FountainPen.it Forum

Non so se è il posto giusto per questo messaggio; ci provo.
Voglio raccontare (anche per chiedere aiuti e suggerimenti) una mia disavventura.
Ho acquistato su Ebay una Aurora Optima blu screziato con finiture dorate usata ad un prezzo molto (a questo punto direi anche troppo) scontato.
E' arrivata questa mattina, priva della scatola originale (e di qualsiasi scatola), ma bene (anche troppo) imballata e protetta da una serie di "scatole cinesi" di cartone.
L'ultima protezione all'interno era quel maledettissimo foglio di cellofane aderentissimo e più volte ripiegato su se stesso, che è sempre un incubo togliere.
Ad ogni buon conto, mi sono messo all'opera munito di forbici; devo avere applicato una leggera pressione trasversale sul fusto e ... la penna si è aperta a metà!
Ovvero, si è tranciata di netto sul serbatoio, all'altezza del secondo anello dorato.
Secondo me la falla era preesistente (anche se sono stato io materialmente a romperla), ma non riuscirei mai a provarlo: era genericamente dichiarata "in buono stato ed utilizzabile", e per il resto non presenta né graffi né scoloriture (solamente il pennino di oro giallo è stranamente "a chiazze"), il che mi fa pensare che il venditore si fosse accorto di qualche crepa e l'abbia venduta prima che accadesse l'irreparabile.
Avevo letto su questo forum che era una penna piuttosto delicata come materiale, ma non pensavo fino a questo punto!
Non oso pensare a quello che sarebbe accaduto se l'avessi usata, caricata di inchiostro, nel taschino interno della giacca, come faccio solitamente!
A questo punto chiederei un consiglio, non tanto verso il venditore (fra l'altro era un negozio che vendeva oggetti di terzi, da quanto ho capito), ma su cosa mi conviene fare: non credo si possa riparare con collanti vari (anche se sono riuscito a ricomporla semplicemente premendo le due parti: la frattura è così netta che la penna sta unita, e sono anche riuscito ad avvitare il cappuccio: chiaramente però non può scrivere); è opportuno interpellare l'assistenza Aurora?
Pur avendo diverse penne di questa marca, fra antiche ed attuali, non ne ho mai avuto bisogno, e dunque non ho neppure dei riferimenti...
Grazie a tutti per l'attenzione, sono aperto ad ogni suggerimento...

Credo che l'unica soluzione sia interpellare l'assistenza tecnica di Aurora;una soluzione al giusto prezzo dovrebbero proporla,e poi Aurora è sempre stata una Casa seria.

Aggiornamento sulla situazione: inviata la penna alla assistenza Aurora (fine Settembre), verso metà Ottobre mi hanno contattato dicendo che avevano subito un furto nello stabilimento di Torino ed anche nel laboratorio riparazioni, e mi hanno chiesto se avevo qualche foto, per potere verificare se anche questa era stata oggetto del furto. Fortunatamente le avevo fatte e le ho inviate. Con la fortuna che mi contraddistingue, anche la mia penna era stata rubata. Fra l'altro ora c'è una nuova addetta al servizio clienti (sig.ra Raffaella), in quanto la sig.ra Erika ha migrato per altri lidi. Comunque, la scorsa settimana, dopo una mia telefonata, mi hanno detto che l'"orientamento" (non è ancora certo al 100%) della Casa sarebbe di riconsegnarmi una penna nuova, facendomi pagare solamente il prezzo della sostituzione del trasparente (il pezzo che si era rotto). Non fanno ancora previsioni sulle tempistiche. Se sarà così, pur nella sfortuna (mia e anche loro), non posso che apprezzare la serietà e la corrrettezza di Aurora!
In attesa di dire come andrà a finire, buona giornata a tutti

That's incredible!

Per esperienza vissuta, anche se ormai parecchio tempo addietro, generalmente il solo fusto di ricambio della penna ha un prezzo relativamente basso. Lo posso affermare sia per Omas che per Motblanc (quando forniva i ricambi ai venditori). Al contrario i cappucci ed altri ricambi ove presenti parti dorate, avevano prezzi decisamente elevati. Spropositati, direi.

Quando leggo queste storie mi emoziono
Grande Aurora....

L'Aurora è una ditta molto seria, facci sapere.
Con la Omas ho avuto qualche problemino, mando una 556 per farci montare il pennino, me ne sono trovato uno placcato, potevano anche dirlo che non lo avevano originale.

Orgoglio nazionale a parte, e con tutto il dovuto rispetto per i produttori di tutto il mondo, non posso che gongolare leggendo l'atteggiamento "tipo" dei nostri fabbricanti.
Eccellente.

E' stato proprio un bel regalo di Natale!
Ecco come è andata a finire: a seguito del furto subito e della conseguente attesa fatta sopportare ai clienti, Aurora ha deciso di inviare penne completamente nuove senza fare pagare nessun costo (né quello della riparazione e neppure quello della spedizione).
Quindi questa mattina mi sono visto recapitare dal postino a mezzo raccomandata una Aurora Optima esattamente identica a quella che avevo inviato in riparazione, ma totalmente nuova (e si vede, è perfetta, lucidissima, splendido pennino, ovviamente mai inchiostrata), in sostituzione di quella usata e rotta, assolutamente gratis!
Per chi ha voglia di leggere allego la lettara di accompagnamento, oltre ad una foto della penna.
Che dire? Non posso che concordare appieno con chi ha scritto: Grande Aurora!
Buon Natale e Buone Feste a tutti!

Ne sono lieto!Non c'è che dire:Aurora ha dato segno di grande disponibilità e lealtà verso i clienti.

Sono tempi molto difficili per ogni azienda italiana. Ed ora anche il furto... Ma quando ci si comporta con serietá, come in questo caso, i complimenti e le belle speranze sono d'obbligo!

Storia incredibile e con un bellissimo lieto fine (e una bellissima penna, anche!)
Dopo aver letto questa storia, sono sempre più convinta che la prossima penna che acquisterà sarà Aurora!

Brutta notizia il furto all'Aurora, sono comunque contento che ti abbiano inviato una penna nuova. Con questa mossa sono convinto che Aurora sul lungo periodo non potrà che guadagnarci.
Alfredo

Complimenti. Azienda seria che non abbandona i sui clienti.

caro Pettirosso,
tutto è bene quel che finisce bene! Sono veramente contento per Te che,
nell'incidente, la fortuna (e la serietà Aurora) Ti abbia premiato ma....
le penne dell'emiro dove le hai messe?
Nello