Pilot 78G e 78G+ (ancora)
Inviato: lunedì 31 marzo 2025, 18:07
Qualche giorno fa mi sono arrivate due nuove Pilot 78G+, una Transparent (Demonstrator) con pennino M e una Black con pennino B, che ho acquisito sia per accompagnare la mia fidata Pilot 78G Red M dei primi anni '90, che per la curiosità di confrontare "nuovo" e "vecchio".
Le ho acquistate su un noto sito asiatico (tramite un amico che ci compra spesso). Attualmente (a differenza del recente passato) la 78G+ mi risulta sia facilmente reperibile anche presso il sito di un noto venditore italiano. Il prezzo è abbastanza contenuto: poco meno di 25 euro.
Inizialmente ho pensato di proporvi un raffronto particolareggiato tra le due edizioni di questo "classico", ma poi ho notato quest'ottima recensione di @Rosso Corsa (di circa sette anni fa), a cui vi rimando (per informazioni sulle penne e confronti fotografici), limitandomi ora ad aggiungere qualche foto comparativa (di cui chiedo scusa per la loro scarsa qualità) e qualche ulteriore annotazione.
Per prima cosa, noto che la mia 78G rossa anni '90 sembra presentare qualche piccola differenza rispetto a quella presentata da @Rosso Corsa (v. foto nel seguito).
L'alimentatore è diverso, il colore, il materiale, la forma e la lavorazione appaiono differenti: quello della penna di @Rosso Corsa è molto simile all'alimentatore delle 78G+ attuali. Ipotizzo che ciò possa essere legato a diversi momenti della produzione: l'alimentatore della mia 78G anni '90 è più scuro, direi in ABS nero, mentre nelle 78G successive al 2011 (inizio della produzione della 78G+) è anche possibile ritrovare l'alimentatore che viene montato sulle moderne 78G+ (così come appare in diverse recensioni della 78G successive al 2011 reperibili online).
Altra differenza è il converter: quello montato sulla 78G di @RossoCorsa è il (famigerato) CON-B, mentre sulla mia 78G (che ho ritrovato in un cassetto a distanza di circa trent'anni, senza né cartucce né converter) sembra si adattino bene solo converter tipo Jinhao 2,6mm... Il che (come emerso in altra discussione) fa pensare che la mia 78G faccia parte della produzione Pilot per l'esportazione verso l'Europa su cui era presente un attacco per cartuccia o converter quasi-international (Pilot converter quasi-standard Pelikan).
Le nuove Pilot 78G+ che ho appena acquisito hanno invece in dotazione il converter CON-40 della stessa Pilot.
Tornando a parlare dei modelli in generale, forme e dimensioni sono le stesse, con solo alcuni piccoli particolari che li differenziano:
- l'anello del fermaglio della 78G+ è visibilmente più sottile rispetto alla 78G;
- entrambe presentano due anelli dorati stampati in prossimità del labbro del cappuccio, ma nella 78G solo quello più spesso, all'estremità, è interrotto dalla scritta "JAPAN", mentre nella 78G+ sono interrotti entrambi dalle scritte ""PILOT" (anello più sottile) e "JAPAN" (anello più spesso);
- sul pennino di entrambi i modelli, sotto il foro di aereazione circolare, vi sono le incisioni (centrate sull'asse, su 5 righe): "PILOT" e, con carattere più piccolo, "SUPER" / "QUALITY"/ "JAPAN" e infine la misura nominale del tratto, che si differenziano per il font dei caratteri (leggermente diverso e più sottile sulla 78G) e per l'indicazione del tratto che nella 78G+ è compresa tra parentesi acute < >;
- l'alimentatore della 78G, nelle produzioni precedenti al 2011, è in ABS (?) di colore nero, diverso rispetto a quello presente sulle 78G+ (e su alcune 78G successive al 2011) che appare in plastica grigia, leggermente più bombato e con lamelle e incisioni a vista più allungate (quasi fino alla sezione).
Mentre sulla Pilot 78G non posso che confermare ampiamente tutto quanto di buono se ne dice (per esperienza diretta acquisita in tanti anni di uso abbastanza intenso), non ho abbastanza elementi certi per esprimere un giudizio oggettivo rispetto alla 78G+ (dato che la ho da troppo poco tempo e ci ho scritto poco).
Tuttavia, l'impressione che ho tenendo in mano la 78G+ è sicuramente positiva, sia in termini assoluti che in relazione al rapporto qualità/prezzo... anche se mi pare di percepire (al netto di possibili pregiudizi inconsci) che la qualità costruttiva e quella dei materiali sia leggermente inferiore rispetto alla 78G, anche in termini di "risposta" del gruppo di scrittura.
Un'ultima osservazioni sul pennino B delle nuove 78G+ che, più che un "normale" broad appare essere uno stub.
Grazie per l'attenzione.
Le ho acquistate su un noto sito asiatico (tramite un amico che ci compra spesso). Attualmente (a differenza del recente passato) la 78G+ mi risulta sia facilmente reperibile anche presso il sito di un noto venditore italiano. Il prezzo è abbastanza contenuto: poco meno di 25 euro.
Inizialmente ho pensato di proporvi un raffronto particolareggiato tra le due edizioni di questo "classico", ma poi ho notato quest'ottima recensione di @Rosso Corsa (di circa sette anni fa), a cui vi rimando (per informazioni sulle penne e confronti fotografici), limitandomi ora ad aggiungere qualche foto comparativa (di cui chiedo scusa per la loro scarsa qualità) e qualche ulteriore annotazione.
Per prima cosa, noto che la mia 78G rossa anni '90 sembra presentare qualche piccola differenza rispetto a quella presentata da @Rosso Corsa (v. foto nel seguito).
L'alimentatore è diverso, il colore, il materiale, la forma e la lavorazione appaiono differenti: quello della penna di @Rosso Corsa è molto simile all'alimentatore delle 78G+ attuali. Ipotizzo che ciò possa essere legato a diversi momenti della produzione: l'alimentatore della mia 78G anni '90 è più scuro, direi in ABS nero, mentre nelle 78G successive al 2011 (inizio della produzione della 78G+) è anche possibile ritrovare l'alimentatore che viene montato sulle moderne 78G+ (così come appare in diverse recensioni della 78G successive al 2011 reperibili online).
Altra differenza è il converter: quello montato sulla 78G di @RossoCorsa è il (famigerato) CON-B, mentre sulla mia 78G (che ho ritrovato in un cassetto a distanza di circa trent'anni, senza né cartucce né converter) sembra si adattino bene solo converter tipo Jinhao 2,6mm... Il che (come emerso in altra discussione) fa pensare che la mia 78G faccia parte della produzione Pilot per l'esportazione verso l'Europa su cui era presente un attacco per cartuccia o converter quasi-international (Pilot converter quasi-standard Pelikan).
Le nuove Pilot 78G+ che ho appena acquisito hanno invece in dotazione il converter CON-40 della stessa Pilot.
Tornando a parlare dei modelli in generale, forme e dimensioni sono le stesse, con solo alcuni piccoli particolari che li differenziano:
- l'anello del fermaglio della 78G+ è visibilmente più sottile rispetto alla 78G;
- entrambe presentano due anelli dorati stampati in prossimità del labbro del cappuccio, ma nella 78G solo quello più spesso, all'estremità, è interrotto dalla scritta "JAPAN", mentre nella 78G+ sono interrotti entrambi dalle scritte ""PILOT" (anello più sottile) e "JAPAN" (anello più spesso);
- sul pennino di entrambi i modelli, sotto il foro di aereazione circolare, vi sono le incisioni (centrate sull'asse, su 5 righe): "PILOT" e, con carattere più piccolo, "SUPER" / "QUALITY"/ "JAPAN" e infine la misura nominale del tratto, che si differenziano per il font dei caratteri (leggermente diverso e più sottile sulla 78G) e per l'indicazione del tratto che nella 78G+ è compresa tra parentesi acute < >;
- l'alimentatore della 78G, nelle produzioni precedenti al 2011, è in ABS (?) di colore nero, diverso rispetto a quello presente sulle 78G+ (e su alcune 78G successive al 2011) che appare in plastica grigia, leggermente più bombato e con lamelle e incisioni a vista più allungate (quasi fino alla sezione).
Mentre sulla Pilot 78G non posso che confermare ampiamente tutto quanto di buono se ne dice (per esperienza diretta acquisita in tanti anni di uso abbastanza intenso), non ho abbastanza elementi certi per esprimere un giudizio oggettivo rispetto alla 78G+ (dato che la ho da troppo poco tempo e ci ho scritto poco).
Tuttavia, l'impressione che ho tenendo in mano la 78G+ è sicuramente positiva, sia in termini assoluti che in relazione al rapporto qualità/prezzo... anche se mi pare di percepire (al netto di possibili pregiudizi inconsci) che la qualità costruttiva e quella dei materiali sia leggermente inferiore rispetto alla 78G, anche in termini di "risposta" del gruppo di scrittura.
Un'ultima osservazioni sul pennino B delle nuove 78G+ che, più che un "normale" broad appare essere uno stub.
Grazie per l'attenzione.