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Salve a tutti! Approfitto di questo spazio per condividere alcuni "disegni" creati nel tempo libero e nelle pause con le mie fidate stilografiche! Purtroppo, non possedendo uno scanner, le immagini qui presenti non sono altro che fotografie (alcune delle quali venute piuttosto male!), mi scuso quindi preventivamente per l'infima qualità delle stesse!

Questa serie di disegni non sono stati selezionati casualmente, ma fanno parte di un medesimo "ciclo creativo" che si contraddistingue principalmente per il tipo di approccio utilizzato e per le tematiche rappresentate. Infatti, a parte "La Genesi" e "Nostalgia di Terre Lontane" che vertono su tematiche leggermente diverse, tutti gli altri disegni hanno come minimo comune denominatore la volontà di "esplorare le profondità", di spingersi verso territori sconosciuti ed abissali, appartenenti alla natura, al cosmo, all'inconscio, ad un universo metafisico distante, ma sempre terribilmente complesso e, in qualche modo, reale. Credo che in essi traspaia un'attrazione per la potenza delle forze della natura e del mondo, ma, al contempo, anche una lucida consapevolezza della loro potenza e pericolosità.
Dal punto di vista dell'approccio, ognuno di questi disegni è nato "casualmente", sgorgati da un semplice e inconsapevole segno iniziale su un foglio, si sono poi evoluti autonomamente. In questo senso, in essi non vi è un vero e proprio intento artistico consapevole, semplicemente sono nati e si sono sviluppati istintivamente; credo mi piacciano sopratutto per questo, poichè rappresentano la parte di me più profonda, onirica e non filtrata.

Le stilografiche utilizzate sono state (per quello che mi riesco a ricordare): Montblanc 24, Montblanc 34, Reform 4000, Lamy 2000, Sheaffer Snorkel, Lamy Safari.

Per questa serie d'immagini intitolerei un album: Enjoy Spaces That Threathen

Naturalmente non sono chissà quali opere, ma mi fa piacere avere la possibilità di condividerle e mostrarvele! Ogni commento sarà il benvenuto!

Saluti!

Andrea

Sono davvero splendidi...
complimenti

Però devi aggiungere anche l'indicazione degli inchiostri che hai usato!

Grazie mille! Troppo gentile!

Purtroppo non ti so esattamente dire gli inchiostri che ho utilizzato poiché ho la pessima abitudine di mischiarli tra loro per ottenere gradazioni diverse! Sicuramente i rossi sono un misto di parker quink, Montblanc Bordeaux, Sheaffer Skrip e Pelikan 205 duo highlighter! I blu sono un misto di parker quink blu, waterman viola, parker quink blu/nero e chissà cos'altro!

Saluti e grazie ancora!

SBAIUBERN ha scritto: Per questa serie d'immagini intitolerei un album: Enjoy Spaces That Threaten
Naturalmente non sono chissà quali opere, ma mi fa piacere avere la possibilità di condividerle e mostrarvele! Ogni commento sarà il benvenuto!
Saluti!
Andrea

Ciao Andrea! Quanti ricordi!

Non saranno chissà quali opere, ma sono certamente tue e non imitazioni di cose altrui. Sono originalissimamente tue. E questa è già una gran cosa. E poi ho piacere e ti sono grato che tu ce le abbia fatte vedere, perché mi hanno fatto tornare alla mente un periodo della mia vita di secoli e secoli, anzi, millenni fa. A Treviso, quand'ero studente di liceo scientifico, facevo parte di un gruppo di ragazzi, molti del liceo artistico, ma anche di altre scuole, che venivano invitati con una certa regolarità ad esporre in mostre collettive giovanili organizzate per lo più dal Comune e/o dalla Provincia, ma anche dal Vescovado, in spazi di loro proprietà destinati appunto a manifestazioni pubbliche. Un certo numero dei componenti del gruppo ha poi continuato iscrivendosi all'Accademia di Belle Arti di Venezia, altri, come me, hanno preso altre strade. Non ricordo più come sia cominciata (però di sicuro la cosa è nata da quelli dell' Accademia), ma a un certo punto, quand'ero all'università, noi tutti di quel gruppo ci siamo trovati coinvolti in un giro di Mail Art (la conosci? Ha origini neodadaiste) dove tutti mandavano a tutti biglietti postali con immagine criptiche, informali (erano gli anni Sessanta), oniriche, concettuali e comunque fuori dagli schemi. Bisognava "trasmettere stimoli creativi e promuovere processi mentali non convenzionali". Finché è durata. Poi, con un sospiro di sollievo forse di tutti, se Dio vuole è finita. Ciascuna delle immagini che hai pubblicato, benché magari un po' meno smaliziata sul piano formale, avrebbe potuto essere una di quelle che ci scambiavamo noi. Ne avevo messe via uno scatolone. Chissà che fine avranno fatto.

Ti ringrazio per quello che i tuoi lavori mi han fatto ricordare, e per questo spero che tu continui a farci vedere i tuoi album.
E fatti sentire.
Cordialità

Sono onorato di sentire simili parole! Solo il fatto che i miei disegni abbiano fatto scaturire in te simili ricordi mi rendono felice!
La memoria è uno dei doni più belli che possediamo e non va sprecata, si rimembrano solo le cose più significative e il fatto che tu abbia condiviso con noi ciò che hai vissuto mi rende estremamente felice!

Sono onorato che i miei disegni ti abbiano ricordato un periodo della tua vita.

Ogni cosa viene per tornare; ogni cosa non è mai veramente dimenticata, ma solo sepolta.Tu sei ciò che ricordi di essere,se domani sarai te stesso o diverso solo la memoria te lo può rimembrare.

Grazie ancora

Saluti

Andrea