Recensione Sailor Sapporo Saibi Togi
Inviato: domenica 22 settembre 2013, 20:35
Qualche giorno fa è stato il mio compleanno e quell'angelo di mia moglie per regalo mi ha presentato questa favolosa penna.
Si tratta della Sailor Sapporo Saibi Togi, un'edizione speciale (non limitata) della Sailor Sapporo con uno dei pennini particolari prodotti dalla Sailor.
Normalmente i pennini speciali della Sailor, i Naginata Togi e gli altri pennini creati da Nagahara, siano prodotti nella dimensione grande e con una lega d'oro a 21kt, il Saibi Togi è stato prodotto anche nella dimensione più piccola, con una lega a 14kt.
In particolare, è stata utilizzata anche una resina diversa, di colore rosso, con un leggero riflesso metallizzato, e anche la sezione, rispetto alle altre Sapporo è della stessa resina del fusto. La veretta sul cappuccio è anch'essa diversa rispetto al normale, con una fascia più estesa, similmente a quella che veniva utilizzato sulle vecchie King of Pen, il complesso è molto gradevole. Il pennino, denominato H-SEF (Hard-SuperExtraFine) è ottenuto mediante diverse affinature per raggiungere un grado di finezza unico, non credo che esista qualcosa di più fine di questo pennino; in poche parole è un capolavoro di maestria. Il pennino è talmente sottile che "acchiappa" fibre di carta tra i rebbi, e viene fornito un aggeggio che passato tra i rebbi li pulisca dalle fibre, è in pratica la lama di uno spessimetro da 0.05 mm (almeno credo, dovrei controllare con il micrometro). La scrittura è un'esperienza strana, il tratto è fine come un capello, talmente tanto che è impossibile giudicare le qualità del flusso. Inoltre gratta, non si impunta, o almeno non ci sono ancora incappato, ma gratta; per quanto si possa lavorare su un pennino, con una punta così sottile è impossibile ottenere un pennino che non gratti. Però per quanto è sottile è inaspettatamente scorrevole, ci si aspetta di doverlo trascinare sul foglio per scrivere, invece va; non è una piuma ma credo che la Sailor abbia fatto un lavoro eccezionale.
Non è una penna per tutti i giorni, ma se dovete scrivere una clausola illeggibile su un contratto è questa la penna da usare, ci sarebbe poi anche l'opzione di sostituire il pennino con un Sailor dal tratto più usabile, visto che la penna è estremamente gradevole.
Si tratta della Sailor Sapporo Saibi Togi, un'edizione speciale (non limitata) della Sailor Sapporo con uno dei pennini particolari prodotti dalla Sailor.
Normalmente i pennini speciali della Sailor, i Naginata Togi e gli altri pennini creati da Nagahara, siano prodotti nella dimensione grande e con una lega d'oro a 21kt, il Saibi Togi è stato prodotto anche nella dimensione più piccola, con una lega a 14kt.
In particolare, è stata utilizzata anche una resina diversa, di colore rosso, con un leggero riflesso metallizzato, e anche la sezione, rispetto alle altre Sapporo è della stessa resina del fusto. La veretta sul cappuccio è anch'essa diversa rispetto al normale, con una fascia più estesa, similmente a quella che veniva utilizzato sulle vecchie King of Pen, il complesso è molto gradevole. Il pennino, denominato H-SEF (Hard-SuperExtraFine) è ottenuto mediante diverse affinature per raggiungere un grado di finezza unico, non credo che esista qualcosa di più fine di questo pennino; in poche parole è un capolavoro di maestria. Il pennino è talmente sottile che "acchiappa" fibre di carta tra i rebbi, e viene fornito un aggeggio che passato tra i rebbi li pulisca dalle fibre, è in pratica la lama di uno spessimetro da 0.05 mm (almeno credo, dovrei controllare con il micrometro). La scrittura è un'esperienza strana, il tratto è fine come un capello, talmente tanto che è impossibile giudicare le qualità del flusso. Inoltre gratta, non si impunta, o almeno non ci sono ancora incappato, ma gratta; per quanto si possa lavorare su un pennino, con una punta così sottile è impossibile ottenere un pennino che non gratti. Però per quanto è sottile è inaspettatamente scorrevole, ci si aspetta di doverlo trascinare sul foglio per scrivere, invece va; non è una piuma ma credo che la Sailor abbia fatto un lavoro eccezionale.
Non è una penna per tutti i giorni, ma se dovete scrivere una clausola illeggibile su un contratto è questa la penna da usare, ci sarebbe poi anche l'opzione di sostituire il pennino con un Sailor dal tratto più usabile, visto che la penna è estremamente gradevole.