Oggi è arrivata la mia prima stilografica, la Sapporo Medium nib!
In attesa del test, ho subito bisogno dei vostri consigli! Per fare il consueto bagnetto/battesino con il detergente per piatti volevo estrarre il pennino (in modo da non lasciare a mollo per la nottata anche la grip section in resina che potrebbe macchiarsi), ma girando il pennino - che, se ho capito bene, dovrebbe essere avvitato - , questo girava a vuoto. Tra l'altro così facendo ho disassato la parte metallica dal serbatoio, quindi sono tornato indietro e ho rinunciato... un po' di disassamento però è rimasto, spero di non aver fatto danni! Che faccio?
Grazie.
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
mah ragazzi, io NON HO MAI fatto il battesimo nell'acqua alle penne nuove.. Tanto meno alle mie Sapporo.. Ne' alle TWSBI tanto piene di silicone..Hanno scritto tutte alla grande da subito e di penne devo dire ne ho parecchiette sulle quali ho maturato l'esperienza/sequenza: acquisto-metto inchiostro-scrivo= tutto ok.. Forse sono stata particolarmente fortunata.. Si, un po' di rodaggio ci vuole e si sente la differenza dopo un po' che gira inchiostro ma il bagnetto di iniziazione a prescindere non mi attrae molto..
Lo farei Se è solo SE avessi problemi iniziali di scrittura, flusso, etc.. prima di darmi alla disperazione e portarla in assistenza.. Non è che esagerate un pochino?!
Spero la tua Sailor non si sia rovinata.. Sono certa che scriverà benissimo..
Guenda ha scritto: mah ragazzi, io NON HO MAI fatto il battesimo nell'acqua alle penne nuove.. Tanto meno alle mie Sapporo.. Ne' alle TWSBI tanto piene di silicone..Hanno scritto tutte alla grande da subito e di penne devo dire ne ho parecchiette sulle quali ho maturato l'esperienza/sequenza: acquisto-metto inchiostro-scrivo= tutto ok.. Forse sono stata particolarmente fortunata.. Si, un po' di rodaggio ci vuole e si sente la differenza dopo un po' che gira inchiostro ma il bagnetto di iniziazione a prescindere non mi attrae molto..
Lo farei Se è solo SE avessi problemi iniziali di scrittura, flusso, etc.. prima di darmi alla disperazione e portarla in assistenza.. Non è che esagerate un pochino?!
Spero la tua Sailor non si sia rovinata.. Sono certa che scriverà benissimo..
Quoto al 100%.
Neanche io ho mai lavato una penna nuova, e in 30 anni non ho mai avuto NESSUN problema....
Io invece le penne le sciacquo quasi sempre, ma mai - scusami, non è una critica - ho pensato di cacciare il pennino ad una penna nuova Ora ci vuole qualche foto di maggior dettaglio per capire l'entità dell'eventuale danno.
Io procedo ad un breve lavaggio ma sotto l'acqua corrente, o qualche minuto di immersione in acqua leggermente saponata e fredda per poi risciacquare, lasciar asciugare e inchiostrare. Spero che non sia successo nulla alla tua Sapporo e che ben presto ti dia grandi soddisfazioni nella scrittura...
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela
Guenda ha scritto: mah ragazzi, io NON HO MAI fatto il battesimo nell'acqua alle penne nuove.. Tanto meno alle mie Sapporo.. Ne' alle TWSBI tanto piene di silicone..Hanno scritto tutte alla grande da subito e di penne devo dire ne ho parecchiette sulle quali ho maturato l'esperienza/sequenza: acquisto-metto inchiostro-scrivo= tutto ok.. Forse sono stata particolarmente fortunata.. Si, un po' di rodaggio ci vuole e si sente la differenza dopo un po' che gira inchiostro ma il bagnetto di iniziazione a prescindere non mi attrae molto..
Lo farei Se è solo SE avessi problemi iniziali di scrittura, flusso, etc.. prima di darmi alla disperazione e portarla in assistenza.. Non è che esagerate un pochino?!
Spero la tua Sailor non si sia rovinata.. Sono certa che scriverà benissimo..
Quoto al 100%.
Neanche io ho mai lavato una penna nuova, e in 30 anni non ho mai avuto NESSUN problema....
Ok, c'è chi la lava e chi no. Del resto, a meno che non si facciano c*****e come la mia, mi pare ininfluente... non è questo il problema. Piuttosto, visto che molti qui hanno la Sapporo, intendevo chiedere se la nib unit è effettivamente amovobile da parte dell'utente (come in molte Lamy) - in caso contrario avrei fatto violenza alla mia povera penna... possibili conseguenze?
Stasera la inchiostro e la provo.
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
Devi semplicemente tenere fermo il pennino tra pollice e indice (premendo cioè sulla faccia del pennino e sull'alimentatore, per intenderci, mai ai lati altrimenti rischi di deformarlo) e svitare la parte metallica con la filettatura (quella al cui interno si innesta la cartuccia)..
Così facendo puoi estrarre il gruppo scrittura più facilmente.
Analoga operazione, al contrario e avendo cura di tenere ben fermo il pennino, per riavvitare.
Non credo tu abbia fatto danno, semplicemente non hai svitato a dovere, e con un po' di manualità puoi rimettere tutto a posto. Qualche foto ingrandita sarebbe utile!
"Ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio"
O. Wilde
Alexander ha scritto:Devi semplicemente tenere fermo il pennino tra pollice e indice (premendo cioè sulla faccia del pennino e sull'alimentatore, per intenderci, mai ai lati altrimenti rischi di deformarlo) e svitare la parte metallica con la filettatura (quella al cui interno si innesta la cartuccia)..
Così facendo puoi estrarre il gruppo scrittura più facilmente.
Analoga operazione, al contrario e avendo cura di tenere ben fermo il pennino, per riavvitare.
Non credo tu abbia fatto danno, semplicemente non hai svitato a dovere, e con un po' di manualità puoi rimettere tutto a posto. Qualche foto ingrandita sarebbe utile!
Grazie Alexander, dicendomi che si può fare mi rassicuri. Io in effetti ho fatto al contrario, cioè giravo il pennino (premendo sulla faccia dello stesso e sull'alimentatore, come dici tu) tenendo ferma la parte in resina (come si procede sulla Safari)... quindi credo di aver fatto semplicemente ruotare il gruppo di scrittura all'interno. Penso però che se avessi "fatto danno" avrei qualche sintomo macroscopico e me ne accorgerei...
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
Un attimo, il gruppo pennino ed alimentatore su Sapporo e 1911 sono semplicemente infilati nella sezione, non si deve svitare niente. In pratica per smontare il tutto si prendono alimentatore e pennino con una mano (mai ai lati, solo sopra e sotto) e la sezione con l'altra e si tira. Per riposizionare il tutto si appoggia il pennino sull'alimentatore (sulla cui superficie ci sono delle sporgenze che fungono da guida per il pennino) e si reinfila il tutto. Ovviamente prima di riposizionare il pennino si può fare una prova con una lente di ingrandimento e verificare che i rebbi siano allineati.
AeRoberto ha scritto:Un attimo, il gruppo pennino ed alimentatore su Sapporo e 1911 sono semplicemente infilati nella sezione, non si deve svitare niente. In pratica per smontare il tutto si prendono alimentatore e pennino con una mano (mai ai lati, solo sopra e sotto) e la sezione con l'altra e si tira. Per riposizionare il tutto si appoggia il pennino sull'alimentatore (sulla cui superficie ci sono delle sporgenze che fungono da guida per il pennino) e si reinfila il tutto. Ovviamente prima di riposizionare il pennino si può fare una prova con una lente di ingrandimento e verificare che i rebbi siano allineati.
Dicevo io... ecco perché girava a vuoto!
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
Alexander ha scritto:Non credo tu abbia fatto danno, semplicemente non hai svitato a dovere, e con un po' di manualità puoi rimettere tutto a posto. Qualche foto ingrandita sarebbe utile!
Allora, quello che era successo è che si era (vistosamente) disassato l'alimentatore rispetto al pennino - guardado la foto, verso sinistra. "Riavvitandolo" è tornato a posto - o meglio, come si può vedere adesso è un po' disassato a destra. E' importante? La penna scrive, e scrive senza alcuno skipping - le mie impressioni nei giorni seguenti. Di certo non ha un flusso abbondante, è alquanto "dry", ma non so se è una caratteristica della penna, anche se è una M...
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)
Guenda ha scritto:Hanno scritto tutte alla grande da subito e di penne devo dire ne ho parecchiette sulle quali ho maturato l'esperienza/sequenza: acquisto-metto inchiostro-scrivo= tutto ok..
Questa è la sequenza normale da usare con le penne nuove, solo raramente mi è capitato di doverci al massimo dare una sciacquata. Ma mai mi sognerei di farlo prima di aver riscontrato un problema, anche per evitare di dovermi subire inchiostro annacquato per un bel po' (gli alimentatori moderni trattengono un sacco di liquido...).
Ed i pennini non si smontano per pulire le penne, se non in casi di estrema ratio (tipo l'avete caricata col vinavil o con l'inchiostro di china), e questo neanche sulle antiche, basta mettere le cose a bagno ed avere pazienza. Ma a quanto pare la pazienza sembra più rara dell'oro al giorno d'oggi, e magari ci si fanno le paranoie sul non usare la carta per pulire un pennino perché si "graffia" e poi se non scrive bene si passa subito ad "arrotarlo" con la carta abrasiva da 1200 (lasciando uno zero e probabilmente pure la punta per strada)...
Da quando posseggo una sapporo demonstrator l ho subito inchiostrata prima con le cartucce e poi con parkrer quink nero senza nessun problema . La mia ha un pennino m e scrive bene. Da quando poi ho messo il converter utilizzo una misce,la al 59 %
Fra 2 inchiostri che non vive lo e scrive benissimo , .
Questi pennini sopportano decisamente bene i piccoli disassamenti, credo per via del profilo superiore abbastanza piatto, in pratica un disassamento del genere non crea disallineamenti dei rebbi. Tuttavia se vuoi riallineare il tutto basta usare le dita per riportare tutto in asse semplicemente muovendo la punta lateralmente.
Per quanto riguarda la sensazione di secchezza dipende anche dall'inchiostro che usi, io uso i Sailor Kiwa Guro e Sei Boku, che dovrebbero essere abbastanza densi quindi non so se è "colpa" dell'inchiostro o dell'alimentatore.
AeRoberto ha scritto:Questi pennini sopportano decisamente bene i piccoli disassamenti, credo per via del profilo superiore abbastanza piatto, in pratica un disassamento del genere non crea disallineamenti dei rebbi. Tuttavia se vuoi riallineare il tutto basta usare le dita per riportare tutto in asse semplicemente muovendo la punta lateralmente.
Per quanto riguarda la sensazione di secchezza dipende anche dall'inchiostro che usi, io uso i Sailor Kiwa Guro e Sei Boku, che dovrebbero essere abbastanza densi quindi non so se è "colpa" dell'inchiostro o dell'alimentatore.
Grazie AeRoberto. Non ho capito cosa potrei muovere lateralmente... alimentatore o pennino? A questo punto non mi converrebbe direttamente estrarre l'unità e fare tutto per bene? Tieni conto che il Kiwa-Guro ce l'ho ancora nel cassetto... sto usando il Sailor black in cartuccia a corredo. Certo che se nella mia città ci fosse un riparatore per lui la verifica sarebbe una sciocchezza da pochi secondi... ma purtroppo non mi risulta ci sia.
Domani posto le mie impressioni di scrittura.
Ciao e grazie .
Rosario A differenza di quanto accade per il collezionista di orologi - o di automobili, di donne... -, di un collezionista di penne si potrà sempre dire che ha troppe penne per poche idee. (R.G.)