Breve recensione Delta Wè Smorfia
Inviato: lunedì 7 novembre 2011, 19:24
www.goldpen.it mi è stata data l'occasione di provare la penna che vedete,una Delta Wè Smorfia,dedicata al tema della superstizione.E' una penna che esiste in diversi colori e varianti;oltre a questa c'è la classica Wè 17,con fusto e cappuccio neri,finiture vermeil e clip con pallina rossa.C'è poi la Smorfia,bicolore,sempre con finiture dorate,la Silver Diamond tutta nera con veretta in argento e pallina con 25 diamanti.Infine la Aromatherapy,in cui la clip contiene un diffusore di profumi.
Quella da me provata è la Smorfia,bicolore con finiture dorate.
La vera particolarità di questa penna è il cappuccio,a vite,nero con finiture dorate,che presenta una clip particolare.Infatti all'estremità superiore è avvitato un cornetto color rosso corallo portafortuna.La clip è a fascetta;cioè è inserita in una fascetta che corre lungo tutta la circonferenza del cappuccio.La testina presenta il classico logo Delta con i due pennini contrapposti.Alla base del cappuccio c'è una fascetta dorata con bassorilievi romani,sovrastata da un anellino dorato.Un altro anellino dorato si trova all'estremità opposta,a delimitare il finto fondello.Dietro il cappucio,in alto,c'è la scritta "Delta Wè",in basso il numero di serie.Si tratta infatti di un'edizione numerata,non limitata.Il corpo penna presenta uno sbalzo al di sotto dell'impugnatura,vicino alla filettatura per il cappuccio,che non crea alcuna scomodità nell'utilizzo della penna.Il gruppo scrittura si compone di un pennino in oro giallo 14 K/585,finemente intarsiato,con foro di sfiato centrale circolare;sul lato destro dello stesso c'è la misura,in questo caso M.L'alimentatore è in ebanite.La filettatura del gruppo pennino è in metallo,molto lunga;ciò rende la penna più robusta,distribuendo meglio le forze,considerato il fatto che all'interno del corpo manca un anellino di rinforzo,che sarebbe comunque stato preferibile inserire.
Le finiture,i materiali e l'estetica sono impeccabili.Voto: 10.
Il sistema di caricamento è il classico cartuccia/converter,con il tipico converter Delta a vite,che dà molta più sicurezza di quello a semplice innesto.
Caricando la penna e provando a scrivere,si apprezza il flusso abbondante che,insieme alla morbidezza del pennino in oro 14 K,rende la scrittura particolarmente piacevole.Come già detto altre volte,il tratto M di Delta è più sottile di quello di Pelikan e Montblanc.Voto di scrittura: 10.
La penna è perfettamente utilizzabile per lunghe sessioni di scrittura,data la relativa leggerezza e le dimensioni non eccessive.Diventa un pò meno bilanciata con il cappuccio calzato,cosa che però quasi non si avverte perchè a causa delle dimensioni e della lunghezza si sorregge bene con la mano mentre si scrive.
In conclusione:si tratta di una penna dalla linea classica a tutti gli effetti:l'unica deroga alla classicità è il cornetto sulla clip che però (a mio parere) non disturba affatto l'estetica.La penna è perfettamente adatta per un uso quotidiano.
L'unico problema è il prezzo,intorno ai 300,00 Euro,che personalmente trovo eccessivo per una penna a cartuccia/converter.
Tale recensione viene pubblicata in parallelo sul sito www.goldpen.it :ringrazio gli amici per avermi prestato la penna e consentito l'uso dell'immagine.
Un cordiale saluto a tutti
Dagli amici di Quella da me provata è la Smorfia,bicolore con finiture dorate.
La vera particolarità di questa penna è il cappuccio,a vite,nero con finiture dorate,che presenta una clip particolare.Infatti all'estremità superiore è avvitato un cornetto color rosso corallo portafortuna.La clip è a fascetta;cioè è inserita in una fascetta che corre lungo tutta la circonferenza del cappuccio.La testina presenta il classico logo Delta con i due pennini contrapposti.Alla base del cappuccio c'è una fascetta dorata con bassorilievi romani,sovrastata da un anellino dorato.Un altro anellino dorato si trova all'estremità opposta,a delimitare il finto fondello.Dietro il cappucio,in alto,c'è la scritta "Delta Wè",in basso il numero di serie.Si tratta infatti di un'edizione numerata,non limitata.Il corpo penna presenta uno sbalzo al di sotto dell'impugnatura,vicino alla filettatura per il cappuccio,che non crea alcuna scomodità nell'utilizzo della penna.Il gruppo scrittura si compone di un pennino in oro giallo 14 K/585,finemente intarsiato,con foro di sfiato centrale circolare;sul lato destro dello stesso c'è la misura,in questo caso M.L'alimentatore è in ebanite.La filettatura del gruppo pennino è in metallo,molto lunga;ciò rende la penna più robusta,distribuendo meglio le forze,considerato il fatto che all'interno del corpo manca un anellino di rinforzo,che sarebbe comunque stato preferibile inserire.
Le finiture,i materiali e l'estetica sono impeccabili.Voto: 10.
Il sistema di caricamento è il classico cartuccia/converter,con il tipico converter Delta a vite,che dà molta più sicurezza di quello a semplice innesto.
Caricando la penna e provando a scrivere,si apprezza il flusso abbondante che,insieme alla morbidezza del pennino in oro 14 K,rende la scrittura particolarmente piacevole.Come già detto altre volte,il tratto M di Delta è più sottile di quello di Pelikan e Montblanc.Voto di scrittura: 10.
La penna è perfettamente utilizzabile per lunghe sessioni di scrittura,data la relativa leggerezza e le dimensioni non eccessive.Diventa un pò meno bilanciata con il cappuccio calzato,cosa che però quasi non si avverte perchè a causa delle dimensioni e della lunghezza si sorregge bene con la mano mentre si scrive.
In conclusione:si tratta di una penna dalla linea classica a tutti gli effetti:l'unica deroga alla classicità è il cornetto sulla clip che però (a mio parere) non disturba affatto l'estetica.La penna è perfettamente adatta per un uso quotidiano.
L'unico problema è il prezzo,intorno ai 300,00 Euro,che personalmente trovo eccessivo per una penna a cartuccia/converter.
Tale recensione viene pubblicata in parallelo sul sito www.goldpen.it :ringrazio gli amici per avermi prestato la penna e consentito l'uso dell'immagine.
Un cordiale saluto a tutti