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Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 9:40
da roberto v
E' risaputo che la Omas utilizzi, per sigillare la sezione anteriore delle penne con caricamento a stantuffo, una specie di resina che è molto "adesiva" ma che con un po' di calore si ammorbidisce e permette quindi lo smontaggio della parte.

Lo si trova spesso anche sulle Lucens e quindi suppongo sia un qualcosa che utilizzano da tempo e ben testato. Sarei curioso di sapere di che cosa è fatto!

Mi è stato detto che si tratti di bitume, quello che si una come legante per l'asfalto: vi risulta? In realtà me ne sono anche procurato un po', ma volevo avere conferme prima di fare prove.

Io utilizzavo il grasso al silicone, ma presenta il problema che essendo un lubrificante porta al sovraserraggio e quindi espone la penna al pericolo di rotture.

Voi cosa usate?

Roberto

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 11:38
da piccardi
Ottorino ha realizzato un sigillante basato su pece e olio di ricino seguendo una indicazione trovata su un manuale di manutenzione della Sheaffer. La ricetta esatta la trovi sul wiki, a questo indirizzo:

http://www.fountainpen.it/Sigillante_per_penne

Penso tu possa sentire anche direttamente lui, sarebbe comunque interessante capire se il bitume è ugualmente efficace.

Ciao
Simone

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 17:26
da Ottorino
Ciao Roberto,
sono Ottorino.
Ci siamo visti a Firenze alla mostra che venne tenuta in SS annunziata due o tre anni fa.
Nell'occasione presi da te una penna italiana (una astura, mi pare) molto carina.
Tanto carina che ancora non l'ho usata, contravvenendo alle mie consuetudini.
Se tu dovessi passare da Firenze per altri motivi, saro' ben felice di cederti una parte della miscela.

Fammi sapere

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 17:35
da roberto v
Ciao Ottorino,

sono felice che la penna ti sia piaciuta così tanto!

Per la miscela, ti ringrazio appena capita ben volentieri.

Tuttavia il mio interrogativo era relativo al bitume, in quanto, visivamente mi sembra affine a quello Omas e mi chiedevo se non potesse essere lo stesso.

Una domanda: perchè proprio olio di ricino? Ha qualche caratteristica chimica particolare rispetto ad altri oli?

Ciao

Roberto

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 18:31
da Ottorino
E' molto viscoso e anche un po' adesivo.

Andiamo avanti sul bitume.
E' un problema di colore ? o di filologia della riparazione ?

Nelle sheaffer vecchie spesso ho trovato una specie di bitume nelle filettature dei pennini conici.
Non ho mai capito se fosse nero per la vecchiaia o per costituzione.

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: martedì 19 aprile 2011, 20:57
da roberto v
Oggi mi sono fermato dove stavano asfaltando una strada e mi son fatto dare un po' di bitume da loro.

E' nerastro (bruno molto scuro) e non così duro come pensavo fosse, piuttosto viscoso.

Siccome purtroppo c'è finita una minima quantità di terriccio sottile, devo trovare il modo di "purificarlo", proverò a scaldarlo in modo che quella roba si depositi sul fondo, anche se non so se funzionerà!

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: domenica 29 maggio 2011, 13:34
da ghostrider
Ho appena effettuato una "sigillatura" del pennino della mia PenCo 53 utilizzando del semplice grasso lubrificante. Ne ho spalmato un velo sul bordo del pennino, l'ho avvitato e poi ho eliminato i residui con un panno.

La prima prova è stata positiva, il fastidiosissimo trafilaggio d'inchiostro è sparito. Adesso l'ho messa a riposo per vedere se la tenuta è assicurata anche a lungo termine.

Domenico

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: domenica 29 maggio 2011, 19:53
da Pupa
roberto v ha scritto:Oggi mi sono fermato dove stavano asfaltando una strada e mi son fatto dare un po' di bitume da loro.
Ahahha.. :lol: :lol:
che ridere..
mi immagino la scena, tu che ti fermi a bordo strada e chiedi del bitume agli operai
che asfaltano..
ti hanno guardato come se gli avessi chiesto "fammolo strano" alla Verdone, per caso?? :mrgreen: :mrgreen:

ps. per asfaltare credo lo mischino a sabbia...

nb.
lo vendono in barattolini, in forma liquida e purificata, per decorazioni.
Prova a chiedere in ferramenta o merceria.
non avendolo mai preso non so dire però che resa abbia..
http://www.lemercerie.it/content/catalo ... 0&novita=0

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: lunedì 30 maggio 2011, 11:36
da roberto v
:D :D
no sono stati piuttosto gentili e niente affatto curiosi.
Non era mischiato a sabbia e siccome non avevano ancora cominciato a scaldarlo, ne ho "tagliato" un po' con un coltellino.
In realtà poi si è dimostrato comunque troppo "fluido" rispetto a come lo volevo io, per cui l'ho mischiato a della colofonia e adesso son contento del risultato.
Grazie per l'input, comunque, non pensavo che fosse un prodotto usato per il decoupage!

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: mercoledì 17 agosto 2011, 19:18
da Kikko71
Io prima usavo il grasso siliconico con buoni risultati, ma di recente sono passato (proprio sulle OMAS) al grasso Nautico, che è più denso, viscoso ed ovviamente con eccezionale proprietà di isolamento dall'acqua (è studiato per l'uso su navi/motoscafi). E' di colore azzurro, in tubo (senza solventi!) e si trova facilmente nei brico. La marca non me la ricordo bene (GCG o CGC credo).
In un altro caso, per filettature da usare molto, ho fatto la sigillatura "a secco". Conoscete le Recife con fusto trasparente e carica al contagocce? Ho rimosso la loro brutta guarnizione "o-ring" originale ed ho usato il nastro al teflon per filettature, quello degli idraulici. Tenuta perfetta, estetica mgliorata e lunga durata, anche dopo svitamenti multipli. Però è un pò complicato da avvolgere bene. Non dubito che si potrebbe usare anche sulle OMAS, ma essendo quelle in oggetto filettature da usare poco è meglio il grasso nautico, rapido, sicuro ed efficace.

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: giovedì 18 agosto 2011, 13:13
da piccardi
Sigillante "Ottorino" ricostruito dalle istruzioni di un libretto di riparazione della Sheaffer.
Trovi la ricetta sul wiki.

Simone

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: giovedì 18 agosto 2011, 22:26
da robi996
Se non volete perdere tempo e fare un lavoro pulito ed efficace ,prendete una semplice candela di cera bianca,mettete sulla filettatura una piccola quantità ,scaldate la filettatura e quando vedete la cera liquefatta chiudete.

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: giovedì 18 agosto 2011, 23:47
da Kikko71
robi996 ha scritto:Se non volete perdere tempo e fare un lavoro pulito ed efficace ,prendete una semplice candela di cera bianca,mettete sulla filettatura una piccola quantità ,scaldate la filettatura e quando vedete la cera liquefatta chiudete.
Ho capito bene? Scaldo la filettatura in acetato di cellulosa di una OMAS fino a far liquefare la cera? Ma non si sovina? Ammesso che esista una tempertura giusta per sciogliere la cera, ma non l'acetato, come la raggiungo in sicurezza senza superarla?
Mi vengono i brividi....le mie paragon.

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: giovedì 18 agosto 2011, 23:53
da robi996
Kikko71 ha scritto:
robi996 ha scritto:Se non volete perdere tempo e fare un lavoro pulito ed efficace ,prendete una semplice candela di cera bianca,mettete sulla filettatura una piccola quantità ,scaldate la filettatura e quando vedete la cera liquefatta chiudete.
Ho capito bene? Scaldo la filettatura in acetato di cellulosa di una OMAS fino a far liquefare la cera? Ma non si sovina? Ammesso che esista una tempertura giusta per sciogliere la cera, ma non l'acetato, come la raggiungo in sicurezza senza superarla?
Mi vengono i brividi....le mie paragon.
Non scaldare con fiamma viva!!!! ma con un phon per capelli, la cera si scioglie molto facilmente

Re: Sigillante per sezioni filettate: cosa usate?

Inviato: venerdì 19 agosto 2011, 0:41
da piccardi
Kikko71 ha scritto: Ammesso che esista una tempertura giusta per sciogliere la cera, ma non l'acetato, come la raggiungo in sicurezza senza superarla?
La temperatura di ammorbidimento della celluloide se ricordo bene è fra i 55° ed i 60° (devo risentire Ottorino per il valore corretto) e come ti ha detto Roberto per non superarla conviene usare un phon (e magari anche un termometro, alcuni phon messi al massimo scaldano parecchio).

Simone