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Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 15:50
da piccardi
In questo caso più che la penna quello che mi ha convinto a fare la recensione è stato il pennino. La penna utilizzata infatti è una serie speciale, la Delta edizione speciale per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, che come detto altre volte mi convincono poco in generale. Era però dotata di un interessantissimo pennino flessibile in titanio, che può essere montato a richiesta anche su altre penne della ditta e questo mi ha convinto a fare un approfondimento.

Immagine

La penna esaminata è di notevoli dimensioni (supera i 14 cm da chiusa), come tutta la produzione di fascia alta della Delta, ed è realizzata in resina plastica di buona qualità (tornita dal pieno e non fabbricata a stampo) nei colori rosso e giallo-arancio. Il contrasto cromatico è interessante e la penna è realizzata con finiture ineccepibili. L’unico punto negativo per me resta la larga veretta decorata sul cappuccio, che presenta il motivo commemorativo.

Come avviene purtroppo con un buona parte della produzione della Delta ritengo che purtroppo l’azienda tenda ad usare un tipo di decorazioni che risultano troppo pesanti e vistose, e rovinano in questo modo lo stile di penne che altrimenti potrebbero risultare molto più interessanti. Questo è proprio uno di quei casi, e trovo la banda sul cappuccio veramente eccessiva, anzi, a voler essere proprio sinceri fino in fondo, decisamente pacchiana.

Se sul piano estetico la penna mi lascia serie perplessità, non ne ho invece sul piano dell’utilizzo: la penna, nonostante le dimensioni notevoli è maneggevole, si impugna bene ed è ben equilibrata, anche se il bilanciamento risulta migliore se usata senza cappuccio.

Inoltre è davvero molto buono il pennino, punto di forza della penna, che scrive con un tratto sottile e scorrevole, ma che soprattutto, come si può notare dall’esempio seguente, si rivela un vero flessibile, capace di una buona variazione dello spessore della scrittura, anche se risulta un po’ più rigido rispetto ai flessibili antichi, e richiede pertanto l’uso di un po’ più di pressione per esprimersi al meglio.

Immagine

Concludo con il solito rituale dei voti, sottolineando ancora di più, per le considerazioni sull’estetica che sono di natura forzatamente soggettiva, l’assoluta opinabilità degli stessi:
  • aspetto: 7.0 (andrebbe meglio senza quella banda pacchiana)
  • scrittura: 9.0 (comoda, scorrevole ed un vero flessibile)
  • sistema di caricamento: 6.5 (cartuccia e converter a vite)
  • qualità/prezzo: 6.5 (piuttosto alto, ma è una serie speciale)
Alla fine si tratta di una penna valida anche se esteticamente non troppo rispondente ai miei gusti. Ma il costo è piuttosto alto, pur trattandosi di una edizione speciale, per questo penso potrebbe invece molto interessante usare l’ottimo pennino con un modello diverso, ottenendo il non disprezzabile vantaggio di spendendo anche meno.

Si ringraziano gli amici della Casa della Stilografica per aver messo a disposizione l’esemplare della penna con cui sono state eseguite le prove di scrittura e per aver fornito la fotografia usata nell’articolo.

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 16:57
da Tom Lee
Peccato per la sua pacchianeria
Peccato perchè la penna monta un pennino flessibile una scelta coraggiosa e se vogliamo innovativa per le stilografiche di oggi
Peccato per la scelta di un edizione limitata

Il prezzo non mi sembra altissimo considerando che è un edizione limitata

Personalmente non la comprerò per il cattivo gusto di stile
Insomma è una penna brutta

Sinceramente ho fatto bene a spendere dei soldi in una Pelican Souveran m 800 con pennino italico che di per se è bellisima .........

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 17:14
da klapaucius
Simone, grazie per la recensione, come al solito esauriente.

Mi incuriosisce una cosa: come paragoneresti questo pennino Delta ai pennini della serie T-Flex, anch'essi realizzati in titanio, di alcuni modelli Stipula?


EDIT:
oops, avevo scambiato la recensione di Piccardi per una di vikingo60... chiedo venia. :oops:

Ho cambiato la domanda di conseguenza.

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 17:58
da rembrandt54
Bella recensione Simone !!
Preciso come al solito.
Perchè non provi anche la Delta Stilo Titanio ? è tutta nera ed ha un aspetto più vicino ai nostri gusti ed ha sempre
il pennino in titanio.

stefano

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 19:13
da Tom Lee
mi sono dimenticato Complimenti per la recensione!

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 17 novembre 2011, 19:42
da vikingo60
Complimenti a Simone per l'ottima recensione,impeccabile come sempre.Anche io concordo che fasce metalliche troppo grosse possono rendere pacchiani molti modelli,inclusi quelli di Delta,che però da 10 anni a questa parte sono molto migliorati nell'estetica.Uno dei vantaggi di Delta,per chi apprezza le edizioni limitate,è che vengono vendute a costi non altissimi.Da non dimenticare,infine,che Delta è una delle poche Case che copre con garanzia a vita i suoi prodotti.
Cordiali saluti

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 18 novembre 2011, 0:43
da piccardi
rembrandt54 ha scritto: Perchè non provi anche la Delta Stilo Titanio ? è tutta nera ed ha un aspetto più vicino ai nostri gusti ed ha sempre
il pennino in titanio.

stefano
Prima o poi lo farò ma al momento ho un paio di altri modelli, e poi ho pure intenzione di recensire un po' di penne antiche, che per quel che mi riguarda sono nettamente più interessanti.

Simone

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 18 novembre 2011, 0:45
da piccardi
klapaucius ha scritto:Simone, grazie per la recensione, come al solito esauriente.

Mi incuriosisce una cosa: come paragoneresti questo pennino Delta ai pennini della serie T-Flex, anch'essi realizzati in titanio, di alcuni modelli Stipula?
Mi paiono leggermente più flessibili, ma non di molto. Non possedendo nessuna delle due penne non ho modo di fare un confronto diretto.

Ciao
Simone

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 18 novembre 2011, 8:41
da rembrandt54
piccardi ha scritto:
rembrandt54 ha scritto: Perchè non provi anche la Delta Stilo Titanio ? è tutta nera ed ha un aspetto più vicino ai nostri gusti ed ha sempre
il pennino in titanio.

stefano
Prima o poi lo farò ma al momento ho un paio di altri modelli, e poi ho pure intenzione di recensire un po' di penne antiche, che per quel che mi riguarda sono nettamente più interessanti.

Simone
Questa è un'ottima idea .... sono tanto ignorante in materia !
grazie

stefano

Re: Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 7 settembre 2012, 17:24
da A Casirati
piccardi ha scritto: Come avviene purtroppo con un buona parte della produzione della Delta ritengo che purtroppo l’azienda tenda ad usare un tipo di decorazioni che risultano troppo pesanti e vistose, e rovinano in questo modo lo stile di penne che altrimenti potrebbero risultare molto più interessanti. Questo è proprio uno di quei casi, e trovo la banda sul cappuccio veramente eccessiva, anzi, a voler essere proprio sinceri fino in fondo, decisamente pacchiana.
Concordo sull'aspetto vistoso. Tuttavia, trattandosi di una penna celebrativa, la valuto favorevolmente, perché ritengo che una stilografica prodotta con quel fine possa essere per sua natura eccentrica.
Nello stesso tempo, non amando le penne eccessivamente elaborate, non la destinerei certo all'uso quotidiano.
Personalmente gradisco molto l'estetica della Dolcevita Mid-Size, che trovo equilibrata ed originale, oltre che elegante.
Giusto il mio parere personale...

Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 20:14
da stramaglia
piccardi ha scritto:In questo caso più che la penna quello che mi ha convinto a fare la recensione è stato il pennino. La penna utilizzata infatti è una serie speciale, la Delta edizione speciale per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, che come detto altre volte mi convincono poco in generale. Era però dotata di un interessantissimo pennino flessibile in titanio, che può essere montato a richiesta anche su altre penne della ditta e questo mi ha convinto a fare un approfondimento.

Immagine

La penna esaminata è di notevoli dimensioni (supera i 14 cm da chiusa), come tutta la produzione di fascia alta della Delta, ed è realizzata in resina plastica di buona qualità (tornita dal pieno e non fabbricata a stampo) nei colori rosso e giallo-arancio. Il contrasto cromatico è interessante e la penna è realizzata con finiture ineccepibili. L’unico punto negativo per me resta la larga veretta decorata sul cappuccio, che presenta il motivo commemorativo.

Come avviene purtroppo con un buona parte della produzione della Delta ritengo che purtroppo l’azienda tenda ad usare un tipo di decorazioni che risultano troppo pesanti e vistose, e rovinano in questo modo lo stile di penne che altrimenti potrebbero risultare molto più interessanti. Questo è proprio uno di quei casi, e trovo la banda sul cappuccio veramente eccessiva, anzi, a voler essere proprio sinceri fino in fondo, decisamente pacchiana.

Se sul piano estetico la penna mi lascia serie perplessità, non ne ho invece sul piano dell’utilizzo: la penna, nonostante le dimensioni notevoli è maneggevole, si impugna bene ed è ben equilibrata, anche se il bilanciamento risulta migliore se usata senza cappuccio.

Inoltre è davvero molto buono il pennino, punto di forza della penna, che scrive con un tratto sottile e scorrevole, ma che soprattutto, come si può notare dall’esempio seguente, si rivela un vero flessibile, capace di una buona variazione dello spessore della scrittura, anche se risulta un po’ più rigido rispetto ai flessibili antichi, e richiede pertanto l’uso di un po’ più di pressione per esprimersi al meglio.

Immagine

Concludo con il solito rituale dei voti, sottolineando ancora di più, per le considerazioni sull’estetica che sono di natura forzatamente soggettiva, l’assoluta opinabilità degli stessi:
  • aspetto: 7.0 (andrebbe meglio senza quella banda pacchiana)
  • scrittura: 9.0 (comoda, scorrevole ed un vero flessibile)
  • sistema di caricamento: 6.5 (cartuccia e converter a vite)
  • qualità/prezzo: 6.5 (piuttosto alto, ma è una serie speciale)
Alla fine si tratta di una penna valida anche se esteticamente non troppo rispondente ai miei gusti. Ma il costo è piuttosto alto, pur trattandosi di una edizione speciale, per questo penso potrebbe invece molto interessante usare l’ottimo pennino con un modello diverso, ottenendo il non disprezzabile vantaggio di spendendo anche meno.

Si ringraziano gli amici della Casa della Stilografica per aver messo a disposizione l’esemplare della penna con cui sono state eseguite le prove di scrittura e per aver fornito la fotografia usata nell’articolo.

una recensione su italiana nuova, nuova?

Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 13 febbraio 2014, 20:19
da maxpop 55
Complimenti Simone ottima recensione senza peli sulla lingua, pardon sulla tastiera. :D

Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 14 febbraio 2014, 1:15
da piccardi
stramaglia ha scritto: una recensione su italiana nuova, nuova?
Non ti seguo, la recensione è del 2011 (come si evince dalla data dell'argomento).

Ti pregherei comunque, per rispetto di chi ci segue da un cellulare, di evitare di citare un intervento completo immagini comprese, per poi aggiungere una riga.

Simone

Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: venerdì 14 febbraio 2014, 22:23
da stramaglia
giusto e chiedo venia!!!!

vorrei sapere qualcosa su il sul modello ITALIANA della delta
mi pare un stilografica discretamente economica e dalla linea accattivante!

Sergio da Piacenza

Recensione Delta 150° Titanium Nib

Inviato: giovedì 20 febbraio 2014, 13:53
da Guenda
Grazie come al solito per la recensione..
Molto interessante questo pennino e ottima la possibilità di montarlo su altri modelli della Delta..