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Buone notizie, si riparla di cominciare a scrivere a mano nelle scuole

https://www.agi.it/cronaca/news/2025-06 ... -31955654/

Spero questa sia la sezione giusta per questa notizia
Grazie

interessante notizia e attività . . . comprendo ci sia la necessità di nuovi percorsi didattici nella pluralità delle conoscenze !
saluti

Solo io trovo tragicomico che per riportare la scrittura nelle scuole bisogna formare professionisti per lo scopo?


EDUT
Ah, pare che sia calligrafia, non scrittura in sé e per sé. Boh, è un po' confuso l'articolo...

Gargaros ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:34
Ah, pare che sia calligrafia, non scrittura in sé e per sé. Boh, è un po' confuso l'articolo...

Avessero detto scrittura, facevi offendere gli insegnanti...nel mondo attuale bisogna essere molto sfumati per sbattere in faccia alle persone che non sanno fare il loro lavoro, altrimenti si offendono

Ma secondo voi cos’è una attività professionale ?

Mi piace che si siano inventati un nome per un lavoro che ancora non esiste.... Mi ricorda un po' l'"operatore ecologico" (=netturbino per non dire peggio) su cui ironizzavano qualche decina di anni fa.

mikils ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 22:00 Mi piace che si siano inventati un nome per un lavoro che ancora non esiste.... Mi ricorda un po' l'"operatore ecologico" (=netturbino per non dire peggio) su cui ironizzavano qualche decina di anni fa.

Spesso invidio la burocrazia svizzera che negli scritti da pane al pane e vino al vino e non si inventa termini "altisonanti " per dire cose semplici e banali.

rrfreak63 ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 15:27 si riparla di cominciare a scrivere a mano nelle scuole

Gargaros ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 16:34 Boh, è un po' confuso l'articolo...

maylota ha scritto: ↑venerdì 20 giugno 2025, 17:12 Avessero detto scrittura, facevi offendere gli insegnanti...

A me risulta che gli insegnanti delle elementari siano già ampiamente qualificati per

introdurre le ragazze e i ragazzi all’arte della scrittura a mano

Non credo di vivere in una realtà strana, ma qui insegnare a scrivere a mano e, addirittura!, in corsivo non hanno mai smesso di farlo.
Quello che viene fatto troppo poco è l'esercizio di scrittura nelle classi successive alla prima.
Tra il "presto che è tardi", la rigida scansione oraria come fossero alle medie, le millemila attività diverse che devono fare altrimenti la scuola è considerata non all'altezza (dai genitori), alla fine far scrivere i bambini con la lentezza che li contraddistingue è spesso considerato un problema.
Quindi vai di schede prestampate, di esercizi fatti con crocette e sottolineature.
I libri di testo da decenni sono fatti in questo modo.
Secondo me sarebbe meglio pensare di smettere di ingozzare i bambini e riportare la scuola a ritmi e contenuti più consoni, con tutto il tempo per esercitarsi e assimilare in modo duraturo.

Aggiornare il Repertorio dei profili professionali con la figura del Tecnico del segno significa non solo accrescere l’occupabilità della popolazione in età lavorativa - ha spiegato l’assessore all’Istruzione del Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen - attraverso l’aggiornamento di conoscenze e abilità

Ma anche antani.


Perché "tecnico del segno"?
Se si tratta di calligrafia, perché non usare il termine calligrafo?
E se si tratta di scrittura non calligrafica... ci sono già i docenti di cui sopra, che magari andrebbero valorizzati un po' di più.

Scusate la franchezza, ma faccio fatica a non arrabbiarmi quando vedo che sulle scuole di primo grado si fanno "esperimenti" a casaccio.
Ci sono eminenti neuroscienziati e psicologi dell'età evolutiva che continuano a spiegare che la scuola ha bisogno di una riorganizzazione strutturale e profonda, ma nulla.

riorganizzazione strutturale e profonda della scuola non la faranno mai. Costi e mancanza di menti in grado di attuarla. Sono politicamente a caccia del controllo mentale delle masse di studenti livellandoli verso il basso.
In questo modo non ci sarà mai interesse a cambiare nulla.

rrfreak63 ha scritto: ↑sabato 21 giugno 2025, 9:33 riorganizzazione strutturale e profonda della scuola non la faranno mai. Costi e mancanza di menti in grado di attuarla.

E senza tirar fuori i massimi sistemi, basta vedere gli orari ridicoli cui sono sottoposti gli studenti, specie alle superiori.

Che intendi per ridicoli ?

Intendo che (salvo qualche eccezione) concentrare tutto al mattino senza soluzione di continuità fino alle 14 secondo me è assurdo. Sembrano gli orari della Pubblica Amministrazione (e infatti si vedono i risultati).

Beh, ma i ragazzi devono avere il tempo di studiare e fare attività extracurriculari (e anche oziare, che fa bene).
Ci sono paesi dove questo è possibile farlo a scuola in modo molto valido, e anzi è fortemente incentivato, ma in Italia la vedo dura.
Alcuni istituti riescono a organizzare attività pomeridiane interessanti, ma spesso grazie alla dedizione dei docenti e con molta fatica organizzativa.