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Potrebbe essere solo un'infatuazione, ma la personale convizione che non è solo un gadget, ma un qualcosa che nel bene o nel male è conosciuta a livello globale e ha mantenuto nel tempo una certa e unica immagine. Prodotta dalla scomparsa Stipen di Parigi, disegnata dalla designer Ines Dugelay ha lasciato e lascera una traccia nel panorama delle penne stilografiche.
La penna è estremamente solida e ben costruita, scrive benissimo e già questo merita la mia considerazione.
Le sto cercando in tutte le sfumature di colori e le piccole variazioni costruttive.
https://ines-soavi.wixsite.com/monsite/about
L'ultima fotografia è presa della rete.

Considerando la mano media di un Harleysta, me la sarei aspettata più cicciottella!
Ad ogni modo, molto belle!

MatteoQ ha scritto: ↑venerdì 27 giugno 2025, 14:59 Considerando la mano media di un Harleysta, me la sarei aspettata più cicciottella!
Ad ogni modo, molto belle!

Le misure sono simili ad una Aurora Optima, che considero ideali...

Ho avuto un secolo fa il modello con il pennino rientrante, spirit mi pare si chiamasse
A casa dovrei avere un set stilo/roller capless in edizione limitata con riferimento appunto alla dugelay...nuovo di pacca
Se lo trovo lo fotografo

Ne posseggo una da decenni. credo 40 anni se non più. Ho anche il portapenne ma ha perso il logo.
é Blu metallica come era la sua abbinata moto . Adesso è caricata in rosso .
Abbiamo fatto molti km insieme , credo più di una circonferenza del globo. Oggi è un po a riposo ,le sue dimensioni sono giuste . presto la ricaricheò in nero o blu e ricominceremo a girare per il mondo ,sta da dio nel taschino del gilet . Non mi dispiacerebbe avere un altra ma questa è la mia "vecchietta".

Quando ne vedo una in vendita ho sempre la tentazione di prenderla, mi ferma l'aver letto quanto pesa, un po' troppo per me.
Trovo questa versione molto più gradevole di quella Waterman, un po' esagerata (ma forse non così tanto per lo stile HD ).

Grazie per il riferimento alla sua creatrice.
In rete su questa penna c'è disinformazione, spesso sono associate alla Waterman, e si perde la vera storia della penna.
Stypen era una azienda interessante. Ora è Bic che produce (fa produrre?) un paio di suoi modelli famosi.

Ne ho avute due o tre. Ben fatte e ben curate. Ma per me troppo pesanti.

Anch'io le trovo molto belle, ma come ricordava Ottorino un po troppo pesanti.

Trovata...

Questa è per il capo gruppo harleysta. Edizione speciale, bella seriosa.

Il peso non è poi così eccessivo, togliendo il cappuccio che pesa 2 grammi meno del corpo, per il resto senza voler paragonare il sacro con il profano, mi pare accettabile, non sto a pesare tutte le penne che ho, ma molte sono uguali o si avvicinano.

Paolo, che fai usi bilancine truccate
Scherzo.

maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 27 giugno 2025, 20:19 Paolo, che fai usi bilancine truccate
Scherzo.

Sì è truccata mi serve per comprare i pennini d'oro a peso...

Linos ha scritto: ↑venerdì 27 giugno 2025, 19:54 Il peso non è poi così eccessivo

Avevo letto che pesava circa 34g, e in effetti coincide con il tuo peso. Non avevo pensato che il cappuccio fosse quasi la metà del peso totale.
19g in effetti sono accettabili (ovviamente per chi calza è un altro discorso ).

Linos ha scritto: ↑venerdì 27 giugno 2025, 20:22

maxpop 55 ha scritto: ↑venerdì 27 giugno 2025, 20:19 Paolo, che fai usi bilancine truccate
Scherzo.

Sì è truccata mi serve per comprare i pennini d'oro a peso...

Ottimo