Pagina 1 di 1

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: lunedì 20 maggio 2013, 18:41
da keymanhattan
Recentemente sono stato invitato ad una vendita privata di oggetti personali, da parte di una vicina di casa. Nell'elenco che mi aveva dato c'era scritto genericamente penna stilografica nuova, e in calce 'caffè e pasticcini'. Invito da non perdere ! In effetti si trattava proprio della Meisterstuck Chopin. La storia è quella del classico regalo non gradito, scartato e dimenticato in un cassetto. A questo punto premetto che io ho sempre avuto una sorta di avversione verso il marchio MB, e quell'aria di superiorità e snobbismo che si respira nelle boutique. Sarà per queste 'riserve' che dai quei negozi sono sempre uscito a mani vuote, con la forte convinzione che i prodotti Montblanc siano decisamente sopravvalutati, anzi scandalosamente sopravvalutati. Ovviamente un giudizio espresso osservando qualche penna in un negozio non può essere obbiettivo fino in fondo. Approfittando della vendita domestica, delle condizioni della penna, nuova e mai inchiostrata, completa di documenti box e tutto quanto; non ultimo un prezzo richiesto più che ragionevole ed abbordabile, ho comprato la mia prima Montblanc.
Immagine
La penna non ha bisogno di presentazioni. E' un classico, almeno nella forma. Ampia è la documentazione che si trova in rete. La Chopin non si può definire una vera e propria edizione limitata. Ha preso il posto della 144 ed è conosciuta anche come Meisterstuck 145. E' un po' più sottile della 146. Misura ovviamente 14,5 cm chiusa, e 12,5 aperta. Riporta la scritta Pix quindi è di produzione relativamente recente. Va usata con in cappuccio calzato, che va inserito con decisione, altrimenti tende a sfilarsi durante la scrittura. Credo che ciò finisca con il tempo per stressare la resina, ma la vera principale e i due anelli minori dovrebbero garantire una adeguata resistenza. Il sistema di caricamento è a cartuccia/converter filettato. Una soluzione che personalmente preferisco (eresia) perchè rende la penna più versatile, adatta ai viaggi, allo stesso tempo sicura. Una scelta quasi obbligata inoltre per chi preferisce come me le misure midi e slim.
Immagine
Veniamo alle impressioni. La penna è leggerissima. La resina non trasmette nessuna sensazione particolare. E' nera che più nera non si può e di una monotonia da far sbadigliare solo a guardarla. L'idea che da è che sia un pezzo di plastica e nulla di più. Ci pensano in parte gli anelli, la vera del cappuccio, la famosa stella intarsiata, a rompere un po' la monotonia … tutto è rigorosamente placcato in oro e luccicante. Le finiture rasentano praticamene la perfezione.
Andando nel dettaglio ciò che mi toglie il respiro è il pennino. E' più piccolo rispetto alla 146 e alla 149 (ovviamente), ma perfettamente proporzionato alle dimensioni della penna. Quello in mio possesso è un F e come tratto siamo nella norma dei fini europei. Anche la morbidezza di scrittura e la scorrevolezza sono nella norma di un 14K semirigido. E' un pennino che ama gli inchiostri fluidi, senza per questo essere un innaffiatoio.
E' in oro 14K bitono e cesellato a mano. Nei dettagli e alla lente di ingrandimento si può rimanere ad ammiraralo per ore. E' un capolavoro assoluto di arte orafa !
Immagine

Forse è proprio questo il segreto Montblanc ...

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: lunedì 20 maggio 2013, 20:20
da Rampa
Condivido l'entusiasmo per le Montblanc e i suoi favolosi pennini, tuttavia ho ragione di credere che le decorazioni non siano frutto di un cesello fatto a mano, bensì di una normale stampigliatura. Successivamente il nibmeister li mette a punto, penna per penna, rendendoli ottimi e prestanti.

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: lunedì 20 maggio 2013, 22:58
da Rogozin
Belle foto, recensione e penna (e già che ci siamo, bella anche la segnalazione che mi hai fatto della recensione, apprezzo sempre :D )!

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: lunedì 20 maggio 2013, 23:26
da piccardi
Rampa ha scritto:Condivido l'entusiasmo per le Montblanc e i suoi favolosi pennini, tuttavia ho ragione di credere che le decorazioni non siano frutto di un cesello fatto a mano, bensì di una normale stampigliatura. Successivamente il nibmeister li mette a punto, penna per penna, rendendoli ottimi e prestanti.
Si, sono, come tutti i pennini, stampigliati. Credo che solo il tubolare Visconti sia abraso al laser (o affine). La sola parte manuale è la prova di scrittura con eventuale affinamento degli stessi.

Simone

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 10:18
da keymanhattan
Rampa ha scritto:Condivido l'entusiasmo per le Montblanc e i suoi favolosi pennini, tuttavia ho ragione di credere che le decorazioni non siano frutto di un cesello fatto a mano, bensì di una normale stampigliatura. Successivamente il nibmeister li mette a punto, penna per penna, rendendoli ottimi e prestanti.
Grazie mille per la precisazione e per avermi segnalato l'errore !
Eppure a vedere la decorazione sui lati, la profondità dei solchi e il taglio netto, mi sembravano proprio incisioni a cesello.

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 10:53
da Rampa
Prego! però non mi sembra si tratti di una vera e propria inesattezza, in effetti la qualità di un pennino si distingue anche per lo stile della stampigliatura, che è spesso così precisa da sembrare cesellata, appunto. Per me il vero capolavoro è la "pasticca" d'iridio sulla punta del pennino, sempre molto ben rifinita, vagamente ovaleggiante e che spicca un poco in rilievo dal resto.
Complimenti per la piccola grande Chopin. :D

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 12:08
da nicola
Grazie per la recensione, complimenti per l'acquisto. :)

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 18:56
da Fabilus
Complimenti per il... "colpaccio" :D

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 21:52
da cimabue_70
gran bella penna... poi se è stato un affare meglio ancora

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 22:19
da Simone
Un gran bel colpo :D comunque come dimensioni è come una M200, dunque il pistone è possibile in penne piccole... :D

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: martedì 21 maggio 2013, 23:20
da piccardi
Simone ha scritto:Un gran bel colpo :D comunque come dimensioni è come una M200, dunque il pistone è possibile in penne piccole... :D
Considerato che ci fanno la gran parte dei converter ... non vedo proprio quale fantomatico problema dovrebbe esserci.

Simone

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: mercoledì 22 maggio 2013, 9:40
da keymanhattan
Simone ha scritto:dunque il pistone è possibile in penne piccole... :D
Tecnicamente si, tutto è possibile. Il discorso costi non dovrebbe essere un problema MB visti i prezzi ! Credo che sia invece una soluzione voluta, ai fini della versatilità. Personalmente mi trovo meglio con questo sistema, e quando la soluzione è tecnicamente raffinata come quella della Chopin addirittura lo preferisco. Il converter filettato Montblanc non è un pezzo di plastica infilato nella penna come surrogato della cartuccia. E' più capiente e robusto. Molto curato nei dettagli. Le parti filettate, sottoposte ad uno stress maggiore, sono tutte metalliche e anche il corpo penna si avvita al fusto in una sede filettata metallica. Il mio ovviamente è un discorso molto soggettivo :D

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: giovedì 23 maggio 2013, 0:10
da Simone
Se così ben fatto, anche io penso non sia un sistema sbagliato. Con il tempo sto imparando ad apprezzare il converter proprio per la sua semplicità e comodità. Poi il cuore punta su altri sistemi, ma non ho gli occhi foderati di prosciutto :D

Davvero bella la MB, anche da smontata come in foto :D sono sempre più convinto che tu abbia fatto un buon affare :D

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: giovedì 23 maggio 2013, 18:01
da keymanhattan
Simone ha scritto:Davvero bella la MB, anche da smontata come in foto :D sono sempre più convinto che tu abbia fatto un buon affare :D
Grazie ! A questa piccola mi ci sto affezionando :)

Recensione Montblanc Chopin

Inviato: sabato 7 giugno 2014, 19:47
da stramaglia
ho una 144 ef davvero notevole il pennino!!!! mi sono dovuto ricredere negli ultimi anni sulle MB