Pagina 1 di 1
Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 15:39
da stefmas
Ciao a tutti,
apro un altro topic per parlare di una curiosità che mi è venuta in mente mentre leggevo sul sito la storia di alcune compagnie storiche produttrici di penne stilografiche. Quello che mi chiedevo è se avete idea di che volume abbia il mercato delle stilografiche, in Italia e/o nel mondo, rispetto per esempio ad altri strumenti di scrittura come penne a sfera o matite.
Dall'esperienza personale l'impressione è che la stilografica sia ormai diventata un oggetto da collezionisti, alla stregua, più o meno, di un orologio (quasi tutti quelli che sono cresciuti con il cellulare, ormai, non lo portano quasi più...), e regalo adatto a ricorrenze come cresime o lauree.
la vedo quindi più come un oggetto "di lusso" piuttosto che come uno strumento di utilizzo comune, come potrebbe essere la normale penna a sfera... Ovviamente gli appassionati come me e i frequentatori di questo forum fanno eccezione
Avete un'idea di che volumi muova il mercato delle stilografiche in Italia?
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 16:49
da vikingo60
Non so darti dati precisi,ma a causa degli studi ho vissuto in diverse città;ora sto a Isernia dove la stilografica conosce un ristrettissimo gruppo di collezionisti.Ma quando facevo l'Università a Chieti,quasi tutti i professori e gli assistenti di Medicina scrivevano con le stilografiche (le marche più in voga,naturalmente,erano Montblanc,Sheaffer,Parker e Waterman).Solo qualcuno usava le biro.
Credo quindi che esista una situazione molto variabile da regione a regione.
Ciao
Alessandro
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 17:02
da ghostrider
vikingo60 ha scritto:Non so darti dati precisi,ma a causa degli studi ho vissuto in diverse città;ora sto a Isernia dove la stilografica conosce un ristrettissimo gruppo di collezionisti.Ma quando facevo l'Università a Chieti,quasi tutti i professori e gli assistenti di Medicina scrivevano con le stilografiche (le marche più in voga,naturalmente,erano Montblanc,Sheaffer,Parker e Waterman).Solo qualcuno usava le biro.
Credo quindi che esista una situazione molto variabile da regione a regione.
Ciao
Alessandro
Confermo. Qui nella mia città (Andria) quando chiedevo di voler vedere delle penne stilografiche mi guardavano meravigliati e c'era pochissimo assortimento: o penne economicissime o penne costosissime. In particolare un negoziante pur di realizzare qualcosa mi stava proponendo una Waterman Harley Davidson di 60€ scontata del 55%.
A Milano invece Ercolessi è strapieno di persone ed è un negozio che tratta solo penne.
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 19:54
da franya
Tra i miei amici sono praticamente l'unico che le usa. Sono ritenute poco pratiche e poco comode da usare quotidianamente.
Quando andavo all'università ero l'unico che aveva sempre dietro una stilo e ci firmava gli statini degli esami; ne portavo una dall'apparenza elegante ma in realtà comprata per 5 euro che un bel giorno mi rubarono

, aprirono la borsa e la presero chissà magari pensando fosse d'oro o di chissà quale marca prestigiosa. Rimasi male ci ero affezionato

Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 21:59
da rembrandt54
ghostrider ha scritto:vikingo60 ha scritto:Non so darti dati precisi,ma a causa degli studi ho vissuto in diverse città;ora sto a Isernia dove la stilografica conosce un ristrettissimo gruppo di collezionisti.Ma quando facevo l'Università a Chieti,quasi tutti i professori e gli assistenti di Medicina scrivevano con le stilografiche (le marche più in voga,naturalmente,erano Montblanc,Sheaffer,Parker e Waterman).Solo qualcuno usava le biro.
Credo quindi che esista una situazione molto variabile da regione a regione.
Ciao
Alessandro
Confermo. Qui nella mia città (Andria) quando chiedevo di voler vedere delle penne stilografiche mi guardavano meravigliati e c'era pochissimo assortimento: o penne economicissime o penne costosissime. In particolare un negoziante pur di realizzare qualcosa mi stava proponendo una Waterman Harley Davidson di 60€ scontata del 55%.
A Milano invece Ercolessi è strapieno di persone ed è un negozio che tratta solo penne.
Scusa ma vicino ad Andria dovrebbe esserci Bari ; possibile che nella "Milano del Sud"non esistano negozi forniti di penne ?
stefano
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 23:27
da ghostrider
rembrandt54 ha scritto:ghostrider ha scritto:
Confermo. Qui nella mia città (Andria) quando chiedevo di voler vedere delle penne stilografiche mi guardavano meravigliati e c'era pochissimo assortimento: o penne economicissime o penne costosissime. In particolare un negoziante pur di realizzare qualcosa mi stava proponendo una Waterman Harley Davidson di 60€ scontata del 55%.
A Milano invece Ercolessi è strapieno di persone ed è un negozio che tratta solo penne.
Scusa ma vicino ad Andria dovrebbe esserci Bari ; possibile che nella "Milano del Sud"non esistano negozi forniti di penne ?
stefano
Si c'è Bari vicino dove sicuramente ci sarà più assortimento. Però dal momento che sarei andato a Milano ho preferito acquistare lì la penna così ero sicuro di poter avere un'ottima varietà di scelta.
Recentemente sono andato a un negozio importante di Bari per comprare una custodia in pelle per la mia Pelikan, e il rivenditore mi ha dato l'impressione che mi stesse facendo più un favore che altro.
Domenico
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 23:33
da rembrandt54
Comunque ormai hai trovato il tuo fornitore di fiducia !!!
Un pò lontanuccio, ma meglio uno bravo lontano, che uno vicino ma "furbetto" !!
stefano
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: mercoledì 1 giugno 2011, 23:40
da ghostrider
rembrandt54 ha scritto:Comunque ormai hai trovato il tuo fornitore di fiducia !!!
Un pò lontanuccio, ma meglio uno bravo lontano, che uno vicino ma "furbetto" !!
stefano
Infatti, è la scusa buona per visitare Milano
Magari se dovessi fare acquisti a qualche negozio di Bari posto qui le mie impressioni.
Qui ad Andria invece dicono di vendere stilografiche solo perché hanno qualche Visconti, Parker Aurora, però quando gli ho chiesto di poter provare una penna mi è stato risposto "Le penne stilografiche non si provano, le devi prendere a scatola chiusa", e quando ho chiesto loro come comportarsi nel caso in cui non mi piacesse la misura del pennino mi hanno lasciato intendere che "sono problemi miei".
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: giovedì 2 giugno 2011, 10:10
da rembrandt54
Beh...si vede che non sono appassionati...sono solo "bottegai" !!
Credo che non si possano vendere oggetti particolari come le stilografiche, se non si è appassionati ed intenditori !!!
stefano
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: giovedì 2 giugno 2011, 10:59
da vikingo60
rembrandt54 ha scritto:Beh...si vede che non sono appassionati...sono solo "bottegai" !!
Credo che non si possano vendere oggetti particolari come le stilografiche, se non si è appassionati ed intenditori !!!
stefano
Proprio così!Le stilografiche sono oggetti particolari che richiedono passione.Purtroppo oggi molti rivenditori e diverse Case produttrici le considerano solo oggetti da vendere per ampliare i volumi di mercato;poco importa per loro se hanno difetti o non scrivono proprio.
Ciao
Alessandro
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: giovedì 2 giugno 2011, 11:14
da ghostrider
rembrandt54 ha scritto:Beh...si vede che non sono appassionati...sono solo "bottegai" !!
Credo che non si possano vendere oggetti particolari come le stilografiche, se non si è appassionati ed intenditori !!!
stefano
Ciao Stefano, hai usato la parola giusta, bottegai.
Purtroppo secondo me è si instaura una sorta di circolo vizioso, le stilografiche qui nella mia città hanno poco mercato, per cui i rivenditori specializzati non esistono e la vendita è affidata alle le librerie. Tuttavia poiché le librerie traggono profitti da ben altra merce non si interessano, per ignoranza o per menefreghismo, della competenza necessaria per vendere questi strumenti di scrittura (che non essendo usa e getta e costando parecchio devono essere ben valulati prima di essere acquistati), per cui si verifica un peggioramento della vendita che spinge noi appassionati a rivolgerci altrove.
Domenico
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: giovedì 2 giugno 2011, 16:18
da piccardi
ghostrider ha scritto:
Qui ad Andria invece dicono di vendere stilografiche solo perché hanno qualche Visconti, Parker Aurora, però quando gli ho chiesto di poter provare una penna mi è stato risposto "Le penne stilografiche non si provano, le devi prendere a scatola chiusa", e quando ho chiesto loro come comportarsi nel caso in cui non mi piacesse la misura del pennino mi hanno lasciato intendere che "sono problemi miei".
Quando trovi questo tipo di risposte la cosa migliore e' girare i tacchi e andarsene.
Simone
Re: Curiosità: volume del mercato delle stilografiche
Inviato: giovedì 2 giugno 2011, 17:42
da ghostrider
piccardi ha scritto:ghostrider ha scritto:
Qui ad Andria invece dicono di vendere stilografiche solo perché hanno qualche Visconti, Parker Aurora, però quando gli ho chiesto di poter provare una penna mi è stato risposto "Le penne stilografiche non si provano, le devi prendere a scatola chiusa", e quando ho chiesto loro come comportarsi nel caso in cui non mi piacesse la misura del pennino mi hanno lasciato intendere che "sono problemi miei".
Quando trovi questo tipo di risposte la cosa migliore e' girare i tacchi e andarsene.
Simone
Infatti ho girato i tacchi e me ne sono andato
