Confronto generazioni Parker Duofold Vacumatic

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AeRoberto
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Confronto generazioni Parker Duofold Vacumatic

Messaggio da AeRoberto »

Tra la fine degli anni '30 e l'inizio degli anni '40 la Parker trasferì anche sulle Duofold il sistema di caricamento utilizzato sulle Vacumatic, creando quelle che vengono spesso chiamate DuoVac. Tra queste si possono identificare due generazioni, divise dall'entrata in guerra degli Stati Uniti, che coincise con pesanti cambiamenti stilistici e funzionali sia nelle Vacumatic che nelle Duovac.

Nella foto seguente si possono vedere due Duofold Vacumatic Senior, entrambe prodotte nel terzo trimestre del 1941 (hanno compiuto da poco 73 anni), si nota come il fondello della azzurra sia interamente in celluloide, mentre il fondello della verde abbia un inserto dorato.
Immagine

Un'ulteriore differenza la si può notare sui pennini, il pennino della verde presenta la semplice scritta Parker Pen Made in U.S.A. con il codice .1. che indica un pennino prodotto nel secondo trimestre del 1941; la blu invece presenta un pennino originariamente bicolore (la rodiatura purtroppo è andata), con la scritta Parker Pen Made in U.S.A. , e una doppia V. Il codice è nascosto all'interno della sezione.
Immagine

Infine il sistema di caricamento. Anche se entrambe le penne montano un caricamento Vacumatic, la verde monta un'unità "Speedline" in alluminio, la blu una "Speedline" in celluloide, utilizzata dall'entrata in guerra degli Stati Uniti a causa dell'utilizzo bellico dell'alluminio, al contrario dell'oro (motivo per cui molte penne americane del periodo montano pennini d'oro, mentre in Europa si "inventarono" diverse leghe per sopperire alla mancanza dell'oro). Si notano anche i diversi fondelli.
Immagine

C'è anche un'altra differenza, la blu presenta il tubo di sfiato in celluloide trasparente, mentre la verde lo porta in celluloide nera, ma questo lo si nota solo dopo averle smontate.
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piccardi
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Messaggio da piccardi »

Grazie delle foto, adesso c'è da aggiungere i dati anche alla pagina del wiki !

Simone
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AeRoberto
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Messaggio da AeRoberto »

Provvedo subito mon capitaine!
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Tiberio G
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Messaggio da Tiberio G »

Ecco le mie penne preferite, questa celluliode striata mi pare la più bella che abbia mai visto: è qusi ipnotizzante rigirare la penna tra le mani e ammirare il cambiamento dei suoi riflessi al variare della luce.

Per quanto riguarda il confronto tra le varie generazioni ho trovato una apparente - ovvero a me pare così - contraddizione:
Non capisco perché nel wiki si legge:
La versione di maggiori dimensioni presenta tre verette, due sottili anellini esterni con una banda più larga all'interno. La versione di dimensione ordinaria ha una veretta singola di dimensioni intermedie rispetto alle precedenti.
Mentre poi nella tabella é spiegato che:
Senior: 135 mm, [...] Fino al 1942 (secondo trimestre?) tre verette, la centrale più larga; dal 1942 (terzp trimestre?) una veretta con disegno \\\/// (chevron band).
Dunque mi sembra che (basandosi anche sulla pagina http://www.parkerpens.net/duovac.html) le dimensioni della versione con tre verette siano uguali a quella con veretta singola (chevron band) con la differenza che quest'ultima é stata introdotta in seguito (dal 42 in poi) e non ha il jewel nel fondello.

A questo punto per confermare la mia tesi si potrebbe comparare la mia Duovac blu del 1947 (chevron band, speedline in plastica) con una a tre verette: per fare ciò me ne servirebbe una appunto della prima serie, certo, sempre a patto che riesca a trovarla da qualche parte...
Tiberio
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Messaggio da AeRoberto »

L'erore c'è perché ho provveduto ad inserire le informazioni nella tabella senza correggere il testo della pagina, mi è semplicemente sfuggito il tutto, provvedo ad aggiornare la pagina, grazie per la segnalazione.
Comunque sono corrette le indicazioni nella tabella, il modello Senior si può sostanzialmente dividere in due generazioni, la prima con il caricamento in alluminio e la seconda con il caricamento in celluloide e le dimensioni sono uguali (ho tutte e due le versioni). Il cambiamento è avvenuto tra 1941 e 1942, la penna blu nelle foto è probabilmente il frutto di uno scambio di parti (probabilmente interno alla Parker) con il fusto prodotto nel 1941 e quindi completato nel 1942 con le rimanenti parti, la possibilità che sia un esemplare di preproduzione sono nulle. Il passaggio dalle tre verette alla veretta singola (Chevron band, da non confondere con la box ellipse) è successivo, dovrebbe essere avvenuto nel terzo trimestre di produzione del 1942, ma le dimensioni sono rimaste invariate.
Appena ho il tempo faccio qualche foto anche delle altre versioni (troppe penne, per troppo poco tempo)
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Tiberio G
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Messaggio da Tiberio G »

Perfetto, allora avevo capito giusto, infatti immaginavo che la stesura della tabella fosse opera tua e che le altre informazioni fossero precedenti l'aggiornamento.

Quando parli di pre-produzione intendi che sia una penna prodotta con lo speedline prima della data "ufficilale" di introduzione del pulsantino in plastica? Non può essere frutto di una riparazione posteriore tale incongruenza fusto-pulsante di caricamento?

Infine sono curioso di sapere quante ne hai di duovac. Sarebbe bello vederle tutte in fila...
Tiberio
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Messaggio da AeRoberto »

Le possibilità sono tre:
1) prototipo di preproduzione
2) mix di parti all'interno della Parker
3) mix di parti dopo la vendita

Ovviamente il punto 1) è impossibile, per una serie di ragioni.
Il punto 3) è poco probabile, in quanto non è solo il pulsantino ad essere diverso, anche il fondello e l'intero gruppo scrittura sono successivi al fusto, ed è più probabile che sia stata venduta così com'è piuttosto che ci siano state tutte queste sostituzioni, questa poi non è un'opzione tanto peregrina visto che ci sono numerosi esempi di penne prodotte fuori periodo o mix di parti databili diversamente, tutte penne prodotte per esaurire le scorte di magazzino.
Di Duovac non ne ho molte, una mezza dozzina, purtroppo alcune sono in pessime condizioni ed avranno bisogno di una mano molto più esperta della mia per tornare in forma. E comunque me ne mancano parecchie, non ne ho neanche una nera e nessuna Junior, inoltre ho giusto una matita, per arrivare ad essere una collezione ce ne vuole parecchio.
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