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Uso e manutenzione.

Inviato: lunedì 24 gennaio 2011, 17:10
da Vincenzo
Mi piacerebbe sapere quali sono gli accorgimenti che riservate alle vostre amate penne per farle durare il più possibile in condizioni quali:
- trasporto
- uso quotidiano
- inutilizzo per lungo tempo

Grazie
Vincenzo

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: lunedì 24 gennaio 2011, 18:09
da apollinare
Ciao Vincenzo,allora:
Trasporto; uso come portapenne tascabile un portasigari,spesso piu' economico di un portapenne magari blasonato,sicuramente piu' robusto.

Uso quotidiano;dipende,fuori dal portapenne cerco di non lasciare la stilo al sole o in bilico a rischio caduta e/o rotolamento giu' da tavoli e scrittoi.

Inutilizzo per lungo tempo:dopo averla ripulita bene con acqua fredda finche' non rilascia piu' tracce d'inchiostro,l'asciugo bene e la ripongo,potendo ,nella sua scatola.Un suggerimento che mi hanno dato dei "vecchi" moooolto piu' esperti di me e' quello di riporla carica di una soluzione di acqua distillata con qualche goccia di olio di glicerina,dovrebbe migliorare la lubrificazione delle varie parti in gomma/silicone.
Ciao apollinare
Vincenzo ha scritto:Mi piacerebbe sapere quali sono gli accorgimenti che riservate alle vostre amate penne per farle durare il più possibile in condizioni quali:
- trasporto
- uso quotidiano
- inutilizzo per lungo tempo

Grazie
Vincenzo

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: lunedì 24 gennaio 2011, 20:06
da Vincenzo
Grazie Apollinare,

personalmente ho trovato molto comodo, oltre che economico, utilizzare un fodero per occhiali da lettura per il trasporto di due penne di cui una avvolta all'interno del pannetto per la pulizia degli occhiali.
Per quanto riguarda l'uso non ripongo il cappuccio sul fusto della penna e sto attento a dove lo lascio. Appena finito ripongo la penna nel fodero.
Se non intendo utilizzare una penna per tanto tempo, la sciacquo come fai tu, ora però seguirò il tuo consiglio (acqua distillata + olio di glicerina)

Avete altri consigli?

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: lunedì 24 gennaio 2011, 20:18
da apollinare
Ciao,
ottimo secondo me l'uso dell'astuccio per occhiali,meglio a mio avviso quelli che si richiudono,tipo busta cosi' la stilo non ti scivola fuori,se parliamo di fodero.Se parliamo di astuccio rigido portaocchiali beh a quel punto il portasigari mi sembra piu' "tascabile"
circa il discorso distillata +glicerina non ho motivo di dubitarne pero' personalmente devo ancora sperimentare il tutto
ciao apollinare
Vincenzo ha scritto:Grazie Apollinare,

personalmente ho trovato molto comodo, oltre che economico, utilizzare un fodero per occhiali da lettura per il trasporto di due penne di cui una avvolta all'interno del pannetto per la pulizia degli occhiali.
Per quanto riguarda l'uso non ripongo il cappuccio sul fusto della penna e sto attento a dove lo lascio. Appena finito ripongo la penna nel fodero.
Se non intendo utilizzare una penna per tanto tempo, la sciacquo come fai tu, ora però seguirò il tuo consiglio (acqua distillata + olio di glicerina)

Avete altri consigli?

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: lunedì 24 gennaio 2011, 23:09
da vikingo60
Riguardo il trasporto,io uso il taschino esterno e quello interno della giacca,visto che la indosso sempre.Porto sempre due penne con me,sia per usarle,sia per non rimanere senza inchiostro.E' più pratico portare una seconda penna che non una boccetta d'inchiostro.
Riguardo l'uso quotidiano,cerco sempre di fare tutto ciò che ha detto Apollinare e che condivido in pieno;inoltre cerco di evitare di lasciarla a portata di mano di altri che potrebbero avere la tentazione di usarla con potenziali danni.
Riguardo alla conservazione,anche io faccio come detto da Apollinare.Dopo essermi accertato di aver asciugato bene l'interno della penne,nel senso di essere sicuro che dentro non ci siano più tracce d'acqua,asciugo con molta cura il pennino con della normale carta assorbente,fin quando la carta rimane asciutta:ciò è importantissimo se si usa la normale acqua di lavandino per evitare depositi calcarei che potrebbero ostruire i condotti.Per evitare questo pericolo sarebbe utile l'acqua distillata(anche quella che si trova nei supermercati per i ferri da stiro).Per le stilografiche antiche come la Aurora 88 degli anni '50,poichè aveva le guarnizioni in feltro,mi fu detto che anche non usandola bisognava lasciarla piena di acqua distillata(non di lavandino,si badi bene)per evitare il deterioramento delle stesse per essiccazione.Non ho mai usato l'olio di glicerina,ma sembrerebbe rispondere ad una certa logica per evitare l'indurimento di guarnizioni,che però sulle penne moderne sono ormai tutte in silicone,virtualmente indistruttibile.
Cordiali saluti
Alessandro

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: martedì 25 gennaio 2011, 12:04
da Vincenzo
Grazie per le risposte, l'astuccio utilizzato è di tipo morbido, la parte esterna è in similpelle o qualcosa del genere, dentro è in un materiale molto morbido per non rigare le lenti degli occhiali. E' stato fabbricato (dalla ditta costruttrice) semplicemente piegando in due e cucendo le estremità libere. Le due penne all' interno non escono involontariamente. Per evitare che si segnassero fra loro, una delle due è avvolta nel pannetto. Prima o poi mi deciderò a cucire un divisorio nel mezzo del fodero così da tenerle separate.L' unica pecca di questa soluzione è che non protegge in caso di sollecitazioni di tipo meccanico (cosa che garantisce il portasigari), ma addosso è davvero comodo. Spero presto di farvi qualche foto e vi invito a provare questa soluzione dal momento che mi sono trovato benissimo e... se posso essere utile agli altri, tanto meglio!
A presto.
Vincenzo

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 13:53
da apollinare
Ciao,
sempre circa l'aggiungimento di olio di glicerina all'acqua distillata ,ho letto che dovrebbe funzionare anche da leggero disincrostante per quelle quasi inevitabili e microscopiche tracce di inchiostro che rimangono nel serbatoio
ciao apollinare

PS: pero' devo ancora sperimentare il tutto
vikingo60 ha scritto:Riguardo il trasporto,io uso il taschino esterno e quello interno della giacca,visto che la indosso sempre.Porto sempre due penne con me,sia per usarle,sia per non rimanere senza inchiostro.E' più pratico portare una seconda penna che non una boccetta d'inchiostro.
Riguardo l'uso quotidiano,cerco sempre di fare tutto ciò che ha detto Apollinare e che condivido in pieno;inoltre cerco di evitare di lasciarla a portata di mano di altri che potrebbero avere la tentazione di usarla con potenziali danni.
Riguardo alla conservazione,anche io faccio come detto da Apollinare.Dopo essermi accertato di aver asciugato bene l'interno della penne,nel senso di essere sicuro che dentro non ci siano più tracce d'acqua,asciugo con molta cura il pennino con della normale carta assorbente,fin quando la carta rimane asciutta:ciò è importantissimo se si usa la normale acqua di lavandino per evitare depositi calcarei che potrebbero ostruire i condotti.Per evitare questo pericolo sarebbe utile l'acqua distillata(anche quella che si trova nei supermercati per i ferri da stiro).Per le stilografiche antiche come la Aurora 88 degli anni '50,poichè aveva le guarnizioni in feltro,mi fu detto che anche non usandola bisognava lasciarla piena di acqua distillata(non di lavandino,si badi bene)per evitare il deterioramento delle stesse per essiccazione.Non ho mai usato l'olio di glicerina,ma sembrerebbe rispondere ad una certa logica per evitare l'indurimento di guarnizioni,che però sulle penne moderne sono ormai tutte in silicone,virtualmente indistruttibile.
Cordiali saluti
Alessandro

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 22:04
da Vincenzo
scusate, ma l'olio di glicerina dove lo posso trovare?

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: giovedì 27 gennaio 2011, 5:52
da Pupa
Io uso dei portapenne in vellutino,
molto leggero e trasportabile,
specie per quelle che porto in borsa:
Immagine
sono morbidi e leggerissimi (la penna dentro non è mia,
la foto è di repertorio)
comprati su ebay.
Ci sono anche neri e color pelle (marroni)

Per il resto quoto tutto,
e non presterò mai più una mia penna a estranei per firme o qualsiasi altra cosa..
mi è stata rubata un Aurora un paio di anni fa,
che avevo sempre con me in borsa, mentre facevo una raccolta firme in strada..
data la penna per firmare, e sparita.. :geek:

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: giovedì 27 gennaio 2011, 10:46
da vikingo60
Il portapenne in vellutino è una soluzione molto elegante,anche se magari non protegge la clip da eventuali graffi.
Quanto a prestare la penna,io non lo faccio mai,almeno con la stilografica,in quanto la mano ''estranea'' può viziare inesorabilmente il pennino.
Ciao
Alessandro

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: giovedì 27 gennaio 2011, 20:50
da Pupa
Infatti,
era una roller.., ed era la mia unica roller decente, di marca..
però non presterò mai più nemmeno quella :twisted:

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: giovedì 27 gennaio 2011, 21:46
da Vincenzo
scusate.. l' olio di glicerina da dove lo prendete?

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: giovedì 27 gennaio 2011, 22:28
da piccardi
vikingo60 ha scritto: Quanto a prestare la penna,io non lo faccio mai,almeno con la stilografica,in quanto la mano ''estranea'' può viziare inesorabilmente il pennino.
Questa mi è sempre sembrata un'esagerazione (e non solo a me, vedi per esempio http://www.gailrhea.us/Pens/fpmyths.html). Ma di certo è una buona scusa per evitare di cedere la propria penna a sconosciuti di cui non ci si fida.

A me in realtà è capitato spesso di prestare la penna (a persone che ero sicuro me l'avrebbero restituita) ma il danno maggiore che han potuto fare è stato quello di non riuscire a scriverci. Perché un pennino prenda la direzione della mano di una persona occorre che la punta si consumi nell'uso, e per questo ci vogliono anni. E' un problema che può esserci con l'antico, ma solo nel senso in cui il nuovo proprietario non si adatta all'uso che ne aveva fatto il vecchio, e riadattare la penna alla propria mano non è certo cosa che si possa fare scrivendo poche righe (uso del micromesh a parte...)

inoltre con i pennini moderni, che sono molto rigidi, è praticamente impossibile fare danni, visto poi che è il motivo per cui i produttori li fanno così: evitare alla radice problemi di cattivo utilizzo.

Ma di certo non mi piace prestare le mie penne a persone che so che non scrivono con le stilografiche, il modo in cui usano la stilo, anche se poi danni non ne fanno, ti fa venire voglia di strappargliela via di mano e far finire le torture al povero oggetto... Che poi sono più che altro torture psicologiche mie che assisto allo spettacolo, visto che nella mia esperienza l'oggetto non ne ha mai sofferto ...

Simone

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 3:58
da Pupa
Sono d'accordo con te,
cederla 10 secondi per fare una firma non è un dramma,
anche se in effetti evito di dare stilografiche,
perchè le persone la impugnano come una sfera, e non ci sanno nemmeno scrivere.

Io infatti prestavo molto spesso solo la roller,
una Aurora Ypsilon lacca rossa, un regalo,
che avevo per queste occasioni (avevo sempre anche un paio di sfera Pentel a disposizione)
visto che ogni fine settimana ero in strada per adozioni di cani e gatti randagi,
e che tutta la sera compilavo moduli di adozione, petizioni e quant'altro..
Capitava che quando la scorta di sfere da pochi euro era impegnata(c'era molta gente),
avevo la mia roller che occasionalmente prestavo..
qualche furbone non me l'ha resa,
e io in mezzo a tanta gente non ho più individuato la penna.
Me ne sono amaramente pentita.
Io rarissimamente ho perso qualcosa,
sono molto precisa,
e il fatto che me l'abbiano rubata mi fa ancora imbestialire..
così ora sono drastica: non presto più nulla a nessuno..

Re: Uso e manutenzione.

Inviato: venerdì 28 gennaio 2011, 12:55
da apollinare
Ciao Vincenzo,
da quanto mi risulta dovresti trovarlo in farmacia,cosi' come l'acqua distillata.
Almeno credo
ciao apollinare
Vincenzo ha scritto:scusate.. l' olio di glicerina da dove lo prendete?