscrivo anche la punteggiatura e gli spazi fra le parole.
Inoltre scusami, ma perché dovresti acquistare una penna su cui hai mille dubbi e per di più nemmeno ti piace?!
Ci sono decine di penne fra cui scegliere, fra quelle in produzione, oltre alla folta schiera delle vintage...pensaci.

@Alexander grazie del link, me l' ero assolutamente perso.

Irishtales ha scritto: Inoltre scusami, ma perché dovresti acquistare una penna su cui hai mille dubbi e per di più nemmeno ti piace?!
Ci sono decine di penne fra cui scegliere, fra quelle in produzione, oltre alla folta schiera delle vintage...pensaci.

Capisco la perplessità, mi spiego meglio.
Non mi fa impazzire ma nemmeno la reputo così inguardabile, in ogni caso sono molto attratto dal sistema di caricamento da un punto di vista puramente 'ingegneristico'.
Sostanzialmente vorrei la Pilot, ma il prezzo e il fatto di doverla prendere extra UE mi frena parecchio, oltretutto non è che una penna mi manchi, anzi, sarebbe più che altro uno sfizio. Se fossi certo che la Twsbi funzioni in maniena discreta quasi mi accontenterei ed era per questo che chiedevo il vostro parere...


Scusatemi se sono stato poco chiaro,

Pietro

L'acquisto di una TWSBI è un terno al lotto. Se ti capita l'esemplare nato male devi rassegnarti a sostituire qualche componente, sfruttando l'ottima assistenza della casa o dei rivenditori autorizzati.
La differenza rispetto al passato è che la percentuale di esemplari nati male diminuisce man mano che l'azienda interviene a migliorare il prodotto.
Se funziona bene, la TWSBI è una ottima penna, in tutti i suoi modelli.
Chiaramente, le leggi della fisica valgono anche per TWSBI e quindi maggiore la capacità del serbatoio, più frequenti possono essere le irregolarità di alimentazione.
Il motivo è banale, il funzionamento di un alimentatore si regge su un equilibrio delicato, in cui la quantità di inchiostro nel serbatoio (o nella cartuccia) che "spinge" per scendere è una delle variabili.
Minore la capienza del serbatoio, più è facile progettare una penna che garantisce un flusso costante.

Irishtales ha scritto: Sottoscrivo anche la punteggiatura e gli spazi fra le parole.

Phormula ha scritto: Minore la capienza del serbatoio, più è facile progettare una penna che garantisce un flusso costante.

Il problema si dovrebbe verificare più facilmente a fondello aperto, quando l'alimentatore "subisce" la pressione di tutto l'inchiostro contenuto nel corpo della penna.. e dovrebbe essere minore (presumo) sulla Vac Mini, considerate le dimensioni più ridotte.. oltretutto, correggimi se sbaglio, per brevi sessioni di scrittura (o in una pausa durante una lunga sessione di scrittura) aprire e richiudere il fondello, in modo da "sigillare" nel serbatoio solo una piccola quantità di inchiostro potrebbe essere una soluzione.

Ok fino a qui chiaro.

Ma rispetto alla mia supposizione: pennino fine - minor richiesta di inchiostro - attenuazione (rispetto a pennini di dimensione maggiore) del rischio di aver un tratto troppo asciutto anche a fondello svitato, cosa ne pensate? E' ragionevole o è una stupidata?

io con la mia (con pennino F) non sono mai riuscito a scrivere bene... L'ho smontata e rimontata già un paio di volte, ma non mi arrendo

Phormula ha scritto: Il motivo è banale, il funzionamento di un alimentatore si regge su un equilibrio delicato, in cui la quantità di inchiostro nel serbatoio (o nella cartuccia) che "spinge" per scendere è una delle variabili.

Aggiungo che conta altrettanto la quantità di aria che resta nel serbatoio, che ha variazioni di pressione con la temperatura, ed aggiunge un ulteriore fattore (più grande quanto più grande è la capienza) di variabilità al gioco, e fa rischiare lo sgocciolamento a penna quasi vuota. E' anche il motivo per cui oggi difficilmente si fanno penne veramente capienti, ed i caricamenti a stantuffo finiscono per avere la stessa capienza (spesso anche minore) di una cartuccia.

Simone