Orologio da taschino

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raffaele90

Orologio da taschino

Messaggio da raffaele90 »

Qualcuno di voi li usa ancora? Ormai sono oggetti da collezionisti.
Inutile dire che ne ho sempre subito il fascino, come per gli orologi in generale. Però rispetto agli orologi da polso, argomento su cui ho qualche conoscenza, conosco ben poco questi oggetti, per me misteriosi.
Inutile dire che vorrei averne uno un giorno ma la scelta è veramente difficile. Basta guardare su un qualunque sito di e-commerce per rendersi conto che molti di questi oggetti sono riproduzioni di scarso valore o comunque offerti al pubblico ad una cifra talmente bassa da far dubitare della loro qualità. D'altra parte ci sono invece orologi da taschino d' epoca con prezzi che fanno rabbrividire il costo della Montegrappa Chaos, con l' unica differenza che questi sono molto più belli ma forse altrettanto inutili :mrgreen:
Sono anche un patito dell' argento 800/925 e non nego che mi piacerebbe trovare un orologio da tasca realizzato con questo materiale con carica manuale e meccanismo in bella vista!

Ciao a tutti!
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sangrisano
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Orologio da taschino

Messaggio da sangrisano »

Anni fa ('90-'91 forse) erano di moda orologi meccanici di fabbricazione sovietica, i PAKETA (leggi: rakieta) che erano venduti ad un prezzo intorno alle 50000 lire; mi era capitata l'opportunità di acquistarli a 19000 lire, e ne acquistai quindi in quantità per fare i regali di Natale. Tra i tanti orologi ce n'era uno da taschino, dorato e confezionato in una graziosa scatola di legno, che ho usato per qualche tempo alternandolo ad altri.
A parte l'ovvia scomodità ogni volta che mi serviva vedere l'ora, mi divertiva molto osservare l'espressione di chi mi stava intorno e mi vedeva estrarre 'la cipolla'. Purtroppo l'esigenza di avere qualcosa di più pratico mi ha portato ad abbandonarlo e poi farne regalo ad un lontano parente; onestamente non credo che ora ne prenderei un altro, a meno di non trovare un'occasione irrinunciabile, e in ogni caso non credo che lo userei.
Sono rimasto per qualche ora senza connessione Internet, e ho conosciuto delle persone stupende qui a casa.
Dicono di essere la mia famiglia.
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raffaele90

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Messaggio da raffaele90 »

Grazie per la tua esperienza ;) C'è da dire che ormai anche gli orologi da polso sono diventati inutili, la maggior parte delle persone guarda l' orario sul telefono cellulare senza porsi alcun problema. Quelli utili possono essere semmai gli orologi con funzioni aggiuntive, come quelli da trekking(i protrek casio ad esempio) o quelli che a causa del lavoro che fanno, non posso mettere a rischio il telefono cellulare. Mi vengono in mente tutti i lavori manuali, da quello al muratore a quello del traslocatore.
Io ne prenderei uno per sfizio che mi sarebbe utile giusto quando sosterrò qualche prova all' università e terrò l' orologio sul banco per regolarmi con i tempi(ma poi non mi fiderei dal momento che è a carica manuale e forse anche impreciso :mrgreen: )
Toscovideo
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Messaggio da Toscovideo »

Si ricordo bene il periodo dei Paketa ...purtroppo anche io sono un malato di "orologite" oltre che di "pennite".

La questione degli orologi da tasca è una moda che si è assopita completamente con la iper-diffusione dei cellulari, cioè quelle persone che non amano avere l'ingombro al polso dell'orologio usano il cellulare come orologio. Dico questo perché, come ricorderete bene, negli anni '90 nelle tasche degli italiani c'erano sicuramente meno cellulari e più orologi.

Attualmente gli orologi da tasca vengono comprati da collezionisti per fini strettamente collezionistici, e da pochi ardimentosi "modaioli" che lo usano come orpello dell'abito da sera per andare a serate di gala.
Questo fa si che il mercato stia reggendo un pochino solo per gli orologi "degni" di essere presi in considerazione dai collezionisti (grandi complicazioni ed alto di gamma) e poco altro.
Pertanto credo che se non vai in cerca di oggetti di particolare rilievo dovresti facilmente trovare ottimi pezzi a prezzi da affarone! ...logicamente nel campo degli orologi i prezzi medi sono notevolmente più alti del prezzo medio di una penna... in altre parole si tratta di oggetti sempre e comunque notevolmente più costosi rispetto ad una penna, per darvi una idea considerate che il rapporto è circa di "uno a dieci".

Bisogna tenere presente la questione della scomodità intrinseca del movimento che per definizione deve essere un "manuale", ovvero quel tipo di movimenti da caricare tutti i giorni.
Questo secondo me è stato un forte deterrente alla diffusione degli orologi da tasca, senza voler entrare nei tecnicismi, anche un perpetuale con tutte le fragilità intrinseche che contiene, a causa di una semplice dimenticanza ci si ritrova a doverlo rimettere... quando invece non andrebbe mai toccato!
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