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Ciao a tutti,

ho appena portato a casa un Aurora 88 Demonstrator presentata qui viewtopic.php?f=8&t=5627 ...

Ma ho un dubbio sulla corsa del pistone, nella foto che vi allego è a fondocorsa ... premetto che non sono un espertone... ma me lo sarei aspettato più in "alto"...

Che dite ?

ClaudioG ha scritto:Ciao a tutti,

ho appena portato a casa un Aurora 88 Demonstrator presentata qui viewtopic.php?f=8&t=5627 ...

Ma ho un dubbio sulla corsa del pistone, nella foto che vi allego è a fondocorsa ... premetto che non sono un espertone... ma me lo sarei aspettato più in "alto"...

Che dite ?

Quella estensione che vedi sulla testa del pistone costituisce il trucco della cosiddetta "riserva magica", che serve a salvare chi scrive da un inaspettato esaurimento dell'inchiostro. Sebbene la finestrella sia messa lì proprio per ricordare che l'inchiostro sta per finire... uno scrittore distratto potrebbe trovarsi a secco quando meno se lo aspetta.

In pratica quando l'inchiostro sembra finito, spingendo giù il pistone, quel cilindretto va a comprimere l'inchiostro che si è depositato ai lati dell'imboccatura dell'alimentatore, facendolo risalire e rendendolo disponibile per continuare la sessione di scrittura (e lo scrivente si rende conto che è veramente giunto il momento della ricarica e non è il caso di rimandare ancora).

Per il resto, penso che quella sia l'altezza normale di tutti i pistoni, che devono contenere anche il meccanismo a vite che li fa muovere (forse i pistoni telescopici di una volta risparmiavano più spazio? chi lo sa...).

Grazie mille per la risposta,
mi sarei aspettato che il pistone arrivasse fino a fondo corsa e non lasciasse dietro del "vuoto"... non avevo mai controllato così minuziosamente un Demo

In quelle chiuse non si capisce bene fin dove arriva a fondo corsa

In realtà non sono più tanto ben sicuro di aver compreso bene il meccanismo della Riserva Magica. Nel wiki è descritto diversamente...


p.s.: prego gli amministratori di cancellare il doppione che non posso cancellare da me.

Se ho bon capito, quando tiri su l'inchiostro una parte rimane nel pistone (penso dove si vede il dentino). Quando rimandi giù il pistone quanto incastrato fuoriesce...

Io l'ho capita così ...

Il mio dubbio era proprio sulla corsa del pistone che non va fino in fondo ma si ferma prima...

In effetti se resta in quella posizione, la stilo incamererà un pò meno inchiostro di quanto ne è capace!

Diciamo che il pistone, quando è nella posizione alta, dovrebbe quasi toccare la parte nera (la femmina della vita senza fine)... Si risolve smontandolo e riavvitando la vite senza fine in modo tale che poi, reinserendola, tocchi quasi la parte in plastica nera e permetta anche al pomello che attiva il pistone di aderire al fusto in posizione di chiusura... Insomma, più facile a farsi che a dirsi, devi provare.

Non ho Aurora trasparenti, ma una foto della mia TWSBI mini che può spiegarti cosa intendo...




Chiaramente questo consiglio vale se hai pratica nel farlo altrimenti lascia stare, potresti danneggiarla e/o, alla peggio, ritrovarti con una penna rotta al costo notevole!


P.s.: La posizione del pistone di questa demonstrator non ha alcuna attinenza con la cosìddetta "riserva magica", che è un plus creato dall'Aurora con un prolungamento della parte anteriore del pistone (parte in bianco/trasparente) che imprigiona un paio di gocce e che, si attiva manualmente una volta terminato l'inchiostro all'interno del serbatoio, svitando completamente il pistone e facendogli fare contatto con l'ingresso del diffusore, quest'ultimo grazie alle sue proprietà, assorbirà quelle due gocce o meno, dipende dalla versione dell'Aurora in proprio possesso, permettendo di scrivere qualche altro rigo prima di rimanere completamente a secco.
Nelle mie tre Aurora Mini ci rimane a stento una goccia (testato)!


Ciao,
Sergio

Ho trovato qualche foto per farvi capire "l'anotomia" di un pistone Aurora, anche se la penna non è la stessa, il meccanismo è identico in tutte le stilo a pistone della casa di Torino








Riserva magica:

colex ha scritto:Ho trovato qualche foto per farvi capire "l'anotomia" di un pistone Aurora, anche se la penna non è la stessa, il meccanismo è identico in tutte le stilo a pistone della casa di Torino

Grazie mille per la spiegazione... sinceramente non ho mai smontatao un penna... e partire con questa

Ma è un lavoro che fa qualsiasi pennaio oppure devo mandarla in Aurora? Oppure me la tengo così ?

In internet ho trovato altre foto e bene o male in nessuna arriva proprio a fondo corsa... chi più chi meno...

ClaudioG ha scritto: Grazie mille per la spiegazione... sinceramente non ho mai smontatao un penna... e partire con questa

Ma è un lavoro che fa qualsiasi pennaio oppure devo mandarla in Aurora? Oppure me la tengo così ?

In internet ho trovato altre foto e bene o male in nessuna arriva proprio a fondo corsa... chi più chi meno...

Se non sei sicuro, lasciala così, non è grave!

Per "provare" a farle raggiungerle il "fine corsa" servono mani un pò esperte, non serve mandarla in assitenza, basta solo un pò di esperienza... A me è capitato di aprirla, ad una settimana dall'acquisto nuova perché, svitando il pistone un pò troppo, si è svitato anche la vite in plastica del fermo e, mi è venuto tutto in mano
Poi armato di tanta pazienza, l'ho rimesso a posto facendogli raggiungere il "fine corsa", e richiudendo il tutto applicando sulla filettatura un pò di grasso al silicone per evitare che si potesse svitare nuovamente.