Visconti Opera Crystal
Inviato: martedì 25 giugno 2013, 0:05
Dopo qualche delusione con le stilo Visconti, probabilmente sono stato sfortunato, ho deciso di dare una seconda opportunità a questo marchio storico ma sempre all'avanguardia, ero alla ricerca di una demostrator, e questa Opera Crystal mi ha subito conquistato e l'ho fatta mia.
Si tratta di un'edizione limitata, questa è la n. 628, la penna ha dimensioni importanti ed è molto pesante, è completamente trasparente tranne il fondello in metallo lucido e l'impugnatura insieme ovviamente al pennino tubolare anch'esso molto lucido, stessa cosa per il tappo, esclusa la piccola ghiera, incisa sul davanti con la scritta Opera Crystal e nel suo opposto il numero di serie, la clip classica Visconti con molla e il fondo con lo stemma lavorato della casa, risulta molta slanciata e moderna.
La chiusura del tappo è l'ormai conosciuto "Hook Safe Lock" leggera pressione mezzo giro ed il gioco è fatto, molto comodo, il pennino è tubolare la punta è leggermente ricurva in dietro nel mio caso EF, il caricamento è a siringa rovesciata e doppio serbatoio, una piccola menzione personale "veramente spettacolare" soprattutto perché visibile in tutto il suo splendore, la carica ha una grande autonomia.
Personalmente per lavoro portò con me solo penne giapponesi con tratto fine, ma in questo ultimo mese ho fatto un'eccezione, a scanso di equivoci dico subito che il tratto EF somiglia molto ad un M o MF Sailor ma grazie ad un flusso molto calibrato e mai abbondante si riesce a scrivere su qualsiasi foglio comune senza avere il problema che l'inchiostro passi attraverso, la scrittura è veramente lodevole, non importa l'inclinazione, la penna scrive dannatamente bene, appunti veloci e non, il pennino molto rigido risulta molto confortevole e scivola via sulla carta senza nessuna resistenza, ottimo acquisto complimenti a Visconti per le tecnologie usate su questa stilo che la rendono di facile utilizzo e comodità.
Alcune foto e una prova di scrittura su carta comune con inchiostro Pilot murasaki.
Si tratta di un'edizione limitata, questa è la n. 628, la penna ha dimensioni importanti ed è molto pesante, è completamente trasparente tranne il fondello in metallo lucido e l'impugnatura insieme ovviamente al pennino tubolare anch'esso molto lucido, stessa cosa per il tappo, esclusa la piccola ghiera, incisa sul davanti con la scritta Opera Crystal e nel suo opposto il numero di serie, la clip classica Visconti con molla e il fondo con lo stemma lavorato della casa, risulta molta slanciata e moderna.
La chiusura del tappo è l'ormai conosciuto "Hook Safe Lock" leggera pressione mezzo giro ed il gioco è fatto, molto comodo, il pennino è tubolare la punta è leggermente ricurva in dietro nel mio caso EF, il caricamento è a siringa rovesciata e doppio serbatoio, una piccola menzione personale "veramente spettacolare" soprattutto perché visibile in tutto il suo splendore, la carica ha una grande autonomia.
Personalmente per lavoro portò con me solo penne giapponesi con tratto fine, ma in questo ultimo mese ho fatto un'eccezione, a scanso di equivoci dico subito che il tratto EF somiglia molto ad un M o MF Sailor ma grazie ad un flusso molto calibrato e mai abbondante si riesce a scrivere su qualsiasi foglio comune senza avere il problema che l'inchiostro passi attraverso, la scrittura è veramente lodevole, non importa l'inclinazione, la penna scrive dannatamente bene, appunti veloci e non, il pennino molto rigido risulta molto confortevole e scivola via sulla carta senza nessuna resistenza, ottimo acquisto complimenti a Visconti per le tecnologie usate su questa stilo che la rendono di facile utilizzo e comodità.
Alcune foto e una prova di scrittura su carta comune con inchiostro Pilot murasaki.