FountainPen.it Forum

Buonasera a tutti,

sto cercando una penna stilografica con cui prendere appunti tutti i giorni in università. Le caratteristiche che prediligo sono la morbidezza del tratto e la velocità di scorrimento sul foglio. C'è da dire che uso i fogli della - credo - peggiore qualità possibile, ma sono i più leggeri e reperibili (per intenderci i blocchi traforati del supermercato da 2€).
Un ultimo vincolo... il prezzo! Non superiore ai 50 €.
Girando per il forum è inevitabile notare che la "reginetta del ballo" sia la Lamy Safari; mi chiedo se sia davvero la penna che fa per me. Ne ho provata una in un espositore e non l'ho trovata morbida come mi sarei aspettato. C'è da dire che nell'espositore può essere stata da un giorno o un mese, quindi poteva avere avuto incrostazioni di qualunque tipo.
Nel caso in cui all'unanimità mi consigliaste la Lamy su che modello dovrei andare? Safari normale, Matte o Vista? E la Next?

Grazie anticipatamente delle risposte
-g

Il budget permette di scegliere fra più candidate e non solo le Lamy, ma restando in casa Lamy io opterei per una Studio, ha anch'essa il pennino intercambiabile e un design gradevolissimo.
Valuta anche la Kaweco Sport o le Pelikan 150 e 200.
Avrai delle preferenze sul sistema di caricamento...sul design...e sull'età (nuovo; vintage)...

Grazie della tempestiva risposta!
Dunque per quanto riguarda il sistema di caricamento mi è indifferente, l'importante è che il serbatoio / cartuccia sia ragionevolmente capiente (mi basta la capienza di una cartuccia pelikan standard).
Sul design preferirei penne sottili, più che altro che non siano troppo spesse.
Età è indifferente.

valuta anche la parker vector! costa una decina d'euro su ebay spedita dall'inghilterra..io ne ho una vecchissima ma (adesso che l'ho sistemata) scrive e scorre benissimo

Io con la mia Lamy Al Star mi trovo veramente benissimo, il pennino fine scorre che è un piacere e mi trovo spesso a preferirla a penne costate il triplo o il quadruplo...il fatto che sia d'alluminio poi mi permette di infilarla dappertutto senza pensarci troppo, cosa che invece non mi riesce con la pelikan m151 che pure amo moltissimo e che scrive forse in maniera più morbida! Considera anche la pilot Middle range recensita sul forum di recente, non l'ho provata ma dalle opinioni parrebbe la candidata ideale...la parer urban rientra nella fascia di prezzo, ma non scrive così bene come le altre a mio parere...
Luca

Riguardo la safari avrai notato che ha una impugnatura particolare che a qualcuno può non piacere, dato che preferisci le Slim dai uno sguardo alla liliput ma anche alle vecchie aurora: hastil, marco polo, magellano (le prime due erano le penne di mio padre ai tempi dell'università a Firenze) le puoi trovare anche per meno di una cinquantina di euro sulla baia

Visto che siamo in tema ci sarebbe anche la montblanc noblesse ma è fuori budget ( pure queste prodotta dall'aurora per la montblanc mi pare di aver letto qualcuno conferma? )

Tanto per renderti meno facile decidere... prendi in considerazione anche la Pilot Prera, specie se ti piace il tratto fine. Il costo è quello, il pennino è rigido, ma la scorrevolezza fa concorrenza alle Sailor con pennino in oro. Ma ha due svantaggi: trasparente (per chi non piace) ed abbastanza piccola (per me è d'obbligo calzare il cappuccio). Poco sopra quel budgt c'è la TWSBI 580, che per me resta una delle migliori per qualità/prezzo.

Simone

Se ti piacciono più le penne sottili la Lamy nexx non fa per te, ma prima di escluderla ti consiglio di provare a tenerla in mano a mio avviso è molto comoda da usare sia per la forma sia per il materiale che offre una presa sicura...e come tutte le Lamy scrive molto bene.

Ottima alternativa la Pilot, che ti è già stata segnalata, che usa cartucce standard per cui puoi accedere ad una vasta scelta di inchiostri.

Buona scelta.

Provo a darti qualche piccolo consiglio sulla base della mia scarsa esperienza...
Uso quotidianamente penne stilografiche più o meno economiche, quasi sempre sul retro di fogli per stampante laser A4 già utilizzati da un verso. Ti riassumo brevemente le penne che uso di solito
Al momento la mia penna prediletta è la TWISBI 540. Ottima scorrevolezza, dimensione giusta per la mia mano, una buona capacità d'inchiostro e, non per ultimo, è robustissima.
Prima usavo una Pelikan M200 che mi pur scrivendo altrettanto bene ha una capacità d'inchiostro inferiore ed è più piccina. Per l'utilizzo in contesti "da battaglia" mi sembra meno indicata della 540.
Ho regalato a mio fratello una Lamy Al-star che oltre a costare poco scrive benissimo. Ha il converter e quindi ha una capacità d'inchiostro inferiore alle prime due. Consigliatissima anche se l'estetica non mi piace per nulla...
Parker Vector ne ho un paio, scrivono bene ma te le consiglio solo se intendi usare solo cartucce. I converter Parker mi hanno fatto imprecare più di qualche volta ed alla fine hanno sempre vinto loro...
Sono in attesa di ricevere una Pilot 78 G, sono curioso di vedere come scrive ma qui sul forum
Se ti piacciono, guarda anche le Cross. Scrivono bene e non costano troppo. Dovrebbero essere "garantite a vita".
Spero di esserti stato utile.

bades ha scritto:
Ottima alternativa la Pilot, che ti è già stata segnalata, che usa cartucce standard per cui puoi accedere ad una vasta scelta di inchiostri.

Buona scelta.

La pilot non usa cartucce proprietarie tranne che nella middle range?

Andrea_R ha scritto:

bades ha scritto:
Ottima alternativa la Pilot, che ti è già stata segnalata, che usa cartucce standard per cui puoi accedere ad una vasta scelta di inchiostri.

Buona scelta.

La pilot non usa cartucce proprietarie tranne che nella middle range?

Mi riferivo proprio a questa Pilot, che è l'unica Pilot che ho, e per la cronaca scrive molto bene e costa poco.

Io cercherei di prendere una pelikan 150 o una 200 che costerebbe qualche euro in più del budget se vuoi una penna a stantuffo. La parker che ti hanno consigliato io la ho e non è male. Solo due cose il gruppo io lo trovo un poco sottile e scomodo e poi ho sentito dire che quelle moderne sono molto basse in qualità. Per il resto la lamy safari oppure la prera della pilot. Oppure la pilot 78g o addirittura la reform 1745 da meno di dieci euro con caricamento a stantuffo. Dipende dai gusti e dalle esigenze. La cartuccia la sostituisci in un attimo. Le pilot 78g se ricordo bene usano lel loro cartucce proprietarie. A me questo annoierebbe un poco. Comunque io sceglierei le pelikan...

La penna poi la devi scegliere tu con le tue mani, inutile che ti diciamo quale.
Ti possiamo offrire un ventaglio di scelte, ma poi la devi tenere in mano per lungo tempo tu.

Piuttosto: la carta non è un accessorio, se trovi quella che ti va bene tienila stretta.
Io adesso sto lavorando con un blocchetto Blasetti a quadretti, su cui non ci scrive bene NULLA.

Ho provato quasi tutto quello che ho di penne e inchiostri, quindi posso dire che dipende perlopiu' dalla carta.
Ma non è sempre cosi' semplice.

PS
si le 78G hanno una cartuccia Pilot, ma se la compri in rete te ne mandano qualche scatola e anche il converter incluso. Inoltre, avendo la bocca larga possono essere riempite anche con un contagocce e un po' d'attenzione.

Io - alcuni mesi fa - ho rimesso in funzione la Waterman Hemisphere a cartucce che usavo ai tempi dell'università. Scrive divinamente! Con le altre economiche (TWSBI 700, Lamy Al-Star) sono invece stato sfortunato: scrivono male entrambe.

Se la Vac 700 ha i vecchi pennini che hanno problemi di flusso lo puoi sostituire senza spese o lavorarci su.