Omogenea è omogenea.
Direi che c'e' un po' troppo stacco tra la parte orizzontale superiore e la pancia discendente a sinistra. Fa un angolo troppo netto. Soprattutto nelle utime.
Prova ad addolcirlo un pelo.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Secondo me ti fregano i quadretti. Almeno in questo secondo esempio. Nel primo meno.
Ti portano a farla piu' quadrata del necessario e ad andar dietro alle righe superiori, mentre dovrebbe essere un po' piu' lunga che larga.
Ma mi zitto perchè non sono sicurissimo della forma
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Ottorino ha scritto:Secondo me ti fregano i quadretti. Almeno in questo secondo esempio. Nel primo meno.
Ti portano a farla piu' quadrata del necessario e ad andar dietro alle righe superiori, mentre dovrebbe essere un po' piu' lunga che larga.
Ma mi zitto perchè non sono sicurissimo della forma
Ehm, nemmeno io sono sicura di niente, perche' sono appena agli inizi inizi inizi..pero' mi sa che hai ragione, i quadretti un po' mi danno fastidio, ma al momento ho solo questo blocco qui con me, che sono al lavoro, e volevo comunque fare un po' di esercizio..
"Chiudo gli occhi per vedere.."
Paul Gauguin
--------------------------
Mi evocate e io mi materializzo
Concordo che i quadretti creano confusione. Ingannano e distraggono. Ci convinciamo inconsciamente che siano la nostra griglia di riferimento, la nostra unità di misura, e invece no...Li ho trovati utili solo in una circostanza, quando erano davvero un riferimento geometrico, nelle fasi iniziali dell'approccio con il Gotico textura quadrata. Poi li ho abbandonati anche lì. Ma è soggettivo (forse). In ogni caso i blocchi a righe del Lidl vanno bene a patto che il pennino abbia un tratto pari ad 1\5 dell'interlinea.
Questa sera affronterò per la prima volta un nuovo stile e ho preparato proprio uno di quei blocchi A4...e un calamaio di rosso (la parallel 3.8 con una cartuccia piena mi basta solo per 5-6 fogli. Non consumo molto inchiostro. Di più!!)
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Dimenticavo: come spiegano molto bene Daniel e Alessandro in Calligrafia Facile, importante è l'inclinazione della Cancelleresca, che deve rientrare fra i 5° - 10° e anche in questo senso i quadretti ingannano la vista, spingendoci a scrivere senza angolazione
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Irishtales ha scritto:Dimenticavo: come spiegano molto bene Daniel e Alessandro in Calligrafia Facile, importante è l'inclinazione della Cancelleresca, che deve rientrare fra i 5° - 10° e anche in questo senso i quadretti ingannano la vista, spingendoci a scrivere senza angolazione
In effetti, non e' che mi trovi granche' con i quadretti, anche se non faccio molto testo dato che ho appena iniziato..
"Chiudo gli occhi per vedere.."
Paul Gauguin
--------------------------
Ciao.
Tieni presente che le lettere minuscole della cancelleresca si inscrivono in un parallelogramma (o romboide) con uno dei lati minori come base e non in un quadrato: quindi il tuo primo esercizio, dal punto di vista delle proporzioni, è più corretto.
Essendo però la figura geometrica di riferimento un parallelogramma appoggiato su un lato minore questo sarà inclinato, nel nostro caso verso destra: quindi anche le lettere saranno inclinate a destra, dai 5 ai 10 gradi. Cosa che non vedo. Non a caso nel quadernetto abbiamo inserito delle falserighe con i riferimenti angolati.
Inclinazione a parte a me la forma del primo esercizio pare buona: in effetti anche il modello di riferimento che uso ha lo spigolo alto a sinistra piuttosto netto.
Anche l'omogeneità della forma è a buon punto.
Insomma, tenuto conto che hai cominciato a scrivere due giorni fa, il risultato mi sembra veramente ottimo.