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impugnatura e generazioni

Inviato: lunedì 8 luglio 2013, 17:49
da Ottorino
Condivido con voi delle cose intime, anche se mi rendo conto che siamo in piazza, alla faccia della privacy e di facebook !!


Ieri notavo mamma e sorella che firmavano una delega per ritirare una lettera alla posta.

Mamma
80 anni, scuola media fatta da grande, poca pratica di cose scritte. Figlia di contadini. Buona manualità "femminile".
Sorella
studi superiori quasi laureata in legge poi abbandona, veloce come un fulmine nella scrittura e lettura.
Anche lei buona manualità sempre "femminile"

Mamma.
Impugnatura alta, la penna esce molto dalle dita che sono diritte, non arcuate
Moviementi lenti di chi non ha molta pratica di scrittura, ma una gestualità "allo svolazzo" che mi ha intrigato non poco.

Sorella
impugnatura bassa, quasi non si vede la punta dela penna, dito indice piegato molto, si vede che stringe la penna. Pero' veloce, di qualcuno che ha una certa pratica di scrittura.

Mi dispiace per la sorella, ma la mamma (e il vecchio sistema educativo, anni 30-40) vince a mani basse.


PS
Non mi date dell'antifemminista.
Con quel "femminile" intendo ago, filo, macchina da cucire, uncinetto, ferri da maglia e via dicendo.
Tutte attività che sono piu' rare negli uomini (piu' propensi a cacciaviti, saldatori, trapani etc), ma non meno degne di rispetto.
Anzi di piu', visto che noi maschietti non ci riescono piu' di tanto.

impugnatura e generazioni

Inviato: lunedì 8 luglio 2013, 18:19
da Irishtales
Femminile per quanto mi riguarda è...un complimento! ;)
Anche se gli uncinetti li utilizzo solo come ganci per riparare le stilo ed apparecchi vari, per fortuna mi ha insegnato a scrivere un'istitutrice d'altri tempi, mia nonna: impugnatura alta, foglio inclinato, la spalla e il braccio a collaborare al disegno del tratto. Altri tempi, i suoi. Per fortuna, visto tutto quello che ho imparato da lei, i suoi tempi sono un po' anche miei.
I miei nipoti scrivono, in quinta elementare, peggio di come io e mia sorella scrivessimo in prima. E per giunta molto lentamente. Certo hanno il computer e se la cavano bene con i cellulari di ultima generazione, ma che tristezza vedere un bambino di dieci o undici anni che non riesce nemmeno ad andare diritto senza un foglio a righe...

Re: impugnatura e generazioni

Inviato: giovedì 17 settembre 2015, 14:10
da ZioEnrico
Ottorino ha scritto:Condivido con voi delle cose intime, anche se mi rendo conto che siamo in piazza, alla faccia della privacy e di facebook !!



Mamma.
Impugnatura alta, la penna esce molto dalle dita che sono diritte

Sorella
impugnatura bassa, quasi non si vede la punta dela penna, dito indice piegato molto, si vede che stringe la penna

Mi dispiace per la sorella, ma la mamma (e il vecchio sistema educativo, anni 30-40) vince a mani basse.
Vince senz'altro la mamma. Immagino che entrambe stessero scrivendo con normali penne a sfera, comunque, e in questo caso la sorella è perdonata.
Quando si scrive con la stilografica non si deve strigere niente. Pollice e medio, uniti, sotto la penna, servono solo come appoggio, l'indice, da sopra, "guida". Non c'è bisogno di stringere,nè calcare, il peso della penna , da solo, basta.

La sorella è però perdonata perchè, certo, con una penna non stilografica, se non è un pennarello o un roller ma è una penna a sfera, bisogna anche fare una certa pressione, altrimenti non si scrive.

Comunque....Viva la mammaaa...

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 12:08
da Ottorino
Avete visto recentemente dei filmati sulla firma della costituzione ?
Avete notato come tenevano basso lo stiloforo ?

Mi pare anche che ci sia uno spezzone di un film di Toto' in cui fa lo scrivano nel quale anche il principe tiene la penna quasi parallela al foglio.

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 12:30
da ciro
Io non l'ho visto. Avere un link?

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 14:27
da Ottorino
No. Roba di televisione e di commemorazione della costituzione

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 14:42
da analogico
Ricordo distintamente mio nonno, nato nel 1892, che è stata la prima persona a mettermi in mano una penna, ancor prima del maestro di prima elementare, scrivere con una angolazione molto bassa e l' impugnatura alta .
In questo filmato il Presidente De Nicola impugna in maniera diciamo, moderna, non così invece Terracini e De Gasperi.
https://www.youtube.com/watch?v=XUNOOms7oLM

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 15:52
da shinken
Ho aperto un argomento per confrontare le nostre impugnature
Sarebbe bello postare solo foto o commeti su impugnature altrui :)
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=32&t=12234

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 15:59
da angritti
Da quando ho ripreso a scrivere con la stilografica guardo come la gente impugna lo "strumento di scrittura" sia esso una stilo, una biro o un roller.
Di solito sono i più anziani, e mi metto tra loro, che meglio impugnano la penna forse perché siamo passati dalla matita alla penna e calamaio alla stilografica, per approdare alle biro solo molto più tardi e spesso al di fuori della scuola.
Quando vedo come scrivono molte persone inorridisco non tanto per la calligrafia, la mia è orribile da sempre, ma immaginandomi che brutta fine farebbe una stilografica tra le loro mani!
Trattano la penna come se fosse un punteruolo e loro dovessero incidere una lastra di rame, inclinazioni opposte al senso che trovo logico, a volte mano chiusa a pugno attorno alla penna, insomma vedo tanti zappatori al lavoro!

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 16:15
da analogico
Temo che gli insegnanti si soffermino molto poco sull'impostazione , e sopratutto si interessino ancora meno di correggere i difetti che inevitabilmente gli allievi sviluppano proprio per la mancanza di impostazione iniziale.
Insomma, ciascuno faccia un pò come vuole, potrei sbagliare, ma credo che di questi tempi la filosofia sia un po' questa.
Quando frequentavo io le elementari invece il maestro ti mollava certi scopaccioni nel "coppino", ma forse non era giusto neanche così....chi lo sa.

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 16:29
da shinken
analogico ha scritto:Temo che gli insegnanti si soffermino molto poco sull'impostazione , e sopratutto si interessino ancora meno di correggere i difetti che inevitabilmente gli allievi sviluppano proprio per la mancanza di impostazione iniziale.
Scrivere è desueto.
Il corsivo è desueto.
In alcuni stati il corsivo è stato abolito per venire incontro ad uno spirito egualitario che vorrebbe allinearci tutti verso il basso.
Perdonate il commento amaro
:(

impugnatura e generazioni

Inviato: venerdì 10 giugno 2016, 18:54
da Irishtales
Cerchiamo di rimanere in tema: impugnatura e generazioni.
Sono una mosca bianca da sempre. Già alle elementati molti dei miei compagni di scuola impugnavano la penna come fosse un punteruolo, o come se indossassero i guanti da boxe. Davvero orribile. Alcuni poi scrivevano con le dita a livello della punta - solo biro e penne in fibra!! - e riuscivano a macchiarsi le mani anche con una semplice Bic. Medie, idem. Meglio al Liceo, in cui nessuno almeno impugnava la penna stringendo il pugno. All'università di disegnava anche, e quindi le cose sono un poco migliorate. Disegnare aiuta a migliorare l'impugnatura.
Mio padre scrive con l'impugnatura alta come me - mia nonna! Ancora lei come insegnante!! - mentre sia mia madre che mio zio hanno un'impugnatura corretta ma decisamente più spostata verso la punta della penna.

Immagini. Una ne ho:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 7&start=15
Notare la manina ( :lol: ) della mia dolce metà, che ha lo stesso un'impugnatura alta per via degli insegnamenti di mia suocera, insegnante di "vecchia scuola".

impugnatura e generazioni

Inviato: sabato 11 giugno 2016, 8:25
da Guenda
Bellissimo argomento al quale sono particolarmente sensible!!
La mia nonna paterna aveva una grafia spettacolare ed una impugnatura perfetta.. Lei il mio modello.. Mio padre a sua volta aveva studiato calligrafia a scuola e quindi quando ho iniziato le elementari si è diciamo "applicato molto" per far si che io capissi come doveva essere impugnata una penna.. Era molto severo e ricordo perfettamente le sue parole: non stai impugnando una zappa! Stai tenendo una penna. Ti servono solo tre dita: pollice, indice e medio. Devi vedere bene tutta la punta della penna, devi avere sempre luce sul foglio, non hai bisogno di stringere nè di calcare troppo. La penna scrive da sola..
Alla fine ci è riuscito ed io gli sono grata con tutto il cuore.. Credo di impugnare la penna nel "vecchio stile" (ora vado a farmi una foto con una penna in mano e inserisco il commento nell'altro topic ;) ) e l'ho sempre fatto anche quando alle elementari tutti i miei amichetti avevano tecniche assai bizzarre.. Nel leggere i vostri commenti ho rivisto esattamente quelle impugnature!!
Cosa ve lo dico a fare che martello mia figlia praticamente da quando è nata.. È in prima elementare ma le ho messo una Lamy ABC in mano da quando aveva forse tre anni perché volevo imparasse subito a capire la "distanza giusta" dalla punta della penna e questo sappiamo bene che le stilografiche lo insegnano alla perfezione! In più con i rebbi non puoi fare come vuoi: o li punti giusti sul foglio o la penna non scrive..
A scuola ovviamente di stilografiche manco si parla ed io quindi mi sono confrontata per tutto questo primo anno di elementari con la matita.. È stato un continuo: impugna bene! No, non così, prendila colì, più su, più dritta.. Insomma le sto letteralmente col fiato sul collo ma non intendo mollare.. Non voglio ritrovarmi con una figlia in casa che non sa neppure tenere in mano una penna.. Non dico che dovrà appassionarsi alle stilografiche, per carità (per quanto ne possiede già 4 tra cui una calligrafica.. Magari un giorno se vi va vi faccio vedere cosa combina!), ma almeno dovrà avere la decenza, come nuova generazione, di rispettare alcuni canoni..
Per ora diciamo che il "callo dello scrittore" le è venuto sul dito giusto e nel posto giusto :lol:
Le nuove generazioni non hanno nessun rispetto per questa "impostazione" e questo dipende dal fatto che la scuola ha smesso di dare indicazioni preziose secondo un malinteso senso di "liberazione" della personalità ed autonomia del bambino.. Io trovo ci sia una profonda diversità tra il cercare di uniformare (spesso biecamente se penso a tanti bambini mancini obbligati a scrivere con la mano destra) gli studenti ad un solo tipo di scrittura ed insegnare loro come impugnare una penna..
Secondo voi tutti quelli che impugnano bene una penna scrivono nello stesso modo?! Direi di no!
In ogni caso, spero che tutti coloro che hanno al momento tenere creature scriventi per le mani, facciano di tutto per passare il testimone.. Dipende purtroppo solo da noi restituire alle nuove generazioni questa postura alla quale sempre meno si conferisce importanza e che invece fa parte di noi non meno del camminare, delle buone maniere e della educazione in generale.. Personalmente quasi inorridisco quando vedo persone adulte impugnare la penna come uno studente somaro.. Ed è pieno ahimè il mondo..

impugnatura e generazioni

Inviato: sabato 11 giugno 2016, 9:11
da paki
Classe 1995, se impugno correttamente la penna, lo devo a mia madre (anche se non ho l'impugnatura alta di cui si è parlato ma non impugno "sul pennino" e da quando uso la stilo tengo la penna molto inclinata). A scuola non ci è stato insegnato come si tiene una penna. Matita per i primi anni? No, Replay, per farle scrivere devi premere come se volessi arare il foglio. Un compagno di classe impugnava la penna tenendola tra i polpastrelli, pollice da un lato della penna, tutte le altre dita sull'altro lato. Mi vengono i brividi solo a pensarci. Oggi, ogni volta che qualcuno impugna una penna, guardo sempre l'impugnatura. Quando ho cercato di correggere dei bambini, è pure facile che si intestardicano a fare come vogliono loro. "Che cambia se la prendo come voglio io?" oppure "mi sono abituato così, non posso cambiare". E anche io "È una penna, non una zappa!". Avevo corretto un bambino, che dopo mesi non aveva ancora acquisito padronanza della corretta impugnatura perchè mentre era a scuola, nessuno gli correggeva l'impugnatura e quindi continuava a impugnarla nel suo modo scorretto. La svolta è arrivata quando gli promisi di regalargli una stilografica, una Pelikan Twist, scelta proprio per la sua caratteristica impugnatura ergonomica. La madre non voleva fargliela usare perchè credeva fosse un manufatto d'epoca da tenere come una reliquia :shock: . Non è difficile vedere persone anziane, che non hanno nemmeno frequentato le suole medie, scrivere meglio di qualche diplomato o laureato. D'altro canto immagino che le bacchettate e i ceffoni non siano bei ricordi. Senza parlare poi dei mancini costretti a scrivere con la mano destra, come ricordava Guenda. Meglio quindi la vecchia o la nuova generazione? Ci sono lati positivi e negativi in entrambi.

impugnatura e generazioni

Inviato: sabato 11 giugno 2016, 23:02
da ciro
Io sono classe 1993 e grazie all'educazione privata - non quella della mattina alla scuola pubblica - ho imparato ad impugnare una penna correttamente.

Più che i miei genitori erano i nonni che ci tenevano parecchio a questo aspetto quindi hanno badato che mi venisse insegnato a scrivere correttamente ma la bella grafia che volevano aprendessi non sono mai riuscito a farla funzionare, la posizione della penna invece mi viene naturale.

Per dare un punto di riferimento, avete presente l'aurora 88? I miei polpastrelli si tengono all'anello cromato sopra la sezione.