FountainPen.it Forum

Come già avevo preannunciato ad Irishtales, eccomi qui!
Mi ritrovo a scrivere in una sezione del forum in cui mi sento davvero estraneo, una sezione in cui non ho mai scritto o contribuito. Mi diverto molto a leggere nella sezione riparazioni e dare raramente qualche consiglio; sguazzo invece allegramento nelle sezioni carte, inchiostri e penne stilografiche in cui ho inserito anche qualche mia recensione.
Bene!! Scrivo da cani!! Il mio consumo abituale di nicotina e la mia tendenza ad avere la mano "tremolicchiante", non mi aiutano ad essere fine e preciso. A questo si aggiunge poi un piccolo disturbo neurologico di ordine visuo-spaziale. Per farla breve, nonostante gli sforzi, io non riesco MAI, nonostante l' impegno, ad avere una scrittura regolare e ogni lettera è irrimediabilmente diversa da un' altra. Paradossalmente, l' uso della stilografica, ha peggiorato questa tendenza perchè prima sfruttavo la punta della bic come "perno", per ridurre il tremolio ed essere un po più preciso! Tranquilli! Se continuo a scrivere con le stilo c'è un motivo! Ahahah...
Quando leggo alcuni miei scritti, ho l' impressione di essere rimasto alle scuole elementari. Scrivo ancora in corsivo inglese(quello che insegnano alle scuole) e nel famigerato "stampatino" che a me sembra una sorta di cancelleresco semplificato.
Mi piace molto il cancelleresco ma richiede troppo tempo essendo "slegato". Vorrei re-imparare a scrivere con uno stile assolutamente personale e gradevole a vedersi ma non so da dove iniziare!
Ogni tanto mi capita di vedere dei video su youtube e stile di scrittura che vorrei assolutamente imitare.

Attendo consigli!!

Io ho il tuo stesso problema sai? Nel mio caso è dovuto ad un abbandono, fin dal liceo, della scrittura corsiva per uno stampatello che graficamente mi risultava piú chiaro. Anche perchè fin da bambino non riuscivo a scrivere in modo pulito e "carino" il corsivo.
Ora con la stilo sto riprovando ad usarlo, con pessimi risultati.....
Leggendo in giro mi é parso di capire che l'unico modo é esercitarsi a scrivere, anche se all'inizio si é lenti, magari prendendo come esempio altre calligrafie, e con la pratica arriverànla velocità.
Ero intenzionato a cercare un qualche libro al riguardo...

Sono proprio felice che Raffaele mi abbia preceduta, la mia intenzione era proprio quella di aprire alla sezione Calligrafia nuove prospettive, non solo basate sulla riscoperta degli stili classici, non più esclusivamente finalizzate al miglioramento della propria grafia attraverso la rieducazione a scrivere tramite lo studio di uno o più stili calligrafici, ma molto più semplicemente basate sul miglioramento graduale sia della leggibilità che della gradevolezza estetica della grafia personale, in modo che non venga snaturata, e che passo dopo passo senza perdere i nostri personali tratti caratteristici, diventi migliore.
Il titolo scelto da Raffaele non poteva essere più azzeccato.
Noto che molti hanno, nel corso degli anni, preso in antipatia il corsivo insegnato nelle scuole, che non corrisponde però al Copperplate, il cosiddetto corsivo inglese, ben più inclinato e con regole precise. Così come la cancelleresca si può scrivere sia slegata che con le legature, e se quello è l'obiettivo che si vuole raggiungere, si può di certo partire dallo studio di una pseudo-cancelleresca per ottenere una grafia leggibile e piuttosto personalizzata che ricorda l'Italico; un testo che si propone questo risultato è stato citato più volte (è in inglese): "Write Now: The Complete Program for Better Handwriting" di Barbara Getty e Inga Dubay.
Ciò che vorrei proporvi, io stessa ho intenzione di seguire questo iter, è di aprire ciascuno un suo argomento personale, in cui inserire intanto una scansione della propria grafia di partenza e manifestare l'obiettivo che intende raggiungere: ci sarà chi desidera prendere spunto dal corsivo e cercherà di applicare i fondamenti di quello stile alla propria scrittura, chi invece deciderà di ispirarsi alla cancelleresca, chi semplicemente non disprezza la propria grafia ma vuole solo renderla più omogenea e leggibile, o più aggraziata, senza però snaturarla.
Chi come me ne ha di differenti, di grafie, e non vuole abbandonarne nessuna ma solo migliorarne l'estetica, oltre a portare avanti parallelamente -per questo ci sono già gli argomenti dedicati ai vari stili calligrafici- lo studio più rigoroso degli stili classici.
Allora, cosa ne pensate? Iniziamo?

Iniziamo

Sono assolutamente d'accordo con tutto ciò che hai scritto. In particolar modo, approvo il progetto che tu proponi, riguardo all' apertura di un singolo topic per ognuno che desideri migliorare o personalizzare la sua grafia.
Personalmente non mi dispiacerebbe affatto imparare il VERO cancelleresco ma mi piacerebbe imparare a scrivere in cancelleresco legato per la "scrittura di tutti i giorni".
Questo forum è fantastico ma io proporrei decisamente di porre più attenzione sugli argomenti "grafia" e "scrittura". Ritengo che l' uso della stilografica non possa prescindere anche dalla bella scrittura sia nella forma che nel contenuto.
Ovviamente c'è chi la stilografica la usa per lavoro e chi, invece, vorrebbe magari re-imparare a scrivere in bella grafia oltre che migliorare il proprio stile di scrittura e smettere con gli stafalcioni grammaticali.
Io, senza falsa modestia, scrivo discretamente bene ma senza dubbio pecco nell' uso della punteggiatura e certamente la mia sintassi non è più "perfettissima" come quando ero fresco di studi.
Quello che sto dicendo va un po OFF TOPIC tuttavia ci tengo moltissimo a precisarlo. Sarebbe davvero bello se questo forum avesse anche un orientamente educativo di questo genere. Chi sa davvero l' ITALIANO al giorno d'oggi? E' davvero preoccupante.
Metterò quindi una scansione della mia orribile grafia.

Grazie Daniela

Raffaele

Mi sembra un'ottima idea e parteciperò sicuramente a questa iniziativa.
Ammiro con invidia (quella buona ) i lavori dei calligrafi del forum, ed anche se non posso aspirare a quei livelli, vorrei almeno ottenere una grafia simil cancelleresca, anche se formalmente non corretta, perlomeno piacevole.

@Daniela
Il libro di Barbara Getty e Inga Dubay è reperibile? Io ho chiesto in qualche libreria, ma non mi hanno saputo dire nulla. Dall'anteprima su Google ho avuto l'impressione che sia proprio quello che sarebbe utile per il mio scopo.

Pietro

Ciao Pietro, il libro purtroppo è reperibile solo negli Stati Uniti!
Per quanto riguarda la Cancelleresca, però, vorrei suggerirvi intanto qualche riferimento open source:
- la Operina di Ludovico Degli Arrighi detto il Vicentino (il primo calligrafo ad averne tradotto i fondamenti in trattato) del 1522, scaricabile qui:
http://66.147.242.192/~operinan/4/4601/
- Il trattato di Giovanni Antonio Tagliente Arte delo excelente scrivere del 1524, scaricabile dal nostro Wiki:
http://www.fountainpen.it/index.php?tit ... jvu&page=1
Noterete che la loro cancelleresca è molto raffinata, ma elaborata.
Una versione rivista e corretta, più "moderna" e facile da scrivere in velocità, è apprezzabile ad esempio in un paio di piccoli volumi facilmente reperibili:
- il manuale (in italiano) di Eric Hebborn "Italico per italiani" (E.H. è stato un noto artista vissuto a lungo in Italia e morto a Roma nel 1996)
- il manuale (in inglese) del Prof. Lloyd Reynolds "Italic Calligraphy and Handwriting Exercises and Text" (Il Prof Reynold, artista e calligrafo di fama, ha insegnato per moltissimi anni Calligrafia al prestigioso Reed College di Portland (Oregon, U.S.A)
- una fonte open source messa a disposizione dal nostro TheQuill, Daniel J. Quinn, il calligrafo del Forum:
http://www.calligraphyshop.com/cancelleresca.html


Raffaele, sposto il tuo test in un argomento ad hoc tutto tuo, così inauguriamo il nuovo capitolo della Sezione dedicato alla scrittura personale!