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Scontro tra mostri sacri

Inviato: sabato 21 dicembre 2013, 19:12
da scafo
Buona sera!
Domanda agli esperti del forum: quali caratteristiche tecniche possono far pendere la scelta su una di queste 3 rispetto alle altre 2?
1) Aurora 88 Big
2) Pelikan Souveran 800
3) Sailor Pro Gear Large 21 kt.
Il caricamento a stantuffo lo preferisco, ma non così tanto da escludere la Sailor, vorrei una penna di dimensioni medio/grandi, vorrei una notevole qualità costruttiva e affidabilità, ovviamente deve scrivere divinamente :mrgreen: e con tratto F.
Aprite le danze, ho bisogno di spunti per un'eventuale scelta...
Grazie!

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 0:40
da fabri00
Vai n un buon negozio che le abbia tutte e tre, provale, e scegli quella con cui ti trovi meglio.
Dal punto di vista tecnico non ci vedo nulla per cui una sia da consigliare piu' delle altre.

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 1:05
da Resvis71
Concordo con fabri00; vai e provale ;)
Personalmente adoro le Pelikan e il loro pennino F ...

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 2:07
da raffaele90
E' questa la sezione giusta?

Provo a risponderti.

Partendo dal presupposto che l' Aurora 88 big non la conosco in prima persona per qualità di scrittura, so però per certo che scrive davvero molto bene. Come qualità costruttiva è al top e lo spessore dei materiali è notevole, molto buono; non come una Delta ma è lo stesso una penna molto robusta che si tiene davvero bene in mano.

Cosa intendi per fine? Fine giapponese o fine europeo? Il fine europeo corrisponde circa ad un medio giapponese di Sailor e Pilot. Pelikan fa eccezione, se vuoi scrivere con un fine "europeo", dovresti prendere l' extrafine per la M800.
Parlando della M800:

è una penna che ho avuto, davvero molto bella. Lo stantuffo è uno dei migliori se non il migliore sul mercato. E' fatto in ottone mentre non so com'è quello dalla 88 big, resina o ottone? Detto questo, è una penna che scrive splendidamente e ha delle finiture praticamente perfette... le decorazioni del pennino sono un vero capolavoro. Il difetto delle Pelikan è però di essere costruite bene ma con materiali ultrasottili, ben più sottili di quelli che troveresti nell' Aurora 88. Da questo punto di vista Pelikan mi ha deluso. La M800, avendo lo stantuffo in ottone teoricamente più scorrevole di quello in resina, ha anche il difetto di essere leggermente sbilanciata all' indietro; a me non ha mai creato problemi ma ti consiglierei di provarla prima di prenderla.

viewtopic.php?f=8&t=5215

La Sailor Pro Gear ce l'ho... e vorrei venderla...
Vanta il pennino fine(quindi il medio) forse più scorrevole in assoluto. E' sicuramente superiore al fine pelikan e probabilmente anche all' Aurora(non lo so perchè non l'ho provato in prima persona). Si dice che sia il pennino migliore al mondo e penso che non sia totalmente falso anzi, al contrario.
I materiali con cui è costruita sono molto buoni e la resina è spessa, sopratutto quella della sezione. Anche se si tratta di una penna leggera da una bella sensazione in mano, di grande compattezza.
Sai perchè vorrei venderla?
Nonostante l' eccezionale scorrevolezza non sono mai riuscito ad abituarmi ed apprezzare lo scarso flusso di quella penna. L' altro difetto che non riesco a sopportare dipende dal fatto che il corpo penna è corto e spesso, costringendomi a calzare il cappuccio per usarla visto che ho le mani grandi. Calzando il cappuccio diventa veramente lunga, molto più bella e perfettamente bilanciata; sembra davvero fatta apposta per scrivere con cappuccio calzato. Il problema però è che io odio calzare il cappuccio per scrivere.
Hai paragonato due penne dal flusso abbondante come la Pelikan e l' Aurora ad una dal flusso scarso come la Sailor. Ti assicuro che danno una sensazione molto diversa. Aggiungendo altri dettagli alle caratteristiche di queste penne, posso dirti che il 18kt della Pelikan M800 è molto rigido mentre il 21kt della Sailor è molleggiato. Il 18kt dell' Aurora 88 non so anche se credo proprio che sia molto rigido anche quello.

viewtopic.php?f=8&t=5564


Ti ho "linkato" un paio di recensioni fatte da me. Spero non ti dispiaccia! Guarda nell' indice recensioni della sezione "penne stilografiche" e vedrai che troverai molti spunti su cui riflettere.

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 9:21
da fabri00
Io continuo a pensare e sostenere che la accoppiata mano/penna sia qualcosa che prescinde da qualsiasi recensione, o suggerimento che si possa dare.

A me capita addirittura che la stessa penna in esemplari diversi, mi dia soddisfazione diversa ad usarla.

Per questo sono un sostenitore della "prova in negozio", se uno la penna la vuole usare.

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 9:33
da Irishtales
fabri00 ha scritto:Io continuo a pensare e sostenere che la accoppiata mano/penna sia qualcosa che prescinde da qualsiasi recensione, o suggerimento che si possa dare.
Quante volte si può "quotare" un intervento? Ebbene ti quoto all'infinito! ;)
Le stilografiche incuriosiscono gli interlocutori e non è raro che si debba prestarle a qualcuno; notare come la stessa penna sulla stessa carta e con lo stesso inchiostro, riveli tratti e caratteristiche differenti, mi lascia ogni volta sbalordita. E' il quarto fattore, quello umano, individuale, a fare la differenza. Forse chissà, è proprio questa inesplicabile caratteristica, scientificamente inspiegabile a differenza di tutti gli altri pseudo-parametri, che rende le stilografiche così affascinanti e, mille volte più di ogni altro strumento, in grado di rivelare la personalità di chi le utilizza.
Ciò per sottoscrivere ancora una volta i buoni consigli di Fabri00: andare se possibile in negozio e ...osservare, comparare...e soprattutto,provare, provare, provare...
raffaele90 ha scritto:E' questa la sezione giusta?
Ovviamente sì

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 11:58
da scafo
Grazie tutti ed in particolar modo a raffaele90 per l'ampia ed esaustiva risposta!
In realtà avevo già letto le ottime recensioni del forum, ma la mia fame di notizie e pareri non potrà essere saziata fin tanto che non le proverò di persona (molto presto :D ...). Per intanto mi trastullo studiando tutto quello che posso reperire su questi modelli.
Per completezza di informazioni vi elenco le mie attuali stilografiche con relativi giudizi (ovviamente personali) sullo spessore del tratto, dato che può dare un'idea dei miei gusti di scrittura. Questi ultimi purtroppo, visto la mia ancora acerba esperienza nel settore, potrebbero sembrare incoerenti o discutibili, ma sono ancora nella fase in cui la mia "mente stilografica" si sta delineando... I seguenti giudizi non sono relativi alla rigidità o meno del pennino, ma, ripeto, soltanto allo spessore del tratto.
Visconti Homo Sapiens Bronze F = tratto perfetto per la maggior parte delle occasioni
Visconti Vangogh M = tratto un po' troppo largo
Pelikan 151 nero verde = tratto un po' troppo largo
Pelikan 205 Demo Blue = tratto un po' troppo largo
Lamy Safari EF = ottimo per scrivere in spazi ridotti (organizer, etc...), meno appagante quando si può "spaziare"
Delta Fusion 82 M = tratto buono, quasi a livello di HS pennino F, solo un pochino più spesso, ma inferiore ai medi Pelikan e Visconti.
PS: sia la Delta che la Vangogh sono praticamente nuove, quindi prive di un rodaggio significativo, non so se questo può influire...

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 13:28
da sabbate
Come gli altri , anche io ti consiglio di provarle prima se ne hai la possibilità.Io ho iniziato con un tratto B ma poi scrivendo e utilizzando le varie penne in mio possesso mi sono accorto che il mio pennino è un f .L ultima penna che ho comprato è propio una lamy safari ef che mi permette di scrivere in tutti gli spazi. Ciao e buone feste

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 17:51
da scafo
Grazie sabbate e auguri anche a te (e naturalmente a tutti i forumisti).
Non ho ancora capito se il pistone del caricamento dell'Aurora 88 Big sia d'ottone o plastica... Chi mi sa rispondere? Inoltre come capienza del serbatoio é superiore lei o la Pelikan 800? Non potendo portarmi dietro delle cartucce di riserva, visto che ovviamente non le possono montare e stando via qualche giorno per lavoro moto spesso, l'autonomia riveste una certa importanza. Inoltre, in un utilizzo quotidiano e "on the road" la maggior consistenza a livello di materiali dell'Aurora é tale da far presupporre una migliore affidabilità nel tempo?

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 18:19
da piccardi
scafo ha scritto:Grazie sabbate e auguri anche a te (e naturalmente a tutti i forumisti).
Non ho ancora capito se il pistone del caricamento dell'Aurora 88 Big sia d'ottone o plastica... Chi mi sa rispondere? Inoltre come capienza del serbatoio é superiore lei o la Pelikan 800? Non potendo portarmi dietro delle cartucce di riserva, visto che ovviamente non le possono montare e stando via qualche giorno per lavoro moto spesso, l'autonomia riveste una certa importanza. Inoltre, in un utilizzo quotidiano e "on the road" la maggior consistenza a livello di materiali dell'Aurora é tale da far presupporre una migliore affidabilità nel tempo?
Lo stantuffo è in plastica. Sulla capienza occorrerebbe fare delle misure, una cosa che ho in programma, ma che richiederà parecchio tempo ...

Comunque se ti serve la capienza "on the road" una penna a stantuffo non è la soluzione più adeguata, visto che in genere sulle penne moderne la capienza di quel caricamento finisce per essere inferiore a quella di una cartuccia internazionale lunga.

Simone

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 18:42
da scafo
piccardi ha scritto:
scafo ha scritto:Grazie sabbate e auguri anche a te (e naturalmente a tutti i forumisti).
Non ho ancora capito se il pistone del caricamento dell'Aurora 88 Big sia d'ottone o plastica... Chi mi sa rispondere? Inoltre come capienza del serbatoio é superiore lei o la Pelikan 800? Non potendo portarmi dietro delle cartucce di riserva, visto che ovviamente non le possono montare e stando via qualche giorno per lavoro moto spesso, l'autonomia riveste una certa importanza. Inoltre, in un utilizzo quotidiano e "on the road" la maggior consistenza a livello di materiali dell'Aurora é tale da far presupporre una migliore affidabilità nel tempo?
Lo stantuffo è in plastica. Sulla capienza occorrerebbe fare delle misure, una cosa che ho in programma, ma che richiederà parecchio tempo ...

Comunque se ti serve la capienza "on the road" una penna a stantuffo non è la soluzione più adeguata, visto che in genere sulle penne moderne la capienza di quel caricamento finisce per essere inferiore a quella di una cartuccia internazionale lunga.

Simone
Anche io, nonostante la mia ridicola esperienza, avevo questo dubbio! Che tu mi hai purtroppo confermato! Infatti inizialmente avrei optato per una cartuccia/converter e nello specifico una Talentum sempre di Aurora (che tra l'altro esteticamente mi piace un poco di più) o altre similari di altre marche... Poi, visto che l'appetito vien mangiando...mi sono detto che potevo fare uno sforzo in più e puntare su qualcosa di maggiormente rappresentativo per la casa che avrei scelto. Quindi un caricamento non posticcio, ma insito nella penna stessa. Ragiono male? Non vorrei essere influenzato da falsi miti o manie di grandezza.

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 18:58
da fabri00
scafo ha scritto: Inoltre, in un utilizzo quotidiano e "on the road" la maggior consistenza a livello di materiali dell'Aurora é tale da far presupporre una migliore affidabilità nel tempo?
Spesso le impressioni a pelle non corrispondono alla realtà delle cose.
Ti faccio un esempio proprio riferito alla frase qui sopra, e a quello che si è scritto.
Ho diverse Pelikan, fra cui tante 200 e alcune 400, anche d'epoca, e diverse Aurora a stantuffo.
Concordo che l'Aurora dia a pelle una sensazione di maggior robustezza dei materiali.
In realtà tutte l mie Aurora Auraloide e 88 di prima serie, si sono inesorabilmente rotte nel fondello che si gira per azionare lo stantuffo. Tuitte riparate in garanzia anche a distanza di anni dall'acquisto, perchè si trattava di un difetto di tutta quella serie.
Viceversa le 400 non hanno mai avuto problemi del genere.
A prescindere che prediligo le Aurora alle 400, dalla impressione a pelle si sarebbe potuto trarre la conclusione opposta a quella verificata.
Ovvero la serie Aurora a stantuffo sembra più robusta a colpo d'occhio, ma in realtà è più fragile della serie 400.....

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 19:14
da scafo
Grazie della testimonianza.
Quello che dici é spesso riscontrabile in svariati ambiti della vita... Nonostante ciò, le penne troppo leggere e inconsistenti in mano, non mi entusiasmano, prediligendo "strumenti" un po' più sostanziosi al tatto. Per questo devo assolutamente provare la Pelikan 800 (sulla cui valenza tecnica non ci sono dubbi), voglio capire quanto "la sento" mentre scrive...
Per quanto riguarda invece il caricamento? Sbaglio a ritenere il pistone come più consono ad una penna di livello?

Scontro tra mostri sacri

Inviato: domenica 22 dicembre 2013, 22:34
da Ottorino
fabri00 ha scritto:Vai n un buon negozio che le abbia tutte e tre, provale, e scegli quella con cui ti trovi meglio.
Dal punto di vista tecnico non ci vedo nulla per cui una sia da consigliare piu' delle altre.
L'ho gia detto da qualche altra parte ....
SANTO SUBITO !!

Scontro tra mostri sacri

Inviato: lunedì 23 dicembre 2013, 4:21
da raffaele90
Ciao scafo, sono contento che tu abbia gradito il mio messaggio :)

Per quanto riguarda il resto che è stato scritto sono ASSOLUTAMENTE e TOTALMENTE d'accordo con gli altri. Le penne vanno tenute in mano e ancor meglio sarebbe quello di provarle. Io per mia sfortuna non ho questa possibilità quindi acquisto sempre a scatola chiusa leggendo le recensioni del forum e cercando video su youtube. Sono sempre stato fortunato nella scelta delle penne tranne che per la Sailor che ho deciso di rivendere. Se ti interessa sappi che è VERAMENTE come nuova senza graffi e segni di usura. Il pennino ha scritto meno di 10 pagine quindi è quasi nuovo. Dovesse interessarti contattami pure in mp; te la posso dare ad un prezzo molto più basso di quello di listino.

Ti auguro comunque di riuscire a provarle tutte cosi' potrai fare una scelta consapevole.