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Recensione Faber Castell

Inviato: mercoledì 24 aprile 2013, 11:50
da Seamaster
Una delle migliori recensioni che io abbia mai letto sul forum!Bravo Leonardo!

Recensione Faber Castell

Inviato: mercoledì 24 aprile 2013, 19:24
da Goldpen
Emozionante..
..è bello che abbia già i suoi gusti e preferenze ed, è vero, la Faber per la sua mano è pesante!
Continua così..

Ciao

Laura

Recensione Faber Castell

Inviato: giovedì 25 aprile 2013, 12:46
da Fenomeno
Grazie per i complimenti!
Finalmente posso ringraziarvi direttamente dal MIO profilo, senza utilizzare quello della mamma!
Grazie a tutti. :D

Recensione Faber Castell

Inviato: giovedì 25 aprile 2013, 12:52
da rembrandt54
Fenomeno ha scritto:Grazie per i complimenti!
Finalmente posso ringraziarvi direttamente dal MIO profilo, senza utilizzare quello della mamma!
Grazie a tutti. :D
Ciao Fenomeno !!! Un abbraccio immenso ;)

Recensione Faber Castell

Inviato: giovedì 25 aprile 2013, 13:43
da Phormula
Fenomeno ha scritto:Grazie per i complimenti!
Finalmente posso ringraziarvi direttamente dal MIO profilo, senza utilizzare quello della mamma!
Grazie a tutti. :D
Benvenuto Fenomeno!

Recensione Faber Castell

Inviato: giovedì 25 aprile 2013, 23:38
da Guenda
Ciao Leonardo! Sei stato davvero bravo.. Trovo sia molto bello il fatto che ti piacciano già così tanto le stilografiche.. Ti auguro di non perdere mai di vista questa passione e sono certa che la tua mamma non ti farà mancare gli strumenti giusti per coltivarla!! ;)
Spero che anche la mia bimba amerà le stilografiche come te.. Mi piacerebbe che un giorno la mia collezione fosse sua..
Aspetto di leggere tue nuove recensioni!!

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 0:53
da Rogozin
Grande Fenomeno!! :D

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:32
da Alexander
scossa ha scritto:
Alexander ha scritto:Ahaha "dò" l'aveva scritto giusto e poi ci ha ripensato.. dolce lui!! :D
Sei sicuro?
Ehm sì, questa volta non condivido la segnalazione del sito treccani.. "Do" senza accento è la nota musicale.

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:34
da Alexander
Fenice ha scritto:Inchiostro Asa-Blue della Diamine.
Ehehe l'Asa Blue piace :D
L'ha.. ehm.. "sottratto" alla mamma?

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:43
da rembrandt54
Alexander ha scritto:
Ehm sì, questa volta non condivido la segnalazione del sito treccani.. "Do" senza accento è la nota musicale.
Sì, ma inserito nel contesto il "do" non può essere scambiato per la nota musicale ;)

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:45
da Fenice
Alexander!
Come hai fatto a indovinare? :lol:

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:48
da scossa
rembrandt54 ha scritto:
Alexander ha scritto:
Ehm sì, questa volta non condivido la segnalazione del sito treccani.. "Do" senza accento è la nota musicale.
Sì, ma inserito nel contesto il "do" non può essere scambiato per la nota musicale ;)
Oltre la Treccani, Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Accento_di ... onosillabi

Accademia della Crusca:
http://www.matapp.unimib.it/~ferrario/f ... ccenti.htm:
Accademia della Crusca ha scritto: Scrivete do (prima persona del presente indicativo di dare) e soprattutto sto (prima persona del presente indicativo di stare) sempre senza accento: "Ti do ragione", "Sto qui ad aspettarti". Qualcuno mette l'accento sul verbo do, per distinguerlo dalla nota musicale: ma nessuno confonderebbe questi due do, così come nessuno confonde i due re!

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 19:51
da Fenice
http://www.i-libri.com/laccento.html

Vogliono l’accento:

affinché, cosicché, finché, giacché, poiché, purché, più, giù, già , ciò, può
ché, inteso come “poiché”
dà, verbo “dare” (per distinguerlo dalla preposizione)
dì, sostantivo (per distinguerlo dalla preposizione)
lì e là, avverbi di luogo
sé, pronome (per distinguerlo dalla congiunzione)
sì, affermazione (per distinguerlo dal pronome)
tè, bevanda


Non vogliono l’accento:

do, prima persona singolare del verbo “dare”
qui e qua
sta, terza persona singolare del verbo “stare”
va, terza persona singolare del verbo “andare”
fa, terza persona singolare del verbo “fare”
fu
tre
me
so e sa
Ancora:

la parola “su” è preferibile non accentarla
quanto al dilemma “se stesso” o “sé stesso”, non potendo in questo caso il pronome confondersi con la congiunzione, molti tralasciano di indicare l’accento, senza che ciò costituisca un errore. Per i più, comunque, anche quando il “se” pronome è seguito da “stesso” o “medesimo”, andrebbe accentato.

Fa (voce del verbo fare) va scritto senza accento (es: fa freddo).
Va (voce del verbo andare) va scritto senza accento (es: va bene).
Do (voce del verbo dare) va scritto senza accento (es: ti do una mano).
Sta (voce del verbo stare) va scritto senza accento (es: sta piovendo).
Dà (voce del verbo dare) va scritto con l'accento (es: mi dà fastidio).
Non vogliono l'accento nemmeno qui, qua, so, sa, tre (però si scrive: ventitré, trentatré)

Recensione Faber Castell

Inviato: venerdì 26 aprile 2013, 20:36
da Alexander
Chi sono io per contraddire i cruscanti.. va bene, va bene, vi DO ragione!! :D

Recensione Faber Castell

Inviato: sabato 27 aprile 2013, 15:45
da robi996
Bravo Leonardo, io ne ho una simile ,costa una follia e pesa come una nave