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ai carissimi amici di forum FOUNTAIN PEN

nel mio decennale utilizzo di penne stilografiche a caricamento con stantuffo sono giunto a una mia personale classifica degli inchiostri

per il blu la WATERMAN brillante

per il nero l'OMAS

per il rosso la MONTBLANC

trovo che l'inchiostro dell'aurora sia troppo liquido e passi da foglio a foglio (almeno quelli più leggeri e scadenti)

grazie della vostra cortese attenzione

Intervengo qui, che stasera ho scoperto un altro pregio dell'Aurora. Stavolta il blu.

Un mese di Pilot 78G (aurora blu) ferma su un tavolo dove batte il sole il pomeriggio.
Sullo stesso tavolo c'erano
una tuckaway triumph con Diamine arancione (sunset ??)
Una auretta con Diamine red dragon

Tuckaway: impressionante alimentatore arancione. Sembrava che qualcuno avesse dato il minio
Due gocce d'acqua ed è ripartita senza problemi, e le incrostazioni sono sparite.
Auretta: completamente evaporata con naso rosso. Se mi ricordo faccio due foto
Pilot. Appena appoggiata sul foglio (lista spesa, fotocopia singola faccia) scrive !!!
Impressionante.

E' comunque vero che l'Aurora tende a trapassare ed e' "liquido" (meglio dire tensioattivo) però quando succedono queste cose devo dire che son disposto a sopportare un po' di trapassamento.

Non so dire quanto sia merito della penna o dell'inchiostro.
Pero' con l'ichiostro pilot in cartucce qualche problemino di "attacco" c'era.

Grande Aurora! Mi piace così tanto che gli sto quasi per perdonare una camicia (costosa) e una T-shirt rovinate nel giro di neanche due settimane. O forse no.

Comunque ha ragione anche stramaglia. Se la carta non è decente, l'Aurora può essere parecchio problematico.

Tra i tanti neri che ho provato, l' Aurora è senza dubbio il migliore. E' uno dei pochi in grado di far partire qualunque penna e rendere gradevoli anche quelle dai flussi molto ristretti e dai tratti fini. Naturalmente bisogna mettere in conto di impiegare una buona carta, di un certo spessore ma sopratutto pensata per essere utilizzata con inchiostri a base acquosa, quindi con roller e stilografiche.

raffaele90 ha scritto:Tra i tanti neri che ho provato, l' Aurora è senza dubbio il migliore. E' uno dei pochi in grado di far partire qualunque penna e rendere gradevoli anche quelle dai flussi molto ristretti e dai tratti fini. Naturalmente bisogna mettere in conto di impiegare una buona carta, di un certo spessore ma sopratutto pensata per essere utilizzata con inchiostri a base acquosa, quindi con roller e stilografiche.

sono d'accordo il NERO DELL'AURORA è un vero nero, ma troppo liquido... ho optato per OMAS EXTRA NERO,... ottimo direi

raffaele90 ha scritto:Tra i tanti neri che ho provato, l' Aurora è senza dubbio il migliore. E' uno dei pochi in grado di far partire qualunque penna e rendere gradevoli anche quelle dai flussi molto ristretti e dai tratti fini. Naturalmente bisogna mettere in conto di impiegare una buona carta, di un certo spessore ma sopratutto pensata per essere utilizzata con inchiostri a base acquosa, quindi con roller e stilografiche.

Sono passato dal Parker Quink nero all'Aurora nero (entrambi in cartucce) e devo ammettere che l'Aurora resta una spanna sopra a mio avviso, non scolora con il tempo ed è un vero nero, brillante.

L'Aurora blu confermo che è molto tensioattivo, quindi bisogna avere la mano di fata con determinati fogli, cambia la composizione tra cartuccia e boccetta d'inchiostro?

Presto voglio provare il blu della Visconti, quello nella gradazione turchese, forse si avvicina di più al mio gusto.

Per me l'aurora e' un porto sicuro.
Bello scuro e non da problemi qualunque sia la penna.

Giuseppe

Le mie preferenze per il nero vanno ad Aurora e Pelikan (quest'ultimo soprattutto per penne con flusso abbondante) Per il blu preferisco quello Visconti che è un blu molto vivace che non vira verso il viola (cosa che fa il blu Aurora).

Alfredo

Anche per me esiste praticamente solo un colore per l'inchiostro: il nero. In particolare mi piace l'effetto nero brillante, intenso, quasi in rilievo che dà il nero Art pen di Rotring, però ci mette una vita ad asciugare. C'è qualcuno che può indicarmi qualcosa di simile, ma con essicazione più rapida? Per inciso, mi piace anche molto il Nero d'Avola di Donna Fugata. Fa scrivere molto bene ed aiuta a superare la sindrome da foglio bianco.

Anche a me piace moltissimo il Nero ArtPen. Solo che non l'ho mai trovato in boccetta.

Non ho più seguito questa discussione ma... per chi si lamenta del trapassamento dell' Aurora Black dall' altra parte del foglio posso dire con quasi assoluta certezza che l' Herbin Perle Noire è peggio.
Ho fatto delle prove su una carta discretamente assorbente con stessa penna caricata alternativamente con i due inchiostri e ho potuto osservare un trapassamento peggiore da parte dell' Herbin.
Io ritengo l' Aurora un buon inchiostro e penso sia normale che, essendo molto liquido, passi da parte a parte. Resta comunque un eccellente inchiostro perchè rispetto all' Herbin(secondo me ottimo), che è altrettanto liquido, ha un rendimento superiore.
L' Aurora è ottimo sulle penne dal flusso scarso mentre sulle penne dal flusso abbondante è per "coraggiosi" L' Aurora poi ha delle proprietà che tanti altri neri non hanno come l' ottima lubrificazione che rende più scorrevole la punta. Se provate a caricare l' Aurora dopo il Perle Noire ve ne renderete subito conto.
Lo Sheaffer nero dovrebbe andar meglio perchè è un po' più denso dell' Aurora. Il 4001 black è troppo denso e non mi ci sono trovato bene. E' ottimo il Dupont nero ma ha un cattivo odore probabilmente a causa degli antimuffa; il dupont è comunque molto fluido. State alla larga dal Caran D'Ache Carbon, secondo me non è altro che un Perle Noire rimarchiato e costosissimo(viene infatti prodotto dalla Herbin e possiede le stesse proprietà).
Di neri ne ho provati parecchi cosi' come ho provato molte carte. Appena troverò il tempo cercherò di arricchire queste sezioni con le mie esperienze sperando siano utili a qualcuno.

Per Ottorino:

Com'è L' Aurora blu? E' intenso? Ho molta fiducia negli inchiostri Aurora. Vedrò di fare qualche ricerca sul forum sperando di trovare una recensione!

Mi piacerebbe provare tutti i neri in commercio ma purtroppo non scrivo molto e sono poco incline a spendere denaro in calamai che rischierei di far ammuffire. Uso inchiostri fluidi con penne dal flusso abbondante e cerco di gestire il tutto con carte appropriate come quella dei blocchi rhodia o comunque carte più economiche ma con proprietà simili.