FountainPen.it Forum

Ciao,
vorrei condividere con voi il mio ultimo acquisto, questa Ancora Maxima 74 laminata verde:
La penna misura 14 cm.
Il pennino, in oro 585, sotto la scritta in corsivo "Osmiridium" riporta il numero 6.

Ciao

Dimenticavo: devo ringraziare Ambros5 e il nostro Grande Maestro!

molto bella. Complimenti.
Se non sono indiscreto, su che grandezza di prezzo siamo per una penna del genere?
Approssimativamente, dico.

FilippoP ha scritto:Dimenticavo: devo ringraziare Ambros5 e il nostro Grande Maestro!

Beh...ti sei messo nelle mani migliori che potessi trovare
Complimenti...penna stupenda

stefano

Complimenti, bellissima penna.
Quando la userai mandaci anche un test di scrittura.

Simone

Complimenti per la magnifica penna!Ma il caricamento è a siringa rovesciata?

Un capolavoro, davvero.

vikingo60 ha scritto:Complimenti per la magnifica penna!Ma il caricamento è a siringa rovesciata?

La Maxima invece costituiva sostanzialmente una versione tonda della Da-Ma con caricamento a siringa rovesciata, prodotta però in due sole misure. (Dal Wiki )

http://www.fountainpen.it/Categoria:Ancora

Ciao,
vi ringrazio per gli apprezzamenti; o meglio, vi ringrazia la penna!

Conto di riuscire a fornirvi una prova di scrittura fra un paio di weekend.

Per il sistema di caricamento, oltre che al Wiki si può fare riferimento al seguente argomento:
viewtopic.php?f=54&t=3014

Riguardo la valutazione economica, invece, al di là di quanto ho speso io, lascerei rispondere chi è più competente di me...

Ciao

Come promesso, vi riporto una breve prova di scrittura, effettuata su carta a quadretti di 5 mm.
Spero si riesca a vedere qualcosa:

Il sistema di carica mi sembra funzionare abbastanza bene, per quella che è la mia limitata esperienza.
Attraverso la trasparenza del fusto, che mi pare ottima, si vede che già alla prima pompata il serbatoio si è riempito per i tre quinti della sua capacità.

Ciao

Complimenti Filippo,
la tua Ancora - insieme al modello Da-Ma, rappresenta il top della produzione di questa gloriosa casa italiana,
caratterizzata dal carricamento a siringa rovesciata e dalla trasparenza ambrata del serbatoio a vista;
era prodotta in sole due misure, la grande e la media, caratterizzate dai numeri 74 (la grande) e 72 (la media) sotto il fondello.

Sono penne che, nella stragrande maggioranza dei casi, si trovano in celluloide anellata di diversi colori,
e che spessissimo venivano trasformate in caricamento a pulsante, data la delicatezza del sistema di caricamento.

La tua sembra in conservazione museale, misura grande, e non vale meno di 600/700 euro.

Davvero complimenti!

PS: non conosco l'inchiostro che usi e non sò se è molto aggressivo nei confronti della celluloide d'epoca,
quindi, una volta finito di giocare con le prove di scrittura, scaricala se non devi usarla costantemente, per evitare qualsiasi problema...

Ambros5 ha scritto:PS: non conosco l'inchiostro che usi e non sò se è molto aggressivo nei confronti della celluloide d'epoca, quindi, una volta finito di giocare con le prove di scrittura, scaricala se non devi usarla costantemente, per evitare qualsiasi problema...

Fatto.

In effetti con questa penna mi sono fatto un po' di scrupoli ad inchiostrarla, come se stessi intaccando un reperto storico.

Grazie

Ambros5 ha scritto:PS: non conosco l'inchiostro che usi e non sò se è molto aggressivo nei confronti della celluloide d'epoca,
quindi, una volta finito di giocare con le prove di scrittura, scaricala se non devi usarla costantemente, per evitare qualsiasi problema...

Lo Skrip, almeno quello che ho sempre usato io, che è quello nella bottiglia cilindrica con il setto di vetro, non mi ha mai dato problemi in anni di uso. Non ho idea se quello nuovo sia ancora lo stesso. Però il consiglio di scaricare l'inchiostro e lavare bene resta valido comunque, se si secca è ... una bella seccatura.

Simone