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Ho voluto provare questo nuovo modello della TWSBI che presenta la caratteristica (da me molto apprezzata) di non essere demonstrator.
La penna,costruita in resina nera con finiture metalliche,ripropone le stesse forme del modello 580,con dimensioni minori.
Le misure sono:
Chiusa 14 cm
Aperta 13 cm
Aperta con cappuccio calzato (non è possibile calzarlo)
Peso 24 gr.
Il cappuccio,a vite,è in resina nera sfaccettata;presenta una testina con bordo metallico e al centro il classico logo della TWSBI con sfondo rosso;la clip è molto semplice,priva di qualsiasi decoro o ornamento.
Alla base del cappuccio è presente una semplice fascetta in acciaio cromato.
La penna presenta un corpo sfaccettato;in coda c'è il fondello in acciaio.Andando verso la metà si trova uno scalino (che non dà assolutamente fastidio nell'impugnare la penna) alla base del quale c'è la filettatura per avvitare il cappuccio.Da notare che la filettatura del corpo penna e quella all'interno del cappuccio sono entrambe in acciaio;particolare da me molto apprezzato.
Come si diceva,alla base della filettatura del corpo c'è una finestra trasparente per il controllo del livello di inchiostro.
La sezione è invece cilindrica;all'estremità terminale,alla base del pennino,c'è un anello metallico.
L'alimentatore è in plastica e il pennino in acciaio,di foggia tradizionale con foro di sfiato centrale circolare,è decorato.Al centro dello stesso c'è il logo TWSBI e alla base la misura,in questo caso M.
I materiali, la lavorazione e le finiture sembrano ottimi: voto complessivo 10.

Prova di scrittura

Ho aspirato acqua fredda 3 volte prima di caricare la penna.L'acqua è fuoriuscita azzurrina;segno che ormai anche alla TWSBI fanno dei controlli,non so se a campione o su tutti gli esemplari.
Poi ho caricato la penna col classico inchiostro Aurora nero,e la penna ha cominciato a scrivere da subito in modo deciso,con flusso abbastanza abbondante.
Non ho avuto modo di notare tentennamenti,irregolarità di flusso nè false partenze.
La misura M corrisponde al tratto M di Aurora,quindi non è un tratto particolarmente spesso.
Voto di scrittura: 10.

Conclusioni

In base alla breve prova da me svolta,posso affermare che la TWSBI Classic è una buona penna economica,molto pratica,con particolari molto curati.
Per aprire e chiudere la penna è necessario un giro e mezzo del cappuccio.
La finestra di ispezione per l'inchiostro,molto pratica,consente di portare con sè la penna senza il timore di rimanere a secco.
Il fondello in metallo sbilancia un pò all'indietro la penna,ma ciò non si avverte in quanto essa poggia benissimo nell'incavo della mano.
Il cappuccio entra posteriormente in modo troppo lasco,per cui non consiglio di calzarlo,evitando così pericolose cadute accidentali.
La praticità e l'economicità della penna ne consentono un uso giornaliero in ufficio,a scuola e all'Università.
Inoltre non è priva di una sobria eleganza.
E' venduta nei colori nero,azzurro e bordeaux,in un piccolo astuccio comprensivo di una chiave per la manutenzione e un boccettino di silicone per la lubrificazione.
Ringrazio la Signora Laura di http://www.goldpen.it per la foto e per l'esemplare prestato ai fini della recensione.
Tale recensione sarà pubblicata anche nel sito citato.
Un cordiale saluto a tutti

È appena approdata sul mercato e già abbiamo la prima recensione? Tempismo perfetto, bravissimo!

Grazie per la bella recensione.
Esteticamente mi piace molto.
Puoi farci vedere qualche foto della prova di scrittura?
Grazie.

Ciao Alessandro, grazie della recensione

Bel modello! Sinceramente non capisco a che target si rivolga e che senso abbia introdurlo sul mercato quando già sono presenti la 580 classic e la rose gold! Non ne conosco il prezzo e nemmeno sapevo della sua uscita imminente sul mercato.
Ho apprezzato molto il fondello in metallo(ho visto bene, vero?), il sistema di avvitamento del cappuccio(all' apparenza molto solido) e il fatto che, anche questo modello, abbia mantenuto la filosofia di Twsbi della totale smontabilità.
Mi sorprende il fatto che il pennino medio abbia lo spessore di un medio Aurora! Il medio della 580 è paragonabile al medio della Pelikan M800!! Che si stiano giapponizzando? Spero di no! Mi auguro solo che abbiano capito e deciso di produrre pennini dai tratti più umani senza esser costretti a passare da un broad ad un fine senza qualcosa di veramente intermedio.

A presto!

raffaele90 ha scritto:
Sinceramente non capisco a che target si rivolga

!

Direi palesemente a chi non vuole una demonstrator.

Grazie per la bella recensione.
Una domanda: il sistema di caricamento è a cartuccia/converter?

No fraven, è sempre a stantuffo.
Si intuisce anche dalla presenza della finestra di ispezione (trasparente).

Chiara e precisa recensione, grazie!

Un temino per i tuoi standard! Sono shockato . Comunque essenziale ed esauriente, anche se si sente la mancanza delle fotografie e soprattutto della prova di scrittura. Potresti trattenerla ancora per un poco e presentare le fotografie del pennino, del cappuccio e della prova scritta?
Chiedo la fotografia del cappuccio e anche se possibile del corpo penna perché non capisco le sfaccettature che tu menzioni dove siano, e poi volevo vedere meglio il pennino. Grazie

PenninoM ha scritto:Un temino per i tuoi standard! Sono shockato .

Mi sa che hai confuso Alessandro con Phormula Alessandro è famoso per le sue recensioni concise ma relativamente esaurienti.

Ooooops, ho confuso veramente , scusatemi. Comunque ho già detto che è una buona recensione, anche se penso che ci siano state recensioni di Alessando più lunghe, come quella sulla 149 Montblanc.

Sono molto smemorato io, perdonami Alessandro anche se dovrei riconoscere una Citroen da un pupazzo imbronciato, sebbene preferisca le tue recensioni più lunghe (parla uno che scrive haiku, anche se ho deciso darmi più tempo per recensire una penna e non farmi prendere dalla frenesia). Comunque la recensione a mio parere non è incompleta, è solo che è un po' povera di particolari per me (sono un poco ottuso, e dico il vero). Rinnovo la mia richiesta di foto e di prove di scrittura.

PenninoM ha scritto:Sono molto smemorato io, perdonami Alessandro anche se dovrei riconoscere una Citroen da un pupazzo imbronciato, sebbene preferisca le tue recensioni più lunghe (parla uno che scrive haiku, anche se ho deciso darmi più tempo per recensire una penna e non farmi prendere dalla frenesia). Comunque la recensione a mio parere non è incompleta, è solo che è un po' povera di particolari per me (sono un poco ottuso, e dico il vero). Rinnovo la mia richiesta di foto e di prove di scrittura.

Non devi scusarti di nulla .
Purtroppo ho già restituito la penna,e non ho pensato a fare foto aggiuntive .
Posso però assicurare che la penna scrive bene.

Grazie mille per la recensione Alessandro.
Devo dire che sono da pochissimo nel forum, ma ero rimasto colpito dalle TWSBI, anche se io stesso non amo particolarmente le demonstrator, quindi speravo che la prossima fosse classica.
Che dire, davvero molto molto bella e, soprattutto, acquistabile anche da chi non può spendere cifre elevate!
Ci farò un pensierino al prossimo acquisto.
Peccato solo non poterla vedere e provare dal vivo qui in zona...

Grazie per la precisa e completa recensione... Attendiamo la prossima!

Saluti,
Sergio