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Recensione della Parker ingenuity IM 5th.
Il costo della penna è circa 75 euro.

Lo stile della penna è moderno con un motivo a rettangoli inciso lungo tutto il fusto, la Parker 5th è lucida in metallo color argento, un design molto equilibrato, nulla di strepitoso ma garbata, elegante, in una parola sobria.
La linea IM contraddistingue le penne economiche anche se per la variante 5th i prezzi sono sempre oltre i cinquanta euro che di fatto, a parer mio, supera la vera fascia "economica".


Prova di scrittura: utilizzo di un mese non continuativo.
Lascio le impressioni di scrittura direttamente al foglio in foto, limitandomi qui a sottolineare come la linea 5th vanta essere un'innovazione tecnologica da affiancare alle altre scelte. Qui il giudizio è soggettivo, i puristi storceranno il naso e si stracceranno le vesti, gli innovatori grideranno al miracolo, a me viene in mente la mitica tratto pen (come da qualcuno già scritto in questo forum) che era una figata pazzesca ai bei tempi della scuola, sembrava di scrivere con il pennarello e finalmente si aveva il "nero" che nessuna biro dell'epoca poteva garantire, questa sembra la sua versione "adulta", messa in lustro per i professionisti.

Ad onore di cronaca costa tanto... Comprarla o non comprarla? Scrive bene e non è la solita stilo o roller, presenta in dote diversi colori disponibili per il refill, per cui dipende da quanta voglia avete di provare qualcosa di diverso, rubando un tormentone d'annata a Verdone: "lo famo strano?". A me non dispiace!

E così si conclude il mio trittico di recensioni sulla Parker, che per una strana alchimia della vita è stata sia uno dei miei primi regali importanti, alla prima comunione, insieme all'Aurora, sia successivamente con i primi amori che mi hanno accompagnato sin qui... Le penne, le penne, a tutt'oggi non immagino uno strumento più semplice e immediato per dare forma reale alla nostra immaginazione.

Subisco molto il fascino delle Parker e in particolare questa è una delle penne che esteticamente preferisco.
Visto che non ne possiedo una sono quasi contento che non sia una penna eccezionale .
Grazie della prova di scrittura

In pratica è un Tratto-pen (punta in feltro) con carrozzeria in metallo... o sbaglio ?

Ricorda la tratto pen in maniera innegabile, credo che valga la pena acquistarla se siete innegabilmente "malati" di "pennite acuta".

Più che altro il prezzo è un limite alla sua diffusione, dovrebbe essere una penna sotto i 50 euro, decisamente!

Appena vista mi ha colpito, ho capito subito dove voleva andare a parare. Credo che non abbia un vero futuro, che non riesca a creare un nuovo genere. Un esperimento però interessante, come tutti gli esperimenti in strumenti di scrittura. Anzi, uno dei più interessanti. Contemporaneo nel suo essere – o provare ad essere – fusion. Fusione di stili, di metodi, di parole chiave, di materiali. Dal punto di vista collezionistico una penna così qualifica una collezione sperimentale.

Mariano21 ha scritto:Più che altro il prezzo è un limite alla sua diffusione, dovrebbe essere una penna sotto i 50 euro, decisamente!

Tra l'altro mi pare che un refill costi intorno a €6,50...

Si anche il refill non è convenientissimo e non dura molto.