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Cosa ne pensate delle penne stilografiche Cinesi marca ZHENHAO che costano pochissimo 3 euro e secondo me scrivono ottimamente !!Sono un nuovo iscritto salve a tutti Floris007

Ho appena fatto una rapida ricerca ma ora non ho molto tempo, però non conosco la marca che hai citato.
Posso solo dirti che ho delle Duke di cui sono soddisfatta, rapporto qualità prezzo eccellente, certo hanno caratteristiche che possono non piacere, ad esempio il peso (almeno le mie, inclusa la calligrafica, sono tutte in metallo; di solito sono prodotte in metallo laccato, e quindi pesano certamente di più rispetto ad una penna in polimero plastico). Per me ad esempio il peso è un aspetto positivo, ma noto che non lo è di solito, soprattutto fra le persone abituate al peso piuma delle penne a sfera, ma anche fra gli stilografici incalliti.

Nel mercato delle penne cinesi, se togliamo cose "estrose" tipo clip coccodrillate ed altre simili amenità,
ritengo che qualcosa di piacevole si possa trovare soprattutto nel rapporto qualità/prezzo.
Io ho appena preso 4 baoer 388 (molto simili alle parker) a 13 euro compresa spedizione tracciata!
Volendo fare degli "allegri slimazzamenti" dei pennini...direi che mi sembra un buon compromesso economico/propedeutico!
Inoltre, come ti ha segnalato Daniela ( che ne sà una più del ), la Duke 209-1 è un interessante proposta
per provare il pennino calligrafico.
Prossimamente, penso che potrei prendere una Wing Sung 590 (penna Montiana: molto sobria) ed una Wing Sung 237
in celluloide arancione (ma c'è in altri colori) con pennino fotocopia del Triumph (conico) della Sheaffer.
Ci sono molte proposte interessanti:pennini da 0,38mm, pennini 360°, pennini integrati nel corpo come la Mieux, clone della pilot Murex ,etc.
Insomma, dipende solo dal tuo gusto e secondo me, fai bene a provare "qualcosa di diverso"...soprattutto se il costo
è abbordabile! Chi ha detto che esistono solo le MB?

Per Daniela: a parte il fatto che la 209 sia un poco pesantina (cosa che a me non dispiace), come ti trovi con il pennino?
Nello

Nemmeno io disdegno le penne di un certo peso, infatti mi capita a volte di scartare un acquisto perché la penna in questione, benché attraente per le sue caratteristiche, sia troppo leggerina...e devo dire che la Duke calligrafica mi diverte parecchio, soprattutto se la inchiostro con un colore che mi ispira.
Certo, bisogna prenderci confidenza. Ma una volta che ci si è abituati è un vero piacere scriverci e disegnare, è come un...pennello di metallo!
Ne avevo già accennato qui:
viewtopic.php?f=8&t=3338&p=44465&hilit=cinesi#p44465

Come ha detto Nello56 le Baoer 388 sono buone penne, che scrivono bene, di estetica gradevole (...per forza...copia di Parker....) e sono ottime da usare dove non si voglia avere una penna molto costosa nel taschino, o per iniziare a pastrocchiare un po', compreso imparare a smontare una stilografica, e modificare il pennino.

Io ad esempio mi sono portato dietro in vacanza per Pasqua proprio una 388, che se anche mi spariva nel villaggio turistico dove eravamo, non mi veniva una crisi di nervi......(peraltro non è sparita, ed è tornata a casa con me e mia moglie !).

Oltre a queste, io trovo molto gradevoli le Jinhao X450 (buon pennino medio, buona bilanciatura, buona qualità generale), e la serie in materiale plastico invece che metallo, tipo la Jinhao Century, o la Kaigelu 316.

A parte altri modelli, a mio avviso quelle che ho indicato sono buone penne (le possiedo tutte), accettabili esteticamente per noi occidentali, e con un rapporto qualità/prezzo impareggiabile.

fabri00 ha scritto:la Kaigelu 316

ottima...a trovarla!
In questo momento ci sono tutte le Kaigelo del mondo meno la 316 che esteticamente,secondo me, è la migliore!
Riguardo alla Century non mi dispiacerebbe il modello in celluloide blu...se non fosse per la clip!
La 450X invece mi pare molto gradevole! (Grazie dell'indicazione! )

Nello

Io ho alcune cinesi, tra cui una Zhenhao 927 rosso ferrari del 2010, che è esteticamente stupenda ( e come manifattura è robusta, pesante, finiture impeccabili e cromature migliori delle europee) e scrive in modo decente, ma non certo esaltante. Pagata 10 euro.
Diciamo che lo standard cinese che arriva da noi a questi prezzi (sotto i 15 euro) è quasi sempre di Jinhao, o Zhenhao, o Baoer e prevede pennini rigidi ma robusti, con alimentatori decisamente stitici (salvo qualche Baoer, ma non tutte). Necessitano di rodaggio su strada (...carta... ).
Il mio consiglio, su queste cinesi, è di evitare inchiostri poco fluidi, o con velocità di essiccamento rapidissima... pena inevitabili false partenze o inceppamenti. Inoltre, il converter (che è sempre presente) è meglio buttarlo via da subito: l'inchiostro facilmente aderisce al materiale e non scende.
Sono converter tutti trasparenti, generalmente. E' facile riconoscerli. Sono i peggiori converter in circolazione dopo i Parker economici.