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La Montegrappa sta lanciando nuovi modelli e io ho voluto provare una delle ultime novità,la Ducale,il cui nome si ispira ad un celebre modello del passato.
E' prodotta in varie versioni;quella da me provata è in resina nera con finiture in palladio.
Si tratta di una penna che rientra nella fascia economica (per così dire) della Casa.
La penna ha forma tronca.Il cappuccio ha una testina ispirata a quella della NeroUno,con forma a corona e disco centrale in resina nera a forma di cono.
Intorno alla fascetta è riportata l'incisione in nero "Montegrappa" e la clip,di forma bombata,termina con la classica rotellina che facilita l'inserimento nel taschino.
Alla base del cappuccio è presente una semplice fascetta bassa placcata in palladio,priva di decorazioni.
Il corpo penna,in resina nera,termina con un finto fondello separato da esso da una sottile fascetta in metallo placcato.
La filettatura per avvitare il corpo penna e quella esterna per avvitare il cappuccio sono in metallo,segno che la Casa non trascura i particolari.
La sezione,in resina nera,presenta una svasatura terminale ed ha una impugnatura molto comoda;la filettatura è in metallo.
L'alimentatore è in plastica,ed il pennino in acciaio,misura F in questo caso,con foro di sfiato centrale,è come quello della Fortuna,finemente decorato e con incisa la scritta "Montegrappa".
Le finiture sono molto curate nei dettagli,i materiali sono ottimi.Voto: 10.

Il sistema di caricamento è a cartuccia/converter;quest'ultimo è munito di filettatura e di un pesetto interno spiralato per favorire il movimento dell'inchiostro.
Ho provato,tramite converter,a caricare acqua fredda 2-3 volte,ed è fuoriuscita pulita;poi poi ho caricato il classico inchiostro Aurora nero.
Da subito la penna ha cominciato a scrivere in modo perfetto,senza incertezze e false partenze.Anche la prova in verticale con pennino in alto è stata brillantemente superata.
Voto di scrittura: 10.
La cosa meravigliosa di questo pennino F,dal tratto nemmeno troppo sottile,in verità,è l'eccezionale scorrevolezza favorita dal flusso abbondante.
Il bilanciamento della penna è perfetto;calzando il cappuccio posteriormente il peso di questo si fa sentire in modo considerevole.Tra l'altro il cappuccio non si riesce a calzare completamente.

In conclusione:
Si tratta di una penna dall'estetica particolare ma tuttavia vicina a forme classiche,molto curata nei dettagli e con ottime qualità di scrittura.
E' consigliabile per la scrittura quotidiana anche perchè poco impegnativa.
Unico neo è il costo,che si può considerare basso soltanto tenendo presente che si tratta di una Montegrappa.
Un cordiale saluto a tutti

Grazie per la bella recensione, Alessandro!
Questa penna mi ha incuriosito subito e aspettavo proprio di leggere impressioni al riguardo.

Complimenti per l'attenta recensione. Ho ' l 'impressione che il gruppo scrittura sia uguale al modello fortuna.
Belle penne. Mi manca questa azienda .in passato avevo pensato
di comprare appunto il modello fortuna .
Grazie sempre Alessandro per le tue informazioni.

Grazie per la recensione, non mai avuto una Montegrappa, questa potrebbe essere un'ottima scelta per avere qualcosa di questa casa. Potresti darmi un'idea delle dimensioni della penna.

@ maczadri:
Le dimensioni sono:
14 cm. chiusa;
17 cm. aperta con cappuccio calzato;
12,5 cm. aperta.

Grazie

Hai buttato benzina sul fuoco: sarà mia!

Grazie Alessandro, un'ottima recensione.
Il pennino F è "abbondante" tipo quello Pelikan?

Resvis71 ha scritto:Grazie Alessandro, un'ottima recensione.
Il pennino F è "abbondante" tipo quello Pelikan?

Sì,è abbastanza abbondante.

Ok, appuntato.
Grazie Alessandro.

Quale inchiostro secondo voi (rigososamente nero) e il più appropriato per questa penna?

A mio parere l'Aurora nero;non sfigura mai.

Strano come la Ducale in teoria monti lo stesso pennino della Fortuna ma la larghezza sia diversa.
Il Broad della mia Fortuna scrive come un medio europeo, quindi è molto fine, tant'è che ho dovuto cambiare il medio originale perchè troppo sottile.
Invece nel caso della Ducale mi par quasi di capire che dovrei orientarmi verso un Fine per avere il tratto che piace a me.

Phormula ha scritto:Strano come la Ducale in teoria monti lo stesso pennino della Fortuna ma la larghezza sia diversa.
Il Broad della mia Fortuna scrive come un medio europeo, quindi è molto fine, tant'è che ho dovuto cambiare il medio originale perchè troppo sottile.
Invece nel caso della Ducale mi par quasi di capire che dovrei orientarmi verso un Fine per avere il tratto che piace a me.

Penso proprio che il tuo ragionamento sia esatto.