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Visto l'esistenza di costruttori artigianali qual'è sarebbe la vostra penna ideale fatta costruire oggi da uno di essi?

La mia sarebbe una replica della Duofold di colore giallo mandarino con un pennino Pelikan m800 con taglio arabico personalizzato da Richard Binder. Il taglio arabico porta ad un tratto verticale più sottile di quello orizzontale, tratto che io ritengo ideale per la scrittura di formule matematiche, vedi esempio in basso.



Alfredo

Concordo con te per quanto riguarda sia la Duofold ( a stantuffo però ) , che il pennino della M 800, ma F

Io vorrei una Vacumatic con un pennino (ed un alimentatore) Sailor F, per il caricamento ci si può mettere daccordo, mi va bene il Vacumatic, ma non mi dispiacerebbe neanche una siringa rovesciata, lascerei perdere il "banale" pistone, che mi occupa troppo spazio nel corpo.

La mia ce l`ho gia! La Extra Lucens Paragon. Quando l`ho presa in mano ho subito capito, perche si chiama Paragon - e il paragone per le penne.
Leggera, stantuffo con possibilita di intravedere il livello d`inchiostro. Pennino flessibile.
Perfetta.

rembrandt54 ha scritto:Concordo con te per quanto riguarda sia la Duofold ( a stantuffo però ) , che il pennino della M 800, ma F

Una Duofold a stantuffo piacerebbe anche a me, a due condizioni però 1) niente finestra trasparente per visualizzare l'inchiostro, 2) fondello che rimane uguale a quello originale.

AeRoberto ha scritto:Io vorrei una Vacumatic con un pennino (ed un alimentatore) Sailor F, per il caricamento ci si può mettere daccordo, mi va bene il Vacumatic, ma non mi dispiacerebbe neanche una siringa rovesciata, lascerei perdere il "banale" pistone, che mi occupa troppo spazio nel corpo.

Anche una Vac non sarebbe male, comunque anch'io non do troppa importanza al sistema di caricamento.

sampei ha scritto:La mia ce l`ho gia!

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La Extra Lucens Paragon. Quando l`ho presa in mano ho subito capito, perche si chiama Paragon - e il paragone per le penne.
Leggera, stantuffo con possibilita di intravedere il livello d`inchiostro. Pennino flessibile.
Perfetta.

Scusa Sampei, ma uno dei teoremi del collezionismo di penna è che la penna ideale è sempre quella successiva. Quindi spremiti le meningi e facci sapere qual'è la penna capace di oscurare la Paragon che ci hai mostrato

Alfredo

Vabbe` chiamiamola allora penna onirica!

Allora gradirei una Nakaya Piccolo Cigar, pero` a stantuffo. Lavorata in Urushi in tal modo, da essere trasparente vicino alla base per intravedere il livello d`inchiostro. Il pennino flessibile fine-medio adatto alla mia scrittura ovviamente.