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Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 12:19
da Aineias
Ciao,
sto cercando un blue-black indelebile per la firma di documenti. Ho dato uno sguardo a post pregressi, e chiedo conferma circa alcune mie conclusioni. Sailor, Montblanc e Noodler's (ma che pare possibile acquistare solo negli US, almeno stando a una scorsa superficiale alla prima pagina di Google....) sembrano essere i più raccomandabili: sbaglio?
Infine, quale tra i primi due ha una dominante maggiore del blue sul nero e/o appare essere più saturo?
Personalmente, circa un blue-black ordinario, credo di aver trovato quel che da tempo cercavo. Stando ai miei requisiti di partenza trovo il Visconti davvero interessante, ma non credo proprio sia un inchiostro indelebile....forse sbaglio, anche qui....
Grazie,
Aineias

Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 12:27
da Phormula
Diamine Registar's Ink.
E' un inchiostro ferrogallico.

Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 14:18
da Alexander
Il Sailor Sei-boku gode di buona fama.
Alcuni Noodler's li puoi trovare anche in Europa.. ti mando un mp.

Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 15:00
da Aineias
Alexander ha scritto:Il Sailor Sei-boku gode di buona fama.
Alcuni Noodler's li puoi trovare anche in Europa.. ti mando un mp.
Grazie!!! :)
A.

Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 15:38
da Alexander
Prego ;)

Blue-black indelebile

Inviato: martedì 29 ottobre 2013, 17:32
da gbiotti
Il Sailor Sei-boku ha una dominante blu/verde, quasi un turchese, che rimane invariata nel tempo.

Per quanto riguarda i ferrogallici, ho esperienza solo con Rohrer & Klingner (Salix e Scabiosa) e, da quanto leggo in rete, il Salix sembra essere quello con maggiore dominante blu.
Tieni comunque conto che tutti i ferrogallici tendono a scurire nel tempo a causa dell'ossidazione.

Per quanto riguarda le caratteristiche di lubrificazione ho trovato il Sailor semplicemente incredibile, mentre i ferrogallici lo sono molto meno; per contro ho la pulizia delle penne inchiostrate con i ferrogallici molto piu' semplice rispetto al Sailor.

Saluti, Geraldo.

Blue-black indelebile

Inviato: mercoledì 30 ottobre 2013, 10:26
da Aineias
Grazie mille Geraldo! ;)
A.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 11:55
da bades
gbiotti ha scritto:Il Sailor Sei-boku ha una dominante blu/verde, quasi un turchese, che rimane invariata nel tempo.

Per quanto riguarda i ferrogallici, ho esperienza solo con Rohrer & Klingner (Salix e Scabiosa) e, da quanto leggo in rete, il Salix sembra essere quello con maggiore dominante blu.
Tieni comunque conto che tutti i ferrogallici tendono a scurire nel tempo a causa dell'ossidazione.

Per quanto riguarda le caratteristiche di lubrificazione ho trovato il Sailor semplicemente incredibile, mentre i ferrogallici lo sono molto meno; per contro ho la pulizia delle penne inchiostrate con i ferrogallici molto piu' semplice rispetto al Sailor.

Saluti, Geraldo.
Che problema di pulizia ti ha dato il Sailor sei boku ?

Ciao

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 12:54
da lolnarcan
Credo sia più un problema di pulizia da particelle solide, i ferrogallici invece sono di una facilità nella pulizia estrema, anche al secondo caricamento con acqua del converter.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 13:07
da Phormula
Il Salix quando scrivi è un Royal Blue, poi scurisce con il passare del tempo.
Mi piace, è un bel blu scuro.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 14:20
da lolnarcan
Che poi il sei-boku è un blu-verde, più che un blu-nero in senso stretto. Potresti avere ottimi risultati con il Pelikan 4001 Blue-black

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 14:53
da bades
Come indelebile nero sono al secondo calamaio del Sailor kiwa guro e sulla Pelikan non ho ancora notato nessun problema di pulizia nonostante non usi questa penna tutti i giorni.

In futuro proverò il blu Sailor ma chiedevo a chi lo ha usato e faceva notare problemi di pulizia di che problematiche si tratta.

I ferro gallici non li ho mai usati ma prima o poi li proverò specie se trovo un bel blu che tenda al viola tipo il Diamine bilberry tanto per capirci.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 20:22
da gbiotti
bades ha scritto:
gbiotti ha scritto:Il Sailor Sei-boku ha una dominante blu/verde, quasi un turchese, che rimane invariata nel tempo.

Per quanto riguarda i ferrogallici, ho esperienza solo con Rohrer & Klingner (Salix e Scabiosa) e, da quanto leggo in rete, il Salix sembra essere quello con maggiore dominante blu.
Tieni comunque conto che tutti i ferrogallici tendono a scurire nel tempo a causa dell'ossidazione.

Per quanto riguarda le caratteristiche di lubrificazione ho trovato il Sailor semplicemente incredibile, mentre i ferrogallici lo sono molto meno; per contro ho la pulizia delle penne inchiostrate con i ferrogallici molto piu' semplice rispetto al Sailor.

Saluti, Geraldo.
Che problema di pulizia ti ha dato il Sailor sei boku ?

Ciao
Ho provato il sei-boku nella FT.It M, una sola carica; quando l'ho esaurito ho fatto, come al solito, la pulizia della penna prima di riporla.
Il problema e' stato che, pur avendo fatto carico e scarico di acqua non so quante volte, ogni volta che facevo uscire l'acqua questa continuava a contenere un bel po' di "pulviscolo" azzurro.
Dopo lunghi ammolli in acqua e cicli di carico/scarico la situazione e' migliorata, ma per arrivare ad un livello di pulizia che reputo accettabile ho dovuto faticare un bel po'.

Non so se la cosa sia dovuta ad un calamaio "guasto", al fatto che utilizzo la penna molto poco e quindi l'inchiostro resta per molto tempo nella penna o a qualche altro motivo.
Per adesso il sei-boku e' inutilizzato in un cassetto, ma non escludo provarlo nuovamente in una penna sacrificabile, perche' ha una scorrevolezza veramente apprezzabile.

Saluti, Geraldo.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 8 dicembre 2013, 20:25
da gbiotti
Phormula ha scritto:Il Salix quando scrivi è un Royal Blue, poi scurisce con il passare del tempo.
Mi piace, è un bel blu scuro.
Non so perche', ma me ci avrei scommesso :-)

Saluti, Geraldo.

Blue-black indelebile

Inviato: domenica 2 agosto 2015, 20:14
da Agenore
Diamine Registar's Ink è la soluzione al tuo problema.