The Oxford Pen (Desk Pen)

[Lucio54]

Buongiorno, approfitto per inscrivere in questa sezione una seconda "THE Oxford PEN - SELFILLING - REG" che ho avuto la sorte d'incontrare a distanza di circa un anno dalla precedente.
Già interessante la prima per il sistema di caricamento (viewtopic.php?p=397686&hilit=The+Oxford+Pen#p397686) davvero particolare e per me unico, questo modello è invece una Desk Pen con una bella celluloide perla color nero-argento e con pennino originale della The Oxfor Pen 14 kt.
Purtroppo il meccanismo di rotazione del fondello era completamente sbriciolato (credo azione maldestra preceduta da un shock termico, tali da esitare in una lieve curvatura della penna in toto).
Mi consola il fatto che, essendo riuscito a smontare senza danni aggiunti la sezione, posso utilizzarla comunque con un caricamento eyedropper dalla parte della finestrella che si è conservata limpida, consentendo di vedere subito il fine-inchiostro. Il bel pennino scrive bene e meritava riprendere vita attiva.
Riporto la considerazione fatta dalla Jacopini in [STILOGRAFICHE IN ITALIA (1900-1950) - VOL. 2 pag. 176] :
"Negli anni precedenti l'acquisizione dell'azienda Tibaldi, Remo Pagliuca si era affermato con notevole successo in toscana nel campo delle penne stilografiche, commercializzando prevalentemente articoli che egli stesso commissionava alle numerose aziende di Settimo Torinese per essere smerciati poi attraverso i punti vendita dei principali centri toscani. Rientrano nella gamma delle penne commercializzate da Pagliuca le Giglio (Vedi: Giglio - Vol. I), le The Oxford Pen, le Omer, , le Romeo e molte altre."
Questo a confermare che queste The Oxford Pen italiane non hanno nulla a che vedere con le Oxford Pen della Wahl Eversharp.
Ringrazio dell'attenzione e allego due foto.

Lucio