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Questa penna ha all'incirca un centinaio di anni, e' una Mabie Todd precedente alla
prima guerra mondiale, quando la Ditta non si era ancora trasferita oltreoceano, in Gran Bretagna...
Ha il caricamento cosiddetto eyedropper, ed ha ancora la sua scatola ( in legno e non in cartone...)
ed anche il suo contagocce originale...
Presenta inoltre i caratteristici ornamenti in oro del tempo, compresa un catenella per
portarla appesa, certo era un oggetto costoso...
Ha inoltre alcune caratteristiche particolari, la chiusura del cappuccio e' a pressione,a scatto, ma
guidata da un piccolo perno che si inserisce nel cap-lip, in modo del tutto analogo a quello della moderna
Waterman Serenite'...Ha poi un curioso conduttore scorrevole che serviva anche a rendere il pennino
piu' o meno morbido, tagliato in cima per operare sia sopra che sotto il pennino...

Mai visto questo sistema, complimenti.

Bellissima penna, ad occhio pare molto simile a questo modello, che ha lo stesso meccanismo di fissaggio:



Notare che nella sua semplicità alla fine non è molto distante dall'attacco delle Visconti moderne...
Ma è di quelle che hai recuperato a Bologna?

Simone

Notare che nella sua semplicità alla fine non è molto distante dall'attacco delle Visconti moderne...
Ma è di quelle che hai recuperato a Bologna?

Simone[/quote]
No, questa ce l'avevo da un bel po'... Di quelle di Bologna per ora ho messo solo la Fendograph...
Ma c'e' della robina...mmmh

Max, complimenti bella penna.

Eccone una tutta rivestita del 1905, il nome è più lungo della penna:

#2 gold filled,Chatelaine Large Scroll pattern, Bayonet Cap

Sanpei, somno delle penne che sono piccoli capolavori, io per preferenze personali la preferisco tutta laminata. Ma anche l'altra non scherza.

maxpen2012 ha scritto:Questa penna ha all'incirca un centinaio di anni, e' una Mabie Todd precedente alla
prima guerra mondiale, quando la Ditta non si era ancora trasferita oltreoceano, in Gran Bretagna...

Una meraviglia. Complimenti!

Wow!!!