FountainPen.it Forum

Salve a tutti,
sono in possesso di una stilo sul cui tappo e in particolare sulla linguetta vi è il marchio Watermans
mentre sul corpo vi è la scritta "omega supernova marca depositata" con marchio AVM
Il pennino credo sia in oro e riporta la scritta "omega ridium avm"
materiale celluloide stile madreperla

Potete dirmi qualcosa? epoca? eventuale valore?

Grazie anticipatamente

Senza una immagine della penna è praticamente impossibile darti una qualunque risposta. Lo stile della penna può essere utile per capire l'epoca, ma ancora bisogna vederlo. Idem per provare a darle un valore, cosa comunque molto difficile.

Da quel che dici la prima idea che mi è passata per la testa è quella di una "frankenpen" (penna realizzata unendo parti di penne diverse). Ma potrei senz'altro sbagliarmi.

Ciao
Simone

Grazie Simone,
ovviamente hai ragione quindi ecco la foto
non ne posto altre perché non vorrei appesantirvi il forum
spero riusciate a farvi un'idea
Ancora grazie

Non ti preoccupare, puoi mandare tutte le immagini che vuoi.
Da quel che vedo confermo la mia impressione iniziale, si tratta di frankenpen, un cappuccio Waterman posto su una Omega A.V.M.. Il periodo direi all'incirca anni '40.

Per il valore temo che sia veramente ridotto, la penna può servire solo come fonte di pezzi per riparazioni, a meno che tu non sia estremamente fortunato e trovi qualcuno che ha una combinazione inversa. Delle due la parte Omega A.V.M. è sicuramente più rara, ma dubito che possa trovare un qualunque interesse fuori dall'Italia.

Ciao
Simone

Ancora grazie Simone,
un'ultima domanda:
è normale che, chiudendo la penna, ci sia una continuità tra l'elemento cappuccio e l'elemento corpo
che la fa sembrare come se fosse stata fabbricata così ??
Cioè anche il colore e le sfumature della finta madreperla sembrano l'uno il continuo dell'altro ! Giuro !
Il meccanismo interno sembra twist filler poiché il serbatoio in gomma è strizzato.. e molto vecchio.
Grazie sei stato molto gentile.

Normale no, ma capita che ci possano essere ottime corrispondenze nei
colori. Non è frequente ma succede. Una ipotesi alternativa potrebbe essere
che abbiano sostituito la clip prendendola da una Waterman.

Ciao
Simone

piccardi ha scritto:Normale no, ma capita che ci possano essere ottime corrispondenze nei
colori. Non è frequente ma succede. Una ipotesi alternativa potrebbe essere
che abbiano sostituito la clip prendendola da una Waterman.

Ciao
Simone

eh già!
E' quello che ho pensato subito io, Simone..
secondo me corpo e cappuccio sono entrambi Omas, stessa penna,
mi sembra troppo perfetta la corrispondenza del colore/forma
e hanno sostituito la clip

Io continuo a propendere per l'ipotesi frankenpen. I tappi di quelle Waterman erano esattamente fatti in quel modo. E quel tipo di montaggio della clip non è dei più semplici da sostituire, dato che è a vite su un dado nel cappuccio sottostante.

Ci sono un sacco di casi di celluloidi identiche. La parte più difficile è la congruenza meccanica corpo/cappuccio, che alle volte non c'è neanche fra penne della stessa marca. Ma di nuovo anche questo l'ho visto succedere. Putroppo non ho idea di come potesse essere la versione originale della Omega, per cui resterò col dubbio.

Ciao
Simone

Grazie a tutti per le risposte !

Pupa ha scritto: ...
secondo me corpo e cappuccio sono entrambi Omas, stessa penna,
mi sembra troppo perfetta la corrispondenza del colore/forma
e hanno sostituito la clip

Dimenticavo, non è nota, almeno al momento, nessuna traccia di un legame fra Omas e Omega.

C'è un sacco di gente che si inventa non si sa su quali basi produzioni Omas o Aurora di penne sconosciute senza uno straccio di prova documentale. Il fatto che le celluloidi siano identiche non significa nulla, il fatto che le produzioni si somiglino ancora meno (l'imitazione, per non dire la copia spudorata, era abitudine comune) e detto sinceramente che una ditta di rilievo si metta fare penne econoniche per le sue concorrenti, specie quando in italia c'era un distretto di produttori di penne economiche come quello di Settimo, è una affermazione alquanto azzardata, a tutt'ora senza nessuna conferma (e per me conferma vuol dire una fattura, o altra traccia documentale e non affermazioni tramandate per sentito dire).

Ciao
Simone

Beh,sara' pure frankenstein pen,pero' e' carina,no?
ciao apollinare

piccardi ha scritto:

Pupa ha scritto: ...
secondo me corpo e cappuccio sono entrambi Omas, stessa penna,
mi sembra troppo perfetta la corrispondenza del colore/forma
e hanno sostituito la clip

Dimenticavo, non è nota, almeno al momento, nessuna traccia di un legame fra Omas e Omega.

OPs..non capivo cosa stessi dicendo riferendolo a me..
poi ho riletto con calma!!!
Ho sbagliato a scrivere!!

Volevo dire che sembrerebbero, cappuccio e corpo, entrambi Omega non Omas..
CHIEDO VENIA, trattasi di Lapsus freudiano??
(in questi gg mi frullano strane idee su Omas per quello che tu stesso stai accennando..)

Anche secondo me è più probabile che si tratti di un trapianto di clip.

Generalmente le penne americane hanno le filettature con passo diverso rispetto al sistema metrico decimale usato in Italia. Ora, non ho fatto prove dirette, ma penso che sia un po' difficile che questo sia il caso.

Inoltre, quel modello Wat aveva due verette e non tre.

Poi ho visto anche le foto in rete della Omega supernova,
e sembra coincidere, esteticamente, tolta la clip.

Tranne una, foto di Fabbale , pardon, la foto è in rete,
cito l'autore e il possessore..
che mostra una penna con un fondello laminato
che non ho visto in nessun altra..

trovo la cosa curiosa..

roberto v ha scritto:Anche secondo me è più probabile che si tratti di un trapianto di clip.

Generalmente le penne americane hanno le filettature con passo diverso rispetto al sistema metrico decimale usato in Italia. Ora, non ho fatto prove dirette, ma penso che sia un po' difficile che questo sia il caso.

Inoltre, quel modello Wat aveva due verette e non tre.

Io veramente me ne ricordavo anche a tre verette, tipo queste:


Mi pareva di averne una anche io, ed in effetti l'ho ripescata, ma la mia 513 è di quelle a banda singola alta, anche se la celluloide del cappuccio è, almeno nel disegno, praticamente identica a quella della foto della Omega (il colore si giudica male...).

La mia è di produzione inglese (con tanto di iscrizione MADE IN ENGLAND sul corpo), questo probabilmente spiega le differenze.

Riguardo alla filettatura non saprei che dirti, non mi ritengo sufficientemente esperto, però ho qualche dubbio che quel cappuccio fosse preso da una produzione americana.

Quello che mi lascia perplesso del trapianto di clip è che il montaggio è con una vite a contrasto, ed anche quel tipo di filettatura non deve essere banale da riprodurre.

Ciao
Simone