Neapolis Pen Show - Mostra Scambio di Napoli
19-20 ottobre 2024 - Hotel Palazzo Alabardieri, via Alabardieri n. 9
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pennini stub . . . belli ma . . .
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pennini stub . . . belli ma . . .
Nei giorni scorsi mi è presa la curiosità di provare i pennini stub o tagliati.
Ovviamente sono partito dai pennini Lamy (5 € l'uno): prima il 1.1 . . .bellissimo anche per utilizzo quotidiano.
Tempo un paio di giorni e mi son preso anche i pennini 1.5 e 1.9 che ho poi innestati nella Lamy Safari e nella Lamy Cp1.
E qui la cosa si è fatta molto interessante. Bellissimi gli effetti sulla grafia in corsivo, specie se abbinata a inchiostri colorati.
Però . . . i pennini 1.5 e più ancora il pennino 1.9 spesso hanno dei vuoti di inchiostro durante la scrittura.
Mi chiedo: è normale nei pennini stub o sono difettati quelli che ho comprato oppure ancora ho una scrittura troopo veloce per questi pennini???
Irish aiutami tu
Ovviamente sono partito dai pennini Lamy (5 € l'uno): prima il 1.1 . . .bellissimo anche per utilizzo quotidiano.
Tempo un paio di giorni e mi son preso anche i pennini 1.5 e 1.9 che ho poi innestati nella Lamy Safari e nella Lamy Cp1.
E qui la cosa si è fatta molto interessante. Bellissimi gli effetti sulla grafia in corsivo, specie se abbinata a inchiostri colorati.
Però . . . i pennini 1.5 e più ancora il pennino 1.9 spesso hanno dei vuoti di inchiostro durante la scrittura.
Mi chiedo: è normale nei pennini stub o sono difettati quelli che ho comprato oppure ancora ho una scrittura troopo veloce per questi pennini???
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Claudio
- Ottorino
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I pennini tagliati sono tra quelli che hanno i maggiori problemi. E infatti son quelli con cui mi diverto di più a scoprire cosa c'e' che non va.
Il problema generale è la solita interazione pennino, carta, inchiostro e mano.
Iin un pennino normale l'inchiostro, in un modo o in un altro tocca la carta e si spande sulla pallina che di solito è piccola. A meno di problemi gravi,
In un tagliato è più difficile che la "linguina" di inchiostro tra i due rebbi tocchi la carta. E si spanda su una superficie più larga.
Più è largo il pennino e peggio è.
Se hai dei problemi, prima un po' di rodaggio, ma puoi anche provare a ruotare poco poco poco la penna sul suo asse maggiore, in un senso o nell'altro. Se hai fortuna trovi quel punto in cui l'inchiostro tocca la carta ed ecco fatto.
Le parallel pen, ne risentono molto meno, perché la "linguina" d'inchiostro compare su tutto il bordo anteriore invece che nel solo centro.
Sd'aa (Spero d'averti aiutato)
Il problema generale è la solita interazione pennino, carta, inchiostro e mano.
Iin un pennino normale l'inchiostro, in un modo o in un altro tocca la carta e si spande sulla pallina che di solito è piccola. A meno di problemi gravi,
In un tagliato è più difficile che la "linguina" di inchiostro tra i due rebbi tocchi la carta. E si spanda su una superficie più larga.
Più è largo il pennino e peggio è.
Se hai dei problemi, prima un po' di rodaggio, ma puoi anche provare a ruotare poco poco poco la penna sul suo asse maggiore, in un senso o nell'altro. Se hai fortuna trovi quel punto in cui l'inchiostro tocca la carta ed ecco fatto.
Le parallel pen, ne risentono molto meno, perché la "linguina" d'inchiostro compare su tutto il bordo anteriore invece che nel solo centro.
Sd'aa (Spero d'averti aiutato)
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Grande spiegazione, Ottorino! Grazie!
Oltretutto, mi hai fatto capire che lo stub della mia Aurora Optima funziona davvero bene, perché usualmente non riscontro alcun problema, neppure con la mia scrittura, molto veloce. E così apprezzo ancora di più questa meravigliosa stilografica.
Oltretutto, mi hai fatto capire che lo stub della mia Aurora Optima funziona davvero bene, perché usualmente non riscontro alcun problema, neppure con la mia scrittura, molto veloce. E così apprezzo ancora di più questa meravigliosa stilografica.
Alberto Casirati
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“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
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Ottorino.. Grazie!! Mi hai aperto un mondo.. Me lo sono sempre chiesto il perché.. Ho inevitabilmente notato che era un fattor comune ai calligrafici.. È fantastico avere sempre a disposizione le vostre precise e tempestive risposte tecniche!!
Beatrice
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Graziee Ottorino, sei stato chiaro e stupefacente.
Sei una fonte di conoscenza e compentenza che suscita ammirazione.
Grazie
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Claudio
- Ottorino
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Fateci pero' sapere se migliorano ruotando un po'.
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Ottorino è sempre una garanzia!
Comunque possiedo anch'io uno stub Lamy da 1.9 e devo dire che un po' dipende anche dal tipo d'inchiostro!
Con quelli più fluidi, ovviamente, ho avuto pochissimi problemi di questo tipo...
Comunque possiedo anch'io uno stub Lamy da 1.9 e devo dire che un po' dipende anche dal tipo d'inchiostro!
Con quelli più fluidi, ovviamente, ho avuto pochissimi problemi di questo tipo...
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Io ho una Lamy Joy con il pennino 1.5.
Comprata e dimenticata in un cassetto per quasi dieci anni, poi caricata con la cartuccia originale (sic!).
Ha scritto immediatamente e non ha mai dato alcun problema, forse anche perché era nata con quel tipo di pennino.
Certo che scrivere con lo stub richiede un po' di attenzione in più, ma se ci riesco io ...
Da poco ho preso converter e inchiostro Lamy: appena finisce la cartuccia faccio la modifica.
Comprata e dimenticata in un cassetto per quasi dieci anni, poi caricata con la cartuccia originale (sic!).
Ha scritto immediatamente e non ha mai dato alcun problema, forse anche perché era nata con quel tipo di pennino.
Certo che scrivere con lo stub richiede un po' di attenzione in più, ma se ci riesco io ...
Da poco ho preso converter e inchiostro Lamy: appena finisce la cartuccia faccio la modifica.
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io ho preso una lamy joy con pennini assortiti, poi ho messo il pennino1.1 ad una lamy logo (che secondo me è tra le più belle lamy) ed uso quella per scrivermi gli appunti alla università...da molta vita alla scrittura ed è un piacere scriverecla65 ha scritto:Nei giorni scorsi mi è presa la curiosità di provare i pennini stub o tagliati.
Ovviamente sono partito dai pennini Lamy (5 € l'uno): prima il 1.1 . . .bellissimo anche per utilizzo quotidiano.
Jacopo
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Con il mio mancinismo poi...con i pennini stub è un dramma.
L'indice sinistro che si inchiostra nella parte bassa e che
passando con la mano rovina la scrittura appena fatta.
Non oso dirvi cosa succede.
Tra qualche giorno proverò ad acquistare i pennini per mancini.
L'indice sinistro che si inchiostra nella parte bassa e che
passando con la mano rovina la scrittura appena fatta.
Non oso dirvi cosa succede.
Tra qualche giorno proverò ad acquistare i pennini per mancini.
"Quando si scrive delle donne, bisogna intingere il pennino nell'arcobaleno". Denis Diderot
Gianni
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Incuriosito dalla vostra esperienza mi sono cimentato anch'io nell'utilizzo di questi pennini. Sono partito da una lamy 1,5 con cui mi esercito.
Vorrei approfittare della vostra esperienza facendovi una domanda.
Mi piacerebbe passare ad un pennino 1.1 da usare tutti i giorni, quando possibile, ma ho letto che la differenza rispetto ad un pennino normale non è così marcata.
Qualcuno sa aiutarmi?
Mi accontento anche si valutazione estremamente soggettive e puramente passionali!!!
Vorrei approfittare della vostra esperienza facendovi una domanda.
Mi piacerebbe passare ad un pennino 1.1 da usare tutti i giorni, quando possibile, ma ho letto che la differenza rispetto ad un pennino normale non è così marcata.
Qualcuno sa aiutarmi?
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- Irishtales
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Ti rispondo da studente di calligrafia.
La differenza c'è eccome, se il pennino stub, fosse anche un 1.1, lo si sa usare.
Ormai lo utilizzo regolarmente con la Lamy Studio che mi segue ovunque vada.
E mi accorgo di quanto il pennino stub - unitamente allo studio della Cancelleresca - abbia influito sul mio modo di scrivere. Con quel pennino non riesco a non scrivere un Italico veloce e spedito, e rinunciarci mi è impossibile. Ho voluto lo stub anche sulla Delta. La punta del pennino mi viene ormai spontaneo inclinarla di 45° rispetto al foglio, come d'obbligo nella Cancelleresca. Poi ci puoi scrivere come vuoi, ma una volta assimilata un'impostazione ci si sorprende di quanto diventi naturale ed automatico il gesto.
Per la scrittura ordinaria direi che un 1.1. va bene e anche un 1.3 ma già con un 1.5 si passa a spessori troppo marcati che a mio avviso vanno bene solo per la Calligrafia o per occasioni particolari...ma dipende anche dalle dimensioni dei caratteri della tua grafia.
La differenza c'è eccome, se il pennino stub, fosse anche un 1.1, lo si sa usare.
Ormai lo utilizzo regolarmente con la Lamy Studio che mi segue ovunque vada.
E mi accorgo di quanto il pennino stub - unitamente allo studio della Cancelleresca - abbia influito sul mio modo di scrivere. Con quel pennino non riesco a non scrivere un Italico veloce e spedito, e rinunciarci mi è impossibile. Ho voluto lo stub anche sulla Delta. La punta del pennino mi viene ormai spontaneo inclinarla di 45° rispetto al foglio, come d'obbligo nella Cancelleresca. Poi ci puoi scrivere come vuoi, ma una volta assimilata un'impostazione ci si sorprende di quanto diventi naturale ed automatico il gesto.
Per la scrittura ordinaria direi che un 1.1. va bene e anche un 1.3 ma già con un 1.5 si passa a spessori troppo marcati che a mio avviso vanno bene solo per la Calligrafia o per occasioni particolari...ma dipende anche dalle dimensioni dei caratteri della tua grafia.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
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Ti ringrazio per i preziosi consigli!!
Confesso che la curiosità mi è venuta spulciando proprio la sezione calligrafia.
Questo forum è una miniera di informazioni!!
Confesso che la curiosità mi è venuta spulciando proprio la sezione calligrafia.
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- Irishtales
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Per qualsiasi consiglio o informazione, chiedi pure: la sezione Calligrafia c'è apposta!
Buona scrittura...
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Daniela
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Mi unisco al èarere di Irishtales. Io ho una scrittura "ordinaria" in stampatello e il pennino 1.1 va benissimo perchè io noto bene la differenza ma può passare anche inosservata ad un occhio non allenato . Sono a ncora pivello per usare il cancelleresco in modo naturale, ma mi sto allenando nei momenti liberi della giornata. A quel punto uso i pennini 1.5 e 1.9 della Lamy che proprio esaltano molto . . . .gli errori del principiante .
Restando in tema di pennini stub, chiedo al popolo del forum se i pennini stub di Pilot possono aver un senso se già si posseggono i Lamy. Se qualcuno li ha provati mi saprebbe dire come sono ? magari rispetto ai Lamy? Spero qualcuno mi ascolti
Restando in tema di pennini stub, chiedo al popolo del forum se i pennini stub di Pilot possono aver un senso se già si posseggono i Lamy. Se qualcuno li ha provati mi saprebbe dire come sono ? magari rispetto ai Lamy? Spero qualcuno mi ascolti
Claudio