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Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: sabato 23 marzo 2013, 13:31
da GGiovanni
Eccomi con un'altra indegna recensione di una grande penna, la Parker 51 Aerometric.

Ricordo che la Parker 51, nelle sue varie versioni, è stata una delle penne a più larga diffusione della storia. Rimando al nostro wiki chi volesse conoscere di più la sua storia http://www.fountainpen.it/Parker_51. Per chi non teme l'inglese rimando al vasto - e ricco di informazioni - sito dedicato http://www.parker51.com/.

Per i più pigri ricordo che la Parker 51 è stata prodotta con caricamento Vacumatic (come molte altre famose Parker) e con caricamento Aerometric, più semplice ed economico.

Proprio la semplicità e la robustezza del caricamento Aerometric mi ha fatto propendere verso di lui. Con poca spesa mi sono comprato un'ottima penna, che tollera un uso quotidiano, pronta per l'utilizzo. Assieme alla ERO è una delle penne diversamente giovani che mi accompagnano spesso in ufficio e nei viaggi via terra (ammetto che ho paura a portarle in aereo).
D'altra parte scegliere il caricamento Aerometric non permette di avere una Parker con il famoso diamante blu che indica la garanzia a vita. Infatti la Aerometric è uscita nel 1948, mentre nel '47 è cambiata la normativa USA sulle garanzie a vita, decretando la fine del diamante blu (fonte il sito in inglese che ho indicato prima).

Veniamo alla penna:
il colore del fusto è un verde-blu (color petrolio) con inciso in piccolo Made in USA. Fra il fusto e la sezione è presente un anello metallico. Il cappuccio è dorato con il famoso fermaglio a freccia, la scritta Parker e la scritta 12K gold filled. Il cappuccio reca delle sottili linee longitudinali ed è abbellito da un ornamento cabochon all'estremità.
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Dimensioni e peso (approssimate, ho usato un righello):
Lunghezza chiusa: 13,5 cm
Lunghezza aperta: 12,8 cm
Diametro max fusto: 1 cm
Peso: 22 g con cappuccio e inchiostro

Il pennino è il famosissimo pennino corazzato, robusto e compatibile con gli inchiostri a essicazione rapida.
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Il sistema di caricamento è semplicissimo ed estremamente efficace: è costituito da un sacchetto con barra di pressione. Il tutto è contenuto in una gabbia metallica. All'interno del sacchetto c'è un tubicino collegato all'alimentatore che arriva fino quasi in cima al sacchetto. Tenendo la penna in verticale con il pennino nell'inchiostro si preme la barra di pressione, l'aria esce e, rilasciando, viene aspirato l'inchiostro. Poi si preme ancora: l'aria esce passando dal tubicino, l'inchiostro non viene espulso in quanto sul fondo del sacchetto, nuovo inchiosto viene aspirato. Si compie il rito per quattro volte e il serbatoio è pieno.

Le istruzioni e la compatibilità con inchiostri ad asciugamento rapido sono incise sulla gabbia metallica.
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Veniamo ora alla prova di scrittura:
il pennino è molto rigido (ovviamente), mi ricorda un po' la rigidezza di quello della TWSBI Mini. Il tratto è fine e preciso. La scorrevolezza buona, tipo Pelikan M200, giusto per citare una penna diffusa nel forum, ma con un flusso di inchiostro più controllato. Uso la parola controllato perché il flusso non si può definire contenuto, è sempre costante e adeguato. Tutte queste impressioni valgono per il Pelikan 4001 Royal Blue, l'unico inchiostro che ho usato con questa penna fino ad adesso.
Non presenta mai false partenze o salti, penso sia merito del pennino corazzato che non lascia asciugare l'inchiostro. Il tratto è nitido e più fine di quello della M200, direi simile a quello della Mini (tratto F).
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ProvaScrittura.png (2.5 MiB) Visto 4634 volte
Conclusioni: se ne avete una (magari ereditata da un parente) usatela! Se non l'avete, ma vi piacciono le vintage da usare, ve la consiglio. Se ne trovano a tutti i prezzi e in tutte le condizioni (pronto uso o da restaurare).

Saluti,
Giovanni

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: sabato 23 marzo 2013, 13:51
da AeRoberto
Piccolo appunto, di Parker 51 ne esistono anche con il caricamento a bottone di fondo (quelle con la filettatura rossa), e con il caricamento cartuccia/converter, inoltre è stata prodotta anche una versione Jotter ovviamente a sfera. ;)
Comunque è una grandissima penna, prodotta per quasi trent'anni con minime variazioni stilistiche.

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: sabato 23 marzo 2013, 13:56
da GGiovanni
Sì, sì, hai ragione!
Hanno fatto anche il portamine (spesso si trova in kit con le stilo).

Colpa mia, mi sono limitato a elencare quelle che avevo considerato per gli acquisti.

Mi cospargo il capo di cenere e mi ripasso il wiki! ;) :D

Ciao,
Giovanni

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: sabato 23 marzo 2013, 21:48
da piccardi
Ottima recensione, ma non ripassare il wiki, sulla 51 purtroppo c'è scritto molto poco. Ma se qualcuno voglia di arricchirlo...

Simone

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: domenica 24 marzo 2013, 7:54
da saccotto
Bellissima penna. Grazie per la recensione.

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: domenica 24 marzo 2013, 9:51
da nello56
Bravissimo Giovanni!
La 51 è sempre molto attuale ed è un buon inizio di collezione di "vecchie glorie" per cui
apprezzo molto quello che hai fatto! ;)
Nello

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: domenica 24 marzo 2013, 12:33
da Romolo
Complimenti per la penna e per la recensione :)

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: domenica 24 marzo 2013, 13:46
da GGiovanni
Ciao Roberto,
l'idea di fare la recensione della Parker 51 mi è venuta parlando della penna con te.

A presto,
Giovanni

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 11:07
da DelNegro
Appena comprata. L'ho caricata pigiando varie volte, e lentamente, sulla gomma. Scrive (a prima vista e salvo verifiche) meravigliosamente. E' la procedura corretta di caricamento? Presto pubblico qui una foto.

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 11:59
da Ottorino
Sul wiki ci dovrebbe essere il foglietto di istruzioni originali, ma non sono sicuro.
Cerca la pagina istruzioni

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 12:59
da piccardi
Ottorino ha scritto:Sul wiki ci dovrebbe essere il foglietto di istruzioni originali, ma non sono sicuro.
Cerca la pagina istruzioni
Non c'è bisogno di passare dalla pagina delle istruzioni, almeno non più.
Grazie all'uso del database semantico con cui mi son riclassificato tutte le immagini le pagine dei singoli modelli ottengono automaticamente una galleria del materiale ad essi relativo. Per cui se uno va al paragrafo Materiale disponibile della pagina di un modello trova, se sul wiki sono state inserite, tutte le pubblicità, tutte le foto, tutte le istruzioni e tutto il materiale documentale relativo a quel modello.

Magari fate attenzione, perché da qualche giorno è cambiata la visualizzazione, e le immagini sono mostrate con un "carousel" che deve essere navigato coi pulsanti laterali (le estensioni per il web semantico hanno un sacco di funzionalità interessanti). Per ora lo sto provando, sono comunque graditi commenti e preferenze riguardo a quel tipo di visualizzazione rispetto a quella normale in cui ci sono tutte le foto in forma di galleria.

Simone

Recensione Parker 51 Aerometric

Inviato: mercoledì 29 maggio 2013, 13:59
da GGiovanni
Sulla mia le istruzioni sono incise sulla gabbia metallica interna. A prova di perdita!
Comunque sì, pucci il pennino e premi lentamente e a fondo per quattro volte. L'autonomia è media (la mia ha pennino fine). Nonostante l'età mi accompagna spesso al lavoro senza problemi e regalandomi una piacevole scrittura.

Ciao,
Giovanni

PS: su Rai 5 ci sono stati dei documentari sulla storia di vari materiali (metallo, plastica, ceramica, ...). Il presentatore faceva degli schizzi esplicativi usando una Parker 51 (o uno dei tanti cloni).