Pagina 1 di 2
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 10:49
da federicos
Buongiorno a tutti,
Tempo fa mi sono iscritto al forum per una penna stilografica (che ha per me un gran valore affettivo ma nessun valore economico reale

).
Pur essendo economica il tratto che ha mi ha conquistato cosi qualche giorno fa mi sono deciso ad acquistarne un'altra.
Ho preso una penna delle officine leonardo Leonardo Momento Zero Arlecchino con pennino flex f.
Vorrei evitare di far danni però, ho visto che c'è una sezione appostita per gli inchiostri sul forum ma è troppo specialistica per me..
Ho le cartucce di inchiostro Pelikan 4001 che uso per l'altra penna, mi consigliate di cambiare o posso utilizzare queste?
Devo farle qualche manutenzione particolare?
Grazie mille per eventuali consigli
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 11:05
da RisottoPensa
Sì, va bene, ma è un inchiostro molto standard che ti potrebbe annoiare a lungo.
Le penne leonardo forniscono già il Converter incluso, potrebbe essere un motivo per esplorare inchiostri di colori o brand diversi, sempre se hai la possibilità di portarti appresso una boccetta di inchiostro se scrivi tanto.
Tra i blue standard, il diamine sapphire è quello che mi piace di più, seguito dal Pilot namiki blue.
Per la manutenzione basta seguire qualche accortezza:
-non lasciare sotto il sole
-non lasciare inchiostro esiccare
* se la penna non viene usata per più di 1-2 mesi togliere cartuccia e pulire con il Converter incluso, aspirando acqua ed espellere finché toccando con la punta un pezzo di carta si vede quasi o nulla il colore ( non serve che l'acqua dentro sia completamente trasparente)
-non pulire con alcol, acetone, o prodotti che lo contengono(es salviette igienizzanti) . Basta acqua e sapone per le mani o piatti
Se capitano problemi che il semplice buonsenso non riesce a risolvere basta chiedere

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 11:43
da Chrisweb
Fondamentale scansare gli inchiostri ferrogallicci che a volte hanno dei residui in sospensione e potrebbero farti girare le scatole.
Per il resto puoi provare i Pelikan 4001 o Edelstein, i Quink della Watermann, gli inchiostri Otto Hutt oppure quelli Pilot...cambia colore prova qualsiasi cosa che sembri rientrare nei tuoi gusti e budget e ti divertirai sempre più.

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 14:48
da AinNithael
RisottoPensa ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 11:05
Sì, va bene, ma è un inchiostro molto standard che ti potrebbe annoiare a lungo.
Le penne leonardo forniscono già il Converter incluso, potrebbe essere un motivo per esplorare inchiostri di colori o brand diversi, sempre se hai la possibilità di portarti appresso una boccetta di inchiostro se scrivi tanto.
Tra i blue standard, il diamine sapphire è quello che mi piace di più, seguito dal Pilot namiki blue.
Per la manutenzione basta seguire qualche accortezza:
-non lasciare sotto il sole
-non lasciare inchiostro esiccare
* se la penna non viene usata per più di 1-2 mesi togliere cartuccia e pulire con il Converter incluso, aspirando acqua ed espellere finché toccando con la punta un pezzo di carta si vede quasi o nulla il colore ( non serve che l'acqua dentro sia completamente trasparente)
-non pulire con alcol, acetone, o prodotti che lo contengono(es salviette igienizzanti) . Basta acqua e sapone per le mani o piatti
Se capitano problemi che il semplice buonsenso non riesce a risolvere basta chiedere
Yoda lascia la tastiera, non è tua, è di RisottoPensa
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 17:06
da federicos
Grazie mille per i consigli

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 18:38
da imluca
AinNithael ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 14:48
Yoda lascia la tastiera, non è tua, è di RisottoPensa

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 19:07
da RisottoPensa
AinNithael ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 14:48
RisottoPensa ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 11:05
Sì, va bene, ma è un inchiostro molto standard che ti potrebbe annoiare a lungo.
Le penne leonardo forniscono già il Converter incluso, potrebbe essere un motivo per esplorare inchiostri di colori o brand diversi, sempre se hai la possibilità di portarti appresso una boccetta di inchiostro se scrivi tanto.
Tra i blue standard, il diamine sapphire è quello che mi piace di più, seguito dal Pilot namiki blue.
Per la manutenzione basta seguire qualche accortezza:
-non lasciare sotto il sole
-non lasciare inchiostro esiccare
* se la penna non viene usata per più di 1-2 mesi togliere cartuccia e pulire con il Converter incluso, aspirando acqua ed espellere finché toccando con la punta un pezzo di carta si vede quasi o nulla il colore ( non serve che l'acqua dentro sia completamente trasparente)
-non pulire con alcol, acetone, o prodotti che lo contengono(es salviette igienizzanti) . Basta acqua e sapone per le mani o piatti
Se capitano problemi che il semplice buonsenso non riesce a risolvere basta chiedere
Yoda lascia la tastiera, non è tua, è di RisottoPensa

Scrivere mentre si cammina + interruzioni + autocorrezione selezionabile del telefono
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 19:22
da AinNithael
Peccato, era meglio che tu avessi ospite Yoda

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 21:23
da AlexO
Riguardo l'inchiostro...
Con penne di un certo pregio come la tua eviteri (per preservare i materiali ed evitare intasamenti problematici) inchiostri ferrogallici e inchiostri pigmentati. Gli inchiostri "standard" (a base di colorante) dovrebbero andar bene più o meno tutti, meglio se non eccessivamente acidi o basici.
Detto questo, con un pennino flex come quello che hai preso è piacevole (almeno per me) se l'inchiostro ha elevata ombreggiatura (shading). Se cerchi qui nel forum o in rete potrai trovare tanti suggerimenti.
Se ti piace il blu o il blu/nero, consiglio (perché a me piace molto) il Pilot Iroshizuku shin-kai, ma sono belli anche i più "classici" Pilot blue-black e Lamy blue-black e direi anche, i "classicissimi" Waterman blu/nero e Aurora blu...
Buon divertimento!
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 22:09
da sansenri
Chrisweb ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 11:43
Fondamentale scansare gli inchiostri ferrogallicci che a volte hanno dei residui in sospensione e potrebbero farti girare le scatole.
Per il resto puoi provare i Pelikan 4001 o Edelstein, i Quink della Watermann, gli inchiostri Otto Hutt oppure quelli Pilot...cambia colore prova qualsiasi cosa che sembri rientrare nei tuoi gusti e budget e ti divertirai sempre più.
be', fondamentale?... insomma, sconsigliato a chi alle prime armi ci può stare, giusto iniziare con inchiostri più tranquilli (Pelikan, Waterman).
Ai ferrogallici ci si può arrivare magari dopo, soprattutto dopo che ci si è informati sulle loro caratteristiche.
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: domenica 19 ottobre 2025, 23:28
da Chrisweb
sansenri ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 22:09
Chrisweb ha scritto: ↑domenica 19 ottobre 2025, 11:43
Fondamentale scansare gli inchiostri ferrogallicci che a volte hanno dei residui in sospensione e potrebbero farti girare le scatole.
Per il resto puoi provare i Pelikan 4001 o Edelstein, i Quink della Watermann, gli inchiostri Otto Hutt oppure quelli Pilot...cambia colore prova qualsiasi cosa che sembri rientrare nei tuoi gusti e budget e ti divertirai sempre più.
be', fondamentale?... insomma, sconsigliato a chi alle prime armi ci può stare, giusto iniziare con inchiostri più tranquilli (Pelikan, Waterman).
Ai ferrogallici ci si può arrivare magari dopo, soprattutto dopo che ci si è informati sulle loro caratteristiche.
Quindi concordi con me che una persona alle prime armi è sempre bene scansi i ferrogallici.
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: lunedì 20 ottobre 2025, 6:58
da MatteoQ
Siamo sicuri del sapone per le mani

Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: lunedì 20 ottobre 2025, 12:15
da Esme
Sapone per le mani liquido, neutro e senza eventuali strani additivi.
Quelli solidi sono spesso maggiormente basici.
Il sapone per piatti è più efficace nel rimuovere eventuali ingrassaggi.
Secondo me da usare sul gruppo scrittura, entrambi, solo se ci sono accertati residui di lavorazione.
Perché poi togliere i residui di tensioattivo è un'impresa, e per un po' possono alterare le caratteristiche dell'inchiostro.
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: lunedì 20 ottobre 2025, 13:15
da RisottoPensa
Basta un tocco, neanche una goccia
Io pulisco le penne lavandomi le mani e poi prima di fare un ultimo sciacquo tocco la penna con le mani quasi pulite dal sapone e ripasso con acqua e asciugo poi con panno microfibra per superfici delicate ( es vetro).
D'inverno uso la crema per le mani e spesso rimane il residuo glicerinoso sulla sezione che pulisco facilmente in questo modo.
Penna appena acquistata richiesta consigli.
Inviato: lunedì 20 ottobre 2025, 13:35
da stanzarichi
Gli inchiostri pigmentati, tipo Sailor Kiwa Guro e Sei Boku, non sono affatto controindicati con le penne di valore. Semplicemente, occorre informarsi bene sulle caratteristiche degli inchiostri in oggetto: vanno bene su penne di utilizzo quotidiano, non vanno lasciati seccare, ogni 3-4 mesi , anche se non si cambia inchiostro, è bene fare un lavaggio della penna.
Sconsigliarli come se fossero da esorcizzare non è corretto, a mio parere: personalmente ho usato diverse 149, una Sailor, un’Aurora e una Leonardo con questi inchiostri senza MAI alcun problema.