Pilot Iroshizuku murasaki - shikibu
Inviato: domenica 26 maggio 2013, 17:54
In primo luogo voglio ringraziare Ornella di Stilo e Stile per avermi gentilmente messo a disposizione questo inchiostro per una recensione.
In seconda battuta, premetto che quella che sto per scrivere sarà una recensione basata esclusivamente sulla mia esperienza personale e sulle poche cognizioni tecniche che possiedo.. Non me ne vogliate!
Allora via, si parte..
Beh, gli inchiostri della Pilot, come già detto da altri, non hanno bisogno di molte presentazioni, quindi vado al "dunque"..
Sono rimasta letteralmente affascinata dal colore di questo Pilot Iroshizuku murasaki-shikibu alias "Japanese Beautyberry": un meraviglioso e vibrante viola.
Purtroppo, nonostante i molti tentativi, non sono riuscita a fare uno scatto che riproponesse in maniera fedele il colore.. Dalle foto sembra infatti un blu ma è tutt'altro.
Il colore effettivo e' quello che si vede sull'etichetta del flacone...
Come dicevo, il colore e' brillante e "pieno". Come gli altri Iroshizuku che ho provato (Asa-gao e Kon-peki), anche questo risulta essere fluido ma al tempo stesso "corposo".
Purtroppo non sono in grado di esprimere tecnicamente questa caratteristica ma, a livello pratico, si traduce in un inchiostro che ha un flusso abbastanza abbondante e al tempo stesso non acquoso.
Tenuto conto che la penna utilizzata e' una Pilot Falcon con pennino SE (soft extra fine), forse potrete rendervi conto dell'ottimo flusso e della sua consistenza.
Spiumaggio e sanguinamento con un tratto così sottile sono del tutto assenti (anche su carta da stampante di media qualità come quella utilizzata), tuttavia ritengo che con pennini più ampi possa verificarsi un po' di "trasparenza".
La resistenza all'acqua non è molta ma, sinceramente, pensavo peggio.
L'asciugatura (come per gli altri) non è velocissima: almeno 7 secondi con un tratto EF.
Unico neo, quantomeno per il tipo di converter della Falcon, sono le bolle/schiuma che si creano quando viene aspirato l'inchiostro. Questo inconveniente fa si che il converter si riempia di "aria e bolle", lasciando poco spazio per l'inchiostro.
Mi sembra comunque che qualcuno di noi avesse sollevato un problema analogo poi risolto ma non ricordo in quale topic..
In conclusione, considerato il prezzo, mi sento di dire questo: per gli amanti del viola credo sia un "must have" sia per la qualità dell'inchiostro che per la bellezza del colore.. Per tutti gli altri: se avete modo di provarlo, fatelo: vi piacerà!
Un saluto a tutti!
In seconda battuta, premetto che quella che sto per scrivere sarà una recensione basata esclusivamente sulla mia esperienza personale e sulle poche cognizioni tecniche che possiedo.. Non me ne vogliate!
Allora via, si parte..
Beh, gli inchiostri della Pilot, come già detto da altri, non hanno bisogno di molte presentazioni, quindi vado al "dunque"..
Sono rimasta letteralmente affascinata dal colore di questo Pilot Iroshizuku murasaki-shikibu alias "Japanese Beautyberry": un meraviglioso e vibrante viola.
Purtroppo, nonostante i molti tentativi, non sono riuscita a fare uno scatto che riproponesse in maniera fedele il colore.. Dalle foto sembra infatti un blu ma è tutt'altro.
Il colore effettivo e' quello che si vede sull'etichetta del flacone...
Come dicevo, il colore e' brillante e "pieno". Come gli altri Iroshizuku che ho provato (Asa-gao e Kon-peki), anche questo risulta essere fluido ma al tempo stesso "corposo".
Purtroppo non sono in grado di esprimere tecnicamente questa caratteristica ma, a livello pratico, si traduce in un inchiostro che ha un flusso abbastanza abbondante e al tempo stesso non acquoso.
Tenuto conto che la penna utilizzata e' una Pilot Falcon con pennino SE (soft extra fine), forse potrete rendervi conto dell'ottimo flusso e della sua consistenza.
Spiumaggio e sanguinamento con un tratto così sottile sono del tutto assenti (anche su carta da stampante di media qualità come quella utilizzata), tuttavia ritengo che con pennini più ampi possa verificarsi un po' di "trasparenza".
La resistenza all'acqua non è molta ma, sinceramente, pensavo peggio.
L'asciugatura (come per gli altri) non è velocissima: almeno 7 secondi con un tratto EF.
Unico neo, quantomeno per il tipo di converter della Falcon, sono le bolle/schiuma che si creano quando viene aspirato l'inchiostro. Questo inconveniente fa si che il converter si riempia di "aria e bolle", lasciando poco spazio per l'inchiostro.
Mi sembra comunque che qualcuno di noi avesse sollevato un problema analogo poi risolto ma non ricordo in quale topic..
In conclusione, considerato il prezzo, mi sento di dire questo: per gli amanti del viola credo sia un "must have" sia per la qualità dell'inchiostro che per la bellezza del colore.. Per tutti gli altri: se avete modo di provarlo, fatelo: vi piacerà!
Un saluto a tutti!