FountainPen.it Forum

Apro questa discussione per due ragioni...

La prima è per mettere in guardia i "neofiti" dalle trappole/finti affari su e-bay... Non è detto che acquistare stilo (soprattutto) vintage è sinonimo di "affare" perché si tratta di un pezzo raro e/o di valore inestimabile... Ma, spesso, è solo un oggetto che il venditore magari non ha alcuna intenzione di sbarazzarsene ma, se lo fà, "pretende" il più delle volte un prezzo assurdo!


La seconda è per i "navigati", può essere l'occasione di vedere qualcosa di carino (gusti permettendo), magari che non acquisteremo mai, ma il cui prezzo ci fa sorridere... Soprattutto, quando, qualche mal capitato ci casca!
O anche per scambiare esperienze e poter fare "cartello" sui prezzi mettendo in guardia gli amici dai prezzi "esagerati"!



Inizio con questa Pelikan 100N Lizard





che ho trovato stamani su e-bay da un venditore "noto" e spesso presente ai Pen-Show... Anche se, oltre ad essere molto bella (è il fattore che attira) il venditore dichiara di non essere stata mai usata (ed avrei qualche dubbio in proposito), ma al di là della bellezza o la rarità di rovarla con scatola e in seppur ottime condizioni, a me il prezzo sembra un pò troppo sovrastimato!

http://www.ebay.it/itm/111113613150?ssP ... 1423.l2649



Tanto per fare un esempio, ho acquistato quest'anno una Pelikan 100C nuova (lo è sul serio, non ha graffi e/o tracce di'inchiostro) con scatola e libretto di istruzioni ad 1/10 del prezzo dell'esempio di cui sopra!






Difetti? Quelli li trovate sempre, altrimenti cosa le venderebbero a fare!?! Unico "difetto" della mia 100C è il gommino del pistone che, dopo "soli" 80 anni , è incottato e non permette più di creare il "vuoto", và sostituito appena ne trovo uno di ricambio...





Morale, gli acquisti migliori si fanno senza farsi imbrogliare!
Sergio

Grazie Sergio, che bellissima idea hai avuto!

Quel venditore lo conosco per averlo visto ai penshow . Ha sempre avuto prezzi normali. E mi è sembrato anche competente. Certo che è una cifra importante. Non la spenderei mai. Ma di quel particolare venditore tendo a fidarmi.

Di gente furba (o che pensa di esserlo) ce n'è tanta. Ecco un esempio, incontrato ieri sera.

Sono alla ricerca di un sistema per ricaricare la mia Sheaffer TRZ senza usare il converter originale (cerco di evitare i sistemi di caricamento a membrana). Purtroppo questa penna usa le vecchie Sheaffer Slim Cartridges II, che non esistono più, o il converter proprietario citato. Monteverde dichiara compatibile con questo sistema il proprio miniconverter. Si trova su quasi ogni sito dedicato, al prezzo di 2,50 € (in Italia, negli USA 2 $ circa).
Sempre negli USA un vero specialista ha però pensato bene di mettere in vendita un converter dedicato proprio a questo sistema, in vendita a "soli" 20 $ (l'inserzione è questa).
Anche l'occhio meno allenato riconoscerebbe proprio il miniconverter Monteverde, venduto però a 10 volte il suo prezzo. E costui ne ha venduti 25 ... Mi unisco a Sergio: attenzione e mai fidarsi

PS: tra l'altro, il miniconverter non funziona con la mia TRZ, bocca troppo larga

Ad avere pazienza, occhio e fortuna si fanno pero' anche buoni affari su ebay.

Io ho preso recenremente diverse sheaffer prelude che sto un po' raccogliendo visto che il modello e' a fine vita, e qualcuna l'ho pagata veramente poco.

Due parole sulla Pelikan mi sento di spenderle.

La penna offerta ad un prezzo tanto stratosferico è una lizard (pelle di serpente) che è tutt'altra pasta e rarità rispetto alla verde.

Il fatto che sia in condizioni spettacolari e con tutto l'ambaradan di scatola, garanzia ecc. la rende ancora più rara.

Troppo cara o giusto prezzo, lo decide il mercato, però non confrontiamo penne diverse, per favore.

In ogni caso tutti noi, penso, se troviamo un esemplare spettacolare ce lo teniamo o lo scambiamo/vendiamo solo se ci offrono una cifra congrua. Ho venduto una Omas Lucens tartaruga dalla trasparenza eccezionale a tre volte il prezzo della stessa penna virata...

roberto v ha scritto:Due parole sulla Pelikan mi sento di spenderle.

La penna offerta ad un prezzo tanto stratosferico è una lizard (pelle di serpente) che è tutt'altra pasta e rarità rispetto alla verde.

Il fatto che sia in condizioni spettacolari e con tutto l'ambaradan di scatola, garanzia ecc. la rende ancora più rara.

Troppo cara o giusto prezzo, lo decide il mercato, però non confrontiamo penne diverse, per favore.

In ogni caso tutti noi, penso, se troviamo un esemplare spettacolare ce lo teniamo o lo scambiamo/vendiamo solo se ci offrono una cifra congrua. Ho venduto una Omas Lucens tartaruga dalla trasparenza eccezionale a tre volte il prezzo della stessa penna virata...

Caro Roberto,

questo è lo spirito della conversazione che cercavo e per cui ho aperto questa discussione...


Sulla differenza di "rarità" sono perfettamente a conoscenza del maggior valore della lizard sulla verde perché più diffusa e posso convenire con te ma, sul quel prezzo proprio no!
Tra l'altro, nello specifico, non è una delle lizard più belle come, invece, questa 101 Lizard del 1935...








... Tu quanto saresti disposto a spendere?

A me le Pelikan non attirano, quindi non sono al corrente dei prezzi di mercato e non spenderei affatto.

Però, specie se vogliamo informare i neofiti, è meglio non introdurre troppe variabili.

Un mio amico collezionista ha pagato 15.000 $ una Parker Red Giant perchè l'ha trovata con il cappuccio intatto : sono troppi? Forse, ma di penne così se ne conoscono meno di 10 al mondo...

Ciao Sergio.
Stamani da telefonino mi era sfuggito che anche tu dicevi di conoscere il venditore.
Hai tutte le ragioni e hai fatto bene ad aprire l'argomento per i neofiti.

Pero' forse l'idea è giusta ma l'esempio sbagliato.
Vengo e mi spiego. Spero.
Parlo con te ma è una scusa per parlare all'uditorio neofiti.

Va da se, ovviamente, che un "neofita" che si butta a capofitto in una cifra del genere, cerca sicuramente rogne.
Ma il venditore in questione ha più di 3000 feedback e solo un paio negativi.
Quindi per assurdo, il teorico neofita, anche se forse avventato nello spendere una cifra del genere, sarebbe garantito, proprio dalla serietà del venditore.

Comunque, come te, anche io ho visto penne da 20-50 $, di cui chiedevano 250 (!) non funzionanti. Ed era un penshow, e non E-bay.

Doverose righe sui conflitti d'interesse e sulla mia "difesa d'ufficio".
Dal venditore ho preso diverse penne ai pen show, di solito molto tritate a prezzi anche piu' bassi che su e-bay. E' per questo che mi è simpatico.

A Giovanni Paolo.
Sono d'accordo sull'esempio converter, ma sull'asimmetria dell'informazione si basano molti commerci.
Sono sicuro che molti maschietti qui rimangano sempre sorpresi dalle competenze femminili in tema di attualità della moda.
A noi i commercianti ci fregherebbero bene bene coi modelli dell'anno prima.
No?

Grazie a Sergio per l'iniziativa, ma
“L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione.„
Oscar Wilde

...e soprattutto c'é un prezzo da pagare

Il prezzo di quella Pelikan non mi sembra così esagerato, è completa di scatola e garanzia in croato, due plus che alzano di parecchio il prezzo.
Considerato che ho visto delle 101 lizard allo stesso prezzo (vendute) ma senza scatola e garanzia direi che più o meno sono allineati al prezzo di mercato, soprattutto considerato che non la compri da uno sconosciuto qualsiasi ma da un venditore con una certa reputazione, aldilà dei feedback di ebay.
Sono comunque d'accordo con l'argomento, visto che su ebay spesso e volentieri si trovano pezzi assurdi a prezzi ancora più assurdi con descrizioni che rasentano la truffa.

... Non voglio dibattere sull'affidabilità del venditore, l'ho scelto apposta, non ne avrei messo uno poco affidabile per non indurre qualcuno in errore o per suscitare scarsa fiducia; ma, continuo a credere che non sia proprio quello il prezzo "giusto", considerando che con quel denaro (e poco più) ho acquistato 3 Pelikan 1935 due in celluloide ed una in oro! Inoltre, qui c'è n'è un altra a molto meno (senza scatola!)

http://www.ebay.it/itm/PELIKAN-100-N-LI ... 20d4e4629f


Non vorrei monopolizzare la discussione sulla sola Lizard, altrimenti tradirei il titolo della discussione... Se avete altri esempi, postateli, così ne discutiamo!

Sergio

Trovo l'argomento trattato molto interessante per me neofita .Infatti spesso sono tentato di partecipare ad aste per pezzi '' importanti '' ma la mia inesperienza e la scarsa cultura sulle penne d'epoca mi inducono a passare la mano indipendentemente dai feedback del venditore.
Spero che voi esperti vogliate discutere ancora della cosa ,e per questo vi ringrazio.
Michele

colex ha scritto:... Non voglio dibattere sull'affidabilità del venditore, l'ho scelto apposta, non ne avrei messo uno poco affidabile per non indurre qualcuno in errore o per suscitare scarsa fiducia; ma, continuo a credere che non sia proprio quello il prezzo "giusto", considerando che con quel denaro (e poco più) ho acquistato 3 Pelikan 1935 due in celluloide ed una in oro! Inoltre, qui c'è n'è un altra a molto meno (senza scatola!)

http://www.ebay.it/itm/PELIKAN-100-N-LI ... 20d4e4629f


Non vorrei monopolizzare la discussione sulla sola Lizard, altrimenti tradirei il titolo della discussione... Se avete altri esempi, postateli, così ne discutiamo!

Sergio

Appunto, hai comprato le riedizioni, che hanno un altro prezzo, mentre quelle "originali" (passatemi il termine) ne hanno uno diverso. E' come volere paragonare il prezzo di una 100 verde con quello di una grigia con quello di una tartaruga, per forza di cose sono diversi.

Per quanto riguarda invece l'asta che hai linkato solleva due questioni, in primis la presenza o meno di scatola e garanzia, in secundis lo stato della penna, in fine la "qualità" dell'inserzione.
Per quanto riguarda il primo punto sì, la presenza dei cartoncini alza di parecchio il prezzo, specialmente quando sono localizzate, ad esempio una garanzia in croato sarà più rara di una in inglese o di una in tedesco e quindi avrà un valore maggiore. Lo stesso vale per penne con l'incisione in una lingua diversa da quella di origine (che spesso sono quelle più diffuse).
Ovviamente lo stato della penna influisce sul prezzo (e quì siamo all'ovvio), ma spesso per quanto riguarda le aste su ebay capire lo stato della penna passa per la qualità dell'inserzione. Un'inserzione con foto luminose ed esaurienti della penna da vari punti di vista (se c'è una prova di scrittura ancora meglio), e con un buon livello di dettaglio, arriva a prezzi maggiori di una con poche foto e fatte anche male.
L'ultima inserzione che hai linkato non mi ispira a posare 800€ così, in che condizioni è il pennino? Il fusto ha ancora trasparenza? La zigrinatura del fondello è integra, ci sono segni di denti? L'alimentatore non si vede, è originale o è sostituito? La scritta Pelikan sul cappuccio come è fatta? In che condizione è? Il logo sul cappuccio com'è (c'è un riflesso che impedisce di cogliere il dettaglio)? La penna è mostrata da un solo lato, e se dall'altro è scolorita o ci sono segni vari?
Tutte cose che in questa inserzione non sono chiare, mentre nell'altra sì.

P.S. La penna è stata venduta, il venditore ha accettato un prezzo inferiore a quello originario (e non di poco).

AeRoberto ha scritto:

colex ha scritto:... Non voglio dibattere sull'affidabilità del venditore, l'ho scelto apposta, non ne avrei messo uno poco affidabile per non indurre qualcuno in errore o per suscitare scarsa fiducia; ma, continuo a credere che non sia proprio quello il prezzo "giusto", considerando che con quel denaro (e poco più) ho acquistato 3 Pelikan 1935 due in celluloide ed una in oro! Inoltre, qui c'è n'è un altra a molto meno (senza scatola!)

http://www.ebay.it/itm/PELIKAN-100-N-LI ... 20d4e4629f


Non vorrei monopolizzare la discussione sulla sola Lizard, altrimenti tradirei il titolo della discussione... Se avete altri esempi, postateli, così ne discutiamo!

Sergio

Appunto, hai comprato le riedizioni, che hanno un altro prezzo, mentre quelle "originali" (passatemi il termine) ne hanno uno diverso. E' come volere paragonare il prezzo di una 100 verde con quello di una grigia con quello di una tartaruga, per forza di cose sono diversi.

Per quanto riguarda invece l'asta che hai linkato solleva due questioni, in primis la presenza o meno di scatola e garanzia, in secundis lo stato della penna, in fine la "qualità" dell'inserzione.
Per quanto riguarda il primo punto sì, la presenza dei cartoncini alza di parecchio il prezzo, specialmente quando sono localizzate, ad esempio una garanzia in croato sarà più rara di una in inglese o di una in tedesco e quindi avrà un valore maggiore. Lo stesso vale per penne con l'incisione in una lingua diversa da quella di origine (che spesso sono quelle più diffuse).
Ovviamente lo stato della penna influisce sul prezzo (e quì siamo all'ovvio), ma spesso per quanto riguarda le aste su ebay capire lo stato della penna passa per la qualità dell'inserzione. Un'inserzione con foto luminose ed esaurienti della penna da vari punti di vista (se c'è una prova di scrittura ancora meglio), e con un buon livello di dettaglio, arriva a prezzi maggiori di una con poche foto e fatte anche male.
L'ultima inserzione che hai linkato non mi ispira a posare 800€ così, in che condizioni è il pennino? Il fusto ha ancora trasparenza? La zigrinatura del fondello è integra, ci sono segni di denti? L'alimentatore non si vede, è originale o è sostituito? La scritta Pelikan sul cappuccio come è fatta? In che condizione è? Il logo sul cappuccio com'è (c'è un riflesso che impedisce di cogliere il dettaglio)? La penna è mostrata da un solo lato, e se dall'altro è scolorita o ci sono segni vari?
Tutte cose che in questa inserzione non sono chiare, mentre nell'altra sì.

P.S. La penna è stata venduta, il venditore ha accettato un prezzo inferiore a quello originario (e non di poco).

Condivido in pieno il tuo pensiero "valutativo" in merito a "cosa" guardare nell'inserzione prima di acquistare, ricordo a tutti "a distanza"! E' chiaro che valutare l'oggetto dal vivo è tutt'altra musica!

Ritengo che le "riedizioni" 1931 e 1935 perfette e quasi identiche alle originali dell'epoca, tranne per gruppo pennino e pistone, ma altrettanto fedeli oltre a scrivere meglio (almeno confrontando la 100C del 1935 in mio possesso


Mi sà che lo abbiamo "forse" aiutato a venderla!!??