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Il Diamine Mistletoe è un verde che fa parte della serie Inkvent di Diamine, in particolare della "blue edition".
Ho preso una boccetta da 50 ml tra gli inchiostri che cedeva Monet, e l'ho divisa a metà con edis. Né lei né io siamo affezionati ai verdi, tuttavia entrambi siamo stati incuriositi da questo e abbiamo deciso di provarlo, grazie alla occasione (grazie Mimmo!).
Ci siamo quindi trovati in un baretto, come accade di tanto in tanto a provar penne e condividere opinioni, e lì, tra un caffé e un pasticcino, e le occhiate perplesse del barista, ci siamo messi, siringa alla mano, a travasare l'inchiostro in un calamaio recuperato .
Ora lo sto provando sia su una Pelikan 120 new, che sulla nuova Furore (Fiordo di Furore si chiama il colore) entrambe casualmente di un verde che si abbina. Sia edis che io ci siamo trovati ad usare questo verde piacevolmente più di quel che pensavamo.
A mio parere, intanto non si tratta di un verde sfacciato, e questo mi aiuta, la sua tendenza al verde oliva lo rende utilizzabile e non molesto.
E poi, a seconda della penna ha sfumature interessanti, sui tratti larghi e carte meno assorbenti, seppur sia un po' desaturato, si concentra e mostra accumuli più scuri.
Ecco una breve prova (cliccate sull'immagine per vedere più correttamente colore e sfumature):

Nella prova ho scritto "feathering: no", ma ad alto ingrandimento qualcosa si nota anche su Clairefontaine.

Non ho fatto confronti, ho pochissimi verdi... dopo magari ne tiro fuori un paio e aggiorno l'immagine.

Bel colore anche io ho tra i verdi che riesco ad usare un tipo della collezione Ink Vent: Holly

mi piace!

a me piacciono i verdi
soprattutto quelli scuri

e questo nella mia graduatoria sta fra gli scuri

quindi, messo in elenco

quindi, grazie!

sansenri ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 10:55 (grazie Mimmo!).

Grazie a voi!

sansenri ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 10:55 Sia edis che io ci siamo trovati ad usare questo verde piacevolmente più di quel che pensavamo.
A mio parere, intanto non si tratta di un verde sfacciato, e questo mi aiuta, la sua tendenza al verde oliva lo rende utilizzabile e non molesto.
E poi, a seconda della penna ha sfumature interessanti, sui tratti larghi e carte meno assorbenti, seppur sia un po' desaturato, si concentra e mostra accumuli più scuri.

Io amo moltissimo questo genere di verdi (in pittura si parla di verde "rotto", ovvero - semplificando moltissimo - con una certa componente di colore complementare per desaturarlo), che uso regolarmente. Sono molti i modi di ottenere una tinta del genere, e la mia idea (pur senza aver fatto cromatografie) è che la componente blu sia basata su un colorante tendente al bronzing (esempio, una ftalocianina o un antrachinone).
Comprai questo e il fratello "Elf" (sempre della serie Inkvent Blue Edition), ma dopo averlo provato in una cartuccia Lamy (che siringai per innestarla in una Safari di colore analogo), alla fine gli preferii altro (Pelikan Olivine soprattutto, ma anche l'Herbin Verte Empire e lo splendido Noodler's Zhivago che però è molto più freddo, scuro e meno "rotto").

Ottima recensione, grazie Enrico!

Monet63 ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 12:33

sansenri ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 10:55 (grazie Mimmo!).

Grazie a voi!

sansenri ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 10:55 Sia edis che io ci siamo trovati ad usare questo verde piacevolmente più di quel che pensavamo.
A mio parere, intanto non si tratta di un verde sfacciato, e questo mi aiuta, la sua tendenza al verde oliva lo rende utilizzabile e non molesto.
E poi, a seconda della penna ha sfumature interessanti, sui tratti larghi e carte meno assorbenti, seppur sia un po' desaturato, si concentra e mostra accumuli più scuri.

Io amo moltissimo questo genere di verdi (in pittura si parla di verde "rotto", ovvero - semplificando moltissimo - con una certa componente di colore complementare per desaturarlo), che uso regolarmente. Sono molti i modi di ottenere una tinta del genere, e la mia idea (pur senza aver fatto cromatografie) è che la componente blu sia basata su un colorante tendente al bronzing (esempio, una ftalocianina o un antrachinone).
Comprai questo e il fratello "Elf" (sempre della serie Inkvent Blue Edition), ma dopo averlo provato in una cartuccia Lamy (che siringai per innestarla in una Safari di colore analogo), alla fine gli preferii altro (Pelikan Olivine soprattutto, ma anche l'Herbin Verte Empire e lo splendido Noodler's Zhivago che però è molto più freddo, scuro e meno "rotto").

Ottima recensione, grazie Enrico!

grazie Mimmo, pensa che tra i pochissimi verdi che ho, ho proprio il JH Vert Empire, che tuttavia quando l'ho usato la prima volta (diverso tempo fa) mi è sembrato più scialbo e un po' più slavato, ma vado un po' a memoria. Lo tirerò fuori per un confronto.