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Ho appena acquistato una Pelikan M200 Demonstrator. E' una penna bellissima, che amo alimentare con il Pelikan Edelstein Sapphire.
Funziona benissimo. Da ieri sera, tuttavia, cioè da quando l'ho riportata a casa in Vespa, nella borsa del pc sotto la pioggia e con una temperatura certamente fresca, manifesta della condensa nel cappuccio, nella parte superiore (quella intorno al pennino). L'ho asciugata con un po' di carta da cucina, ma la condensa tende a riformarsi.
Suggerimenti?
Grazie in anticipo!

Ha probabilmente un tappo non ventilato, senza fori. Ma non sono sicuro. In una penna opaca si formerebbe e non lo vedresti. Nulla di grave. Nella twsbi la vedo formarsi se ci batte il sole sulla scrivania

Ottorino ha scritto:Ha probabilmente un tappo non ventilato, senza fori. Ma non sono sicuro. In una penna opaca si formerebbe e non lo vedresti. Nulla di grave. Nella twsbi la vedo formarsi se ci batte il sole sulla scrivania

Grazie, Ottorino. In effetti credo che non vi sia ventilazione. Pelikan afferma che i suoi cappucci sono a tenuta ermetica.

Anche nella mia Demo si forma un pochino di condensa,ma non la reputo una cosa gravissima tenendo conto dell'ottima qualità costruttiva.

La condensa è dovuta all'assenza del foro di aereazione nel cappuccio,presente una volta sulle stilografiche.La formazione di un pò di condensa non è mai una cosa drammatica,anche perchè.per contro,c'è il vantaggio che il pennino difficilmente si asciuga,come in effetti capitava nelle vecchie stilo munite di foro di aereazione.

In tal caso, mi pare di capire, non si un difetto si tratta, ma di un pregio: sta a significare che tutto funziona a dovere e che la chiusura ermetica impedirà all'inchiostro di essiccarsi e di cagionare "false partenze".

Che tempismo Ale, mi hai preceduto di pochi istanti nel dire la stessa cosa

E' proprio così;se il pennino è in ordine le false partenze sono di fatto impossibili.