
Nel farlo mi è capitato di incappare in un’altra svista marginale, relativa alla data di introduzione del modello Ink-Vue della Waterman, presente a pagina 24 nella voce del glossario in cui si parla di Stile Ink View. Quel modello infatti, come si può notare anche nella pubblicità precedente, venne introdotto nel 1935 e non nel 1936.
Di nuovo si tratta di una imprecisione marginale, che come la precedente non toglie nulla al valore di un testo che a mio avviso resta indispensabile per chi voglia provare ad orientarsi nei labirinti della storia della produzione italiana di penne stilografiche.