Problemi di scrittura con TWSBI Diamond 540
Inviato: venerdì 21 giugno 2013, 23:32
Buonasera a tutti,
volevo sottoporrvi questo fastidioso problema.
sono un felice possessore di una TWSBI Diamnd 540, tirata fuori dal cassetto dopo l'inverno.
La penna ha sempre scritto benissimo da quando l'ho acquistata, poco più di un anno fa, sino a novembre, quando ho deciso di smontarla, pulirla e riporla "in letargo" nel cassetto delle penne.
Con i primi caldi, ho deciso di "riesumarla" e, con grande sorpresa ha iniziato subito a scrivere male.
Giudicate voi stessi dalla foto:
Prima scriveva come l'altra prova di scrittura, quella sotto,redatta con una Jinhao 159
Come potete vedere, il tratto della TWSBI è "incerto", disomogeneo, "asciutto", la sensazione del pennino sulla carta è quella di un chiodo che gratta... Prima il pennino scorreva bene ed il flusso era abbondante.
Ho provato dapprima a cambiare inchiostro, passando dal Waterman nero al Quink Parker nero, quindi all'ancora più fluido Diamine Quartz Black. Non risolvendo il problema, ho ipotizzato che fosse un problema di distanza e di allinamento tra l'alimentatore ed il pennino, quindi, svitata la sezione, ho sfilato il tubicino che tiene il gruppo alimentatore - pennino e ho smontato pennino e alimnetatore. Lavati ed aciugati, ho iniziato a rimontare la penna... Ma scriveva come prima. Scaricata la penna, ho rismontato il pennino, quindi rimontato il tutto con molta atenzione... Niente.
Ieri sera, preso dallo scoramento, ho concluso che poteva essere il grasso che la TWSBI mette nella confezione della penna e del quale avevo fatto uso nell'autunno scorso, prima di riporla... Hai visto mai che non abbia ecceduto e che questo abbia inquinato le parti del gruppo di scrittura?
Rismontata la sezione, liberato il pennino, ho messo il tutto in ammollo di acqua e detersivo per piatti (tre gocce in un vasetto di vetro da 150 c.c.), inoltre ho "sparato" con una siringa (in modo da evitare di smontare lo stantuffo, che ha filettature in plastica) la soluzione all'interno del serabatoio. Risciacquato il tutto, asciugato anche con l'aiuto di un getto di aria fredda, rimontato, caricato con Quink Parker blu... E il risoultato, dopo un giorno di scrittura è quello che vedete.
Premesso che non ho letto moltissimo materiale sull'adattamento del pennino all'alimentatore, direi che il problema non sta qua (l'ho somntata altre volte e rimotata senzaa brutte srprese)... Idee?.
Grazie.
Andrea
volevo sottoporrvi questo fastidioso problema.
sono un felice possessore di una TWSBI Diamnd 540, tirata fuori dal cassetto dopo l'inverno.
La penna ha sempre scritto benissimo da quando l'ho acquistata, poco più di un anno fa, sino a novembre, quando ho deciso di smontarla, pulirla e riporla "in letargo" nel cassetto delle penne.
Con i primi caldi, ho deciso di "riesumarla" e, con grande sorpresa ha iniziato subito a scrivere male.
Giudicate voi stessi dalla foto:
Prima scriveva come l'altra prova di scrittura, quella sotto,redatta con una Jinhao 159
Come potete vedere, il tratto della TWSBI è "incerto", disomogeneo, "asciutto", la sensazione del pennino sulla carta è quella di un chiodo che gratta... Prima il pennino scorreva bene ed il flusso era abbondante.
Ho provato dapprima a cambiare inchiostro, passando dal Waterman nero al Quink Parker nero, quindi all'ancora più fluido Diamine Quartz Black. Non risolvendo il problema, ho ipotizzato che fosse un problema di distanza e di allinamento tra l'alimentatore ed il pennino, quindi, svitata la sezione, ho sfilato il tubicino che tiene il gruppo alimentatore - pennino e ho smontato pennino e alimnetatore. Lavati ed aciugati, ho iniziato a rimontare la penna... Ma scriveva come prima. Scaricata la penna, ho rismontato il pennino, quindi rimontato il tutto con molta atenzione... Niente.
Ieri sera, preso dallo scoramento, ho concluso che poteva essere il grasso che la TWSBI mette nella confezione della penna e del quale avevo fatto uso nell'autunno scorso, prima di riporla... Hai visto mai che non abbia ecceduto e che questo abbia inquinato le parti del gruppo di scrittura?
Rismontata la sezione, liberato il pennino, ho messo il tutto in ammollo di acqua e detersivo per piatti (tre gocce in un vasetto di vetro da 150 c.c.), inoltre ho "sparato" con una siringa (in modo da evitare di smontare lo stantuffo, che ha filettature in plastica) la soluzione all'interno del serabatoio. Risciacquato il tutto, asciugato anche con l'aiuto di un getto di aria fredda, rimontato, caricato con Quink Parker blu... E il risoultato, dopo un giorno di scrittura è quello che vedete.
Premesso che non ho letto moltissimo materiale sull'adattamento del pennino all'alimentatore, direi che il problema non sta qua (l'ho somntata altre volte e rimotata senzaa brutte srprese)... Idee?.
Grazie.
Andrea