Stanco dei problemi con gli alimentatori.
Inviato: martedì 21 gennaio 2014, 19:01
Mi scuso con voi nel caso io sia ripetivo oppure noioso.
Non possiedo molte stilografiche e, una parte di esse, soffre problemi di flusso legati sicuramente all' alimentatore. Ho una Dolcevita che, dopo qualche pagina scritta, soffre una riduzione di flusso, cominciando ad impuntarsi sulla carta. Le ho provate tutte, ho lavato accuratamente il conduttore, anche con ultrasuoni ma non ho ottenuto alcun risultato. La penna è stata successivamente inviata a Delta che me l'ha restituita 2 mesi dopo con lo stesso identico problema. Ora la penna è di nuovo in riparazione. Ho una Monteverde Prima, questa dopo aver terminato l' inchiostro presente tra le "lamelle" dell' alimentatore smette semplicemente di scrivere; in pratica questa Monteverde scrive solo per intinzione in quanto l' inchiostro sembra non riuscire a passare dalla cartuccia/converter al conduttore. Ho una Twsbi Diamond con lo stesso problema della Dolcevita; è già il terzo gruppo scrittura che cambio nella speranza che un altro funzioni meglio del precedente. Sta arrivando direttamente da Taiwan.
Ho acquistato anche una Visconti Homo Sapiens ma giustamente nemmeno questa scrive e l'ho mandata direttamente in assistenza; questa volta il problema non è di certo l' alimentatore ma il pennino e di sicuro, quando tornerà a casa, scriverà meravigliosamente. Ero già a conoscenza di questo "difetto" della Homo Sapiens quindi non mi sono sorpreso. Probabilmente le punte sono semplicemente troppo strette ma, siccome si tratta di un nuovo acquisto, non ho voluto metterci le mani sopra.
Parliamo invece di intasamenti:
Il mese scorso ho avuto diversi intasamenti sulla Pelikan M205 che non riuscivo a spiegarmi; dopo molte peripezie mi sono accorto che il mio inchiostro Aurora aveva formato qualche deposito e, terrorizzato, ho buttato via tutto e lasciato tutti i miei gruppi scrittura in ammollo per qualche ora con acqua e sapone neutro(probabilmente inutile).
In seguito ho scritto con la M400 e inchiostro Pelikan Edelstein Sapphire e ho lasciato la M205 scarica, in custodia. Ieri ho finito l' inchiostro sulla 400, cosi' l'ho scaricata e ripreso in mano la 205, caricandola sempre con inchiostro Edelstein Sapphire.
Ebbene? Non scriveva!!! La stilografica scriveva solo premendo sul pennino come se le due punte fossero troppo strette. Ci ho riflettuto attentamente e mi sono reso conto che la causa non poteva essere quella cosi' ho rilavato nuovamente l' alimentatore con acqua, lasciandolo in ammollo in una bacinella; ho pensato ci fosse qualcosa che bloccasse l' inchiostro, non facendolo arrivare fino alla punta(carta nel "canaletto" tra i due rebbi o qualche altra schifezza). L' acqua è rimasta limpida e io non sapevo dove sbattere la testa. Ho ricaricato la penna con inchiostro Edelstein e questa continuava a non scrivere. Ho riscaricato tutto e lasciato il gruppo scrittura in ammollo con amuchina per pochi secondi e dall' alimentatore si è liberato un liquido schifoso di color nero che poi, spargendosi, ha colorato l' acqua di giallo. Convinto di aver risolto tutto, ho ricaricato la penna ma questa continuava a non scrivere. Stufo di tutto ciò, ho fatto un trattamento con ultrasuoni di 3 minuti e la stilografica ha finalmente ripreso a scrivere.
In seguito, dopo averla caricata, ho avuto problemi di flusso anche sulla Online Vision, scrivendo 3 pagine di seguito; ho risolto tutto sempre lasciando la sezione in ammollo per un paio di minuti in amuchina(ipoclorito di sodio 2%)
Sono semplicemente sfortunato? Questi alimentatori sembrano intasarsi facilmente oltre a presentare difetti fastidiosi come quello di non reggere il flusso se la penna viene usata per scrivere un lungo testo. Non mi fido neppure più degli inchiostri aperti da poco tempo. In questi mesi ho avuto un sacco di problemi e questo mi ha un po' intristito.
Scusate il lungo e un po' sconnesso, messaggio!!
Non possiedo molte stilografiche e, una parte di esse, soffre problemi di flusso legati sicuramente all' alimentatore. Ho una Dolcevita che, dopo qualche pagina scritta, soffre una riduzione di flusso, cominciando ad impuntarsi sulla carta. Le ho provate tutte, ho lavato accuratamente il conduttore, anche con ultrasuoni ma non ho ottenuto alcun risultato. La penna è stata successivamente inviata a Delta che me l'ha restituita 2 mesi dopo con lo stesso identico problema. Ora la penna è di nuovo in riparazione. Ho una Monteverde Prima, questa dopo aver terminato l' inchiostro presente tra le "lamelle" dell' alimentatore smette semplicemente di scrivere; in pratica questa Monteverde scrive solo per intinzione in quanto l' inchiostro sembra non riuscire a passare dalla cartuccia/converter al conduttore. Ho una Twsbi Diamond con lo stesso problema della Dolcevita; è già il terzo gruppo scrittura che cambio nella speranza che un altro funzioni meglio del precedente. Sta arrivando direttamente da Taiwan.
Ho acquistato anche una Visconti Homo Sapiens ma giustamente nemmeno questa scrive e l'ho mandata direttamente in assistenza; questa volta il problema non è di certo l' alimentatore ma il pennino e di sicuro, quando tornerà a casa, scriverà meravigliosamente. Ero già a conoscenza di questo "difetto" della Homo Sapiens quindi non mi sono sorpreso. Probabilmente le punte sono semplicemente troppo strette ma, siccome si tratta di un nuovo acquisto, non ho voluto metterci le mani sopra.
Parliamo invece di intasamenti:
Il mese scorso ho avuto diversi intasamenti sulla Pelikan M205 che non riuscivo a spiegarmi; dopo molte peripezie mi sono accorto che il mio inchiostro Aurora aveva formato qualche deposito e, terrorizzato, ho buttato via tutto e lasciato tutti i miei gruppi scrittura in ammollo per qualche ora con acqua e sapone neutro(probabilmente inutile).
In seguito ho scritto con la M400 e inchiostro Pelikan Edelstein Sapphire e ho lasciato la M205 scarica, in custodia. Ieri ho finito l' inchiostro sulla 400, cosi' l'ho scaricata e ripreso in mano la 205, caricandola sempre con inchiostro Edelstein Sapphire.
Ebbene? Non scriveva!!! La stilografica scriveva solo premendo sul pennino come se le due punte fossero troppo strette. Ci ho riflettuto attentamente e mi sono reso conto che la causa non poteva essere quella cosi' ho rilavato nuovamente l' alimentatore con acqua, lasciandolo in ammollo in una bacinella; ho pensato ci fosse qualcosa che bloccasse l' inchiostro, non facendolo arrivare fino alla punta(carta nel "canaletto" tra i due rebbi o qualche altra schifezza). L' acqua è rimasta limpida e io non sapevo dove sbattere la testa. Ho ricaricato la penna con inchiostro Edelstein e questa continuava a non scrivere. Ho riscaricato tutto e lasciato il gruppo scrittura in ammollo con amuchina per pochi secondi e dall' alimentatore si è liberato un liquido schifoso di color nero che poi, spargendosi, ha colorato l' acqua di giallo. Convinto di aver risolto tutto, ho ricaricato la penna ma questa continuava a non scrivere. Stufo di tutto ciò, ho fatto un trattamento con ultrasuoni di 3 minuti e la stilografica ha finalmente ripreso a scrivere.
In seguito, dopo averla caricata, ho avuto problemi di flusso anche sulla Online Vision, scrivendo 3 pagine di seguito; ho risolto tutto sempre lasciando la sezione in ammollo per un paio di minuti in amuchina(ipoclorito di sodio 2%)
Sono semplicemente sfortunato? Questi alimentatori sembrano intasarsi facilmente oltre a presentare difetti fastidiosi come quello di non reggere il flusso se la penna viene usata per scrivere un lungo testo. Non mi fido neppure più degli inchiostri aperti da poco tempo. In questi mesi ho avuto un sacco di problemi e questo mi ha un po' intristito.
Scusate il lungo e un po' sconnesso, messaggio!!
