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Ero convinto che tutti gli inchiostri fossero uguali.
Tempo fa caricai una Cross con inchiostro Omas nero permanente, avevo grosse difficoltà, si fermava, c'erano continue false partenze, non facevi in tempo a scrivere che già era asciutta l'ultima lettera, insomma una frana.
Miscelai l'Omas con 2/3 di acqua, il colore era sempre di un bel nero carico, non c'erano più false partenze, lasciata chiusa anche per una settimana riprendeva regolarmente a scrivere, ma se lasciata aperta per 2 minuti ricominciavano le false partenze.
Ho pulito e messo l'inchiostro Aurora Black ed ora va che è una meraviglia anche lasciata aperta per 15 minuti non ci sono più false partenze.
Spero che con queste due righe di aver aiutato qualche altra persona che come me era scettica al proposito.

Aurora Nero é una garanzia!

Speriamo che duri.

Confermo anche io dalla esperienza la fluidita' dell aurora

Attualmente ho circa trenta inchostri diversi, ed il miglior inchiostro se non si cerca la resistenza all'acqua, è l'Aurora Black!

Per anni ho usato soltanto inchiostri neri. Mi sono costruito nel tempo una mia graduatoria che, a quanto vedo, rispetta abbastanza fedelmente i gusti prevalenti.
Aurora Black, in prima posizione: nero-nero e vellutato, è il mio nero;
Sailor Kiwaguro, quando ho bisogno di un'ottima resistenza all'acqua;
Noodler's Bulletproof Black, pressoché a pari merito con il Sailor;
Sheaffer Skrip Black, gran bel nero, fluido;
Pelikan 4001 Brilliant Black, economico e di sostanza: ne ho sempre un po' intorno a me.
Infine: da poco ho provato qualche cartuccia di Montblanc Permanent Black e, devo dire, mi sembra un ottimo inchiostro.
Ma, come è stato ripetuto tante volte, ogni penna vuole il suo inchiostro, quello che ne tira fuori l'anima più autentica.