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Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 12:49
da Rizzo
Come da titolo e da novellino, vorrei avere i vostri pareri sulle future penne che ho intenzione di acquistare per l'inizio della mia collezione. :mrgreen:
Al momento queste sono quelle che mi ispirano di più e che mi piacciono ovviamente. 8-)

Al momento nella mia collezione ci sono solamente:
CdA Ecridor Chevron Doré
Pelikan M200 Limited Edition Golden Lapis
_____________________________________

Settimana prossima mi arrivano:
Kaweco Sport Piston Filler
Diplomat Viper
(Anche 2x custodie porta penne per riporle al sicuro)

_____________________________________

Queste sono le penne:
Screenshot 2025-02-22 alle 12.31.44.png
Screenshot 2025-02-22 alle 12.32.34.png
Screenshot 2025-02-22 alle 12.33.11.png
Prediligo il pennino M, ma le Platinum, Sailor, Pilot che sono Giapponesi, ho letto che si consiglia di prendere una misura in meno per il tratto M.
(Correggetemi se dico castronerie XD)
Mi affascinano anche le TWSBI che ho letto che sono molto buone e mi piacciono parecchio, ma non so su che modello puntare...consigli ??
(È Giapponese la TWSBI ??) :think:

COSA NE PENSATE ??!!

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 13:05
da Silvia1974
Penso che sia naturale tutto questo entusiasmo da neofita, ci sta (salvo le scritte in maiuscolo che equivalgono ad alzare la voce, occhio) ma non ti buttare in mille acquisti “subito”. Prova prima poche cose per svolta, sviluppa le tue preferenze personali e solo poi allarga gli orizzonti. Le Sailor e altre giapponesi sono più fini rispetto alle europee quindi per ottenere quello che conosci come M devi comprare un B.
La TWSBI è di Taiwan e monta pennini Jowo europei

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 13:31
da Rizzo
Silvia1974 ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 13:05 Penso che sia naturale tutto questo entusiasmo da neofita, ci sta (salvo le scritte in maiuscolo che equivalgono ad alzare la voce, occhio) ma non ti buttare in mille acquisti “subito”. Prova prima poche cose per svolta, sviluppa le tue preferenze personali e solo poi allarga gli orizzonti. Le Sailor e altre giapponesi sono più fini rispetto alle europee quindi per ottenere quello che conosci come M devi comprare un B.
La TWSBI è di Taiwan e monta pennini Jowo europei
Perdonate il caps, non volevo irritare nessuno...
Devo dire che da subito mi sono innamorato molto delle penne con pennino carenato, con finestra o completamente trasparente per vedere l'inchiostro e a stantuffo (no converter).
Però come si vede dalla lista desideri, ci sono eccezioni ma non sono ovviamente confermate come acquisti (Tranne le ultime due).
Aaaa ecco, vedi, allora devo puntare sulle B per le Giapponesi. Ho invertito il ragionamento :lol:
Grazie comunque per i consigli!

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 15:04
da Francesca4411
Ciao,
sono anche io una novellina, quindi capisco il tuo entusiasmo e la tua voglia di comprare comprare e comprare ancora :D
Però credo che il consiglio che ti ha dato Silvia1974 sia molto saggio, per esperienza ho visto che alcune (troppe) penne che qualche tempo fa mi sembravano "indispensabili" ora non lo sono più, leggendo, informandomi e mettendo sotto chiave il portafogli ora ho ristretto il campo e sto concentrando la scelta su un paio di modelli che hanno superato la selezione.

Detto ciò, posso dirti la mia sulle TWSBI, ma ricordati che sono una novellina!!
Io presi inizialmente una TWSBI Eco, con la quale ho avuto subito una buona intesa, la scelsi perchè mi piaceva il caricamento a pistone e mi affascinava il modello trasparente. La Eco è un modello economico, ma volevo provare il sistema di caricamento a pistone e non volevo spendere troppo da subito. Comprata online sul sito di un noto negozio dedicato, mi trovai bene, così quando capitai nel negozio "fisico" mi rimase attaccata alle mani anche la sorella maggiore, la TWISBI Diamond 580 Piston Filling e devo dire che mi piace tantissimo.
Io mi trovo molto bene, deve piacere il genere "trasparente" ovviamente, ma la sensazione di scrittura a me pare molto buona.

Ovviamente è questione di gusti e si parla sempre di penne piuttosto economiche, però se vuoi provare una TWISBI la Diamond 580 secondo me potrebbe essere una buona scelta.

Ciao :wave:

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 15:07
da Enbi
Silvia1974 ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 13:05 ...non ti buttare in mille acquisti “subito”. Prova prima poche cose per svolta, sviluppa le tue preferenze personali e solo poi allarga gli orizzonti.
Concordo pienamente. Occorre prima pian piano formarsi i propri gusti, andare come dire "a naso", capire quali sono le tue priorità nell'acquisto di una stilografica (prestazioni di scrittura, materiali, design, sistema caricamento, autonomia di inchiostro...) e poi si può iniziare a specializzare i propri acquisti con uno o più criteri specifici (io ne ho anche troppi, di criteri :D)

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 15:42
da Rizzo
Capito!
Ora da vostri consigli mi baserò su i miei criteri per i quali deve avere la penna prima di metterla nei preferiti.
Ho ristretto il campo a 3 ma potrebbero tranquillamente scendere a 1-2 max per le quali davvero voglio assolutamente perchè hanno tutto quello che richiedo.
Soprattutto la Lamy 2000!
(Le mie richieste: Pennino carenato, piston filler, finestrella per livello inchiostro, alta qualità)
La Pilot Capless
(Pennino carenato, unicità nel suo genere, alta qualità) Per il resto ha il converter che è ancora accettabile che soddisfa tutto il resto. Come la Viper. Anche se preferisco a pistone fisso.
Più avanti una Souverän sicuramente la prenderò, giusto da averne almeno una...anche se non la migliore. Ma la M670 è l'unica che mi piace e ha i requisiti che chiedo. (Tranne pennino carenato :cry:, ma ci chiudo un'occhio).
La mia Ecridor è stata pure un'eccezione solo perchè sono un amante della CdA e mi sono voluto fare il regalo dei 30 anni 8-)

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 16:03
da Enbi
Beh dai, hai ridotto sensibilmente :D
Sulla Capless, come altrove ti avviso che il converter compatible con questo modello (il CON-40) è molto poco capiente, ma proprio poco, quindi ti consiglio vivamente di valutare l'opzione di ricaricare le cartucce: non è immediato, non è comodo, ma così avrai un'ottima capienza.
Se non ti dispiace ricaricare spesso allora puoi pure usare il converter, è giusto per avvisarti che se scrivi tanto e/o prediligi tratti larghi non ti durerà tanto.

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 16:37
da Rizzo
Enbi ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 16:03 Beh dai, hai ridotto sensibilmente :D
Sulla Capless, come altrove ti avviso che il converter compatible con questo modello (il CON-40) è molto poco capiente, ma proprio poco, quindi ti consiglio vivamente di valutare l'opzione di ricaricare le cartucce: non è immediato, non è comodo, ma così avrai un'ottima capienza.
Se non ti dispiace ricaricare spesso allora puoi pure usare il converter, è giusto per avvisarti che se scrivi tanto e/o prediligi tratti larghi non ti durerà tanto.
Uhm...cavolo.
Allora forse valuterò di lasciare stare anche la Capless. Peccato!

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 16:45
da chmiglio
Se cerchi qualcosa di capiente, come già ti è stato consigliato, vai con la Twisbi Eco. Prezzo ragionevole per una penna dalle prestazioni ottime. È a stantuffo e trasparente come vuoi tu. I pennini hanno misure europee, per avere una penna da appunti giornalieri ti consiglio un F.
Chiara

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 16:53
da Enbi
Rizzo ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 16:37 Uhm...cavolo.
Allora forse valuterò di lasciare stare anche la Capless. Peccato!
Scusa, se posso sapere, cosa ti repelle di usare le cartucce? Fascino del caricamento dal calamaio? Perplessità ecologiche?
Per quanto riguarda il primo punto, con l'opzione siringa, per quanto poco fascinosa, sei apposto, carichi comunque qualunque inchiostro vuoi (e l'imbocco delle cartucce Pilot è bello largo, ergo poca possibilità di sbagliare). Per il secondo punto, ho letto su questo forum di utenti che ricaricano la stessa cartuccia da anni, come ecologia è come un converter! (ovviamente anche la siringa si riutilizza)
Poi ovviamente farai le scelte che vuoi, ti vedo molto appassionato del pistone (lo ero anch'io all'inizio, poi però ho capito che cartuccia/converter per le mie esigenze è più pratico), però ti consiglio di provare come scrive una Capless, i pennini 18 carati sono stratosferici.

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 17:14
da Rizzo
Enbi ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 16:53
Rizzo ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 16:37 Uhm...cavolo.
Allora forse valuterò di lasciare stare anche la Capless. Peccato!
Scusa, se posso sapere, cosa ti repelle di usare le cartucce? Fascino del caricamento dal calamaio? Perplessità ecologiche?
Per quanto riguarda il primo punto, con l'opzione siringa, per quanto poco fascinosa, sei apposto, carichi comunque qualunque inchiostro vuoi (e l'imbocco delle cartucce Pilot è bello largo, ergo poca possibilità di sbagliare). Per il secondo punto, ho letto su questo forum di utenti che ricaricano la stessa cartuccia da anni, come ecologia è come un converter! (ovviamente anche la siringa si riutilizza)
Poi ovviamente farai le scelte che vuoi, ti vedo molto appassionato del pistone (lo ero anch'io all'inizio, poi però ho capito che cartuccia/converter per le mie esigenze è più pratico), però ti consiglio di provare come scrive una Capless, i pennini 18 carati sono stratosferici.
Mi piacciono tanto le penne a pistone e il fascino del calamaio, della bottiglietta di inchiostro...
Poi si, anche per questioni che trovo davvero inquinante le cartucce in generale. Le ho usate anch'io, ma preferisco comunque il fascino del calamaio in generale :D
Per la questione di usare la siringa per ricaricare...non mi attira molto onestamente. Forse più avanti cambierò idea e proverò...ma per il momento no.
Una cosa che però devo dire sulle cartucce è, che sono molto più facili da trovare dei calamai. In generale intendo, di vari marchi, colori, modelli ecc...L'unica cosa pro che li posso dare al momento :lol:

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 17:31
da Enbi
Rizzo ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 17:14 Per la questione di usare la siringa per ricaricare...non mi attira molto onestamente. Forse più avanti cambierò idea e proverò...ma per il momento no.
Una cosa che però devo dire sulle cartucce è, che sono molto più facili da trovare dei calamai. In generale intendo, di vari marchi, colori, modelli ecc...L'unica cosa pro che li posso dare al momento :lol:
Si capisco che per chi inizia il sistema della siringa è ben poco invitante... io mi ci sono abituato per alcune penne che sono solamente a cartuccia (per questioni di dimensioni non possono montare i converter).
Il discorso cartucce inoltre è un po' articolato, perché gli attacchi possono essere di vari tipi: Pilot infatti utilizza cartucce (e converter) ad attacco proprietario, dunque le cartucce puoi prenderle solo di Pilot. Stessa cosa vale per gli altri due grandi marchi giapponesi (Platinum e Sailor) che hanno ciascuno le proprie cartucce e converter. Ci sono poi molte penne europee che usano cartucce/converter ad attacco internazionale (il cosiddetto "tipo Pelikan") ma non tutte: Aurora ha attacco proprietario, così come Parker e Lamy. Insomma, un po' un caos...

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 17:52
da Rizzo
Enbi ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 17:31
Rizzo ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 17:14 Per la questione di usare la siringa per ricaricare...non mi attira molto onestamente. Forse più avanti cambierò idea e proverò...ma per il momento no.
Una cosa che però devo dire sulle cartucce è, che sono molto più facili da trovare dei calamai. In generale intendo, di vari marchi, colori, modelli ecc...L'unica cosa pro che li posso dare al momento :lol:
Si capisco che per chi inizia il sistema della siringa è ben poco invitante... io mi ci sono abituato per alcune penne che sono solamente a cartuccia (per questioni di dimensioni non possono montare i converter).
Il discorso cartucce inoltre è un po' articolato, perché gli attacchi possono essere di vari tipi: Pilot infatti utilizza cartucce (e converter) ad attacco proprietario, dunque le cartucce puoi prenderle solo di Pilot. Stessa cosa vale per gli altri due grandi marchi giapponesi (Platinum e Sailor) che hanno ciascuno le proprie cartucce e converter. Ci sono poi molte penne europee che usano cartucce/converter ad attacco internazionale (il cosiddetto "tipo Pelikan") ma non tutte: Aurora ha attacco proprietario, così come Parker e Lamy. Insomma, un po' un caos...
Ecco il perchè non uso le cartucce! :D
Però capisco ed è vero che certe volte sono comode...ma io personalmente non ne ho bisogno.

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 19:22
da sansenri
qualche commento riguardo i pennini delle penne che pensi di voler prendere:

Le giapponesi, come ti hanno spiegato già, hanno tratto più "stretto" delle europee, per cui se vuoi un tratto come l'M europeo devi appunto prendere un B giapponese (solo ad esempio, ho un B su una Sailor Pro Gear ed è un M "europeo" scorrevolissimo).
Però...
Una delle caratteristiche dei pennini giapponesi in generale, è che anche se i tratti sono fini, eppure sono estremamente scorrevoli! (come dire, i giapponesi sanno fare i fini "davvero bene").
Prova a valutare bene, se piuttosto che avere tutti pennini dal tratto medio, visto che stai pensando di ampliare il parco penne, non sia il caso di prendere un tratto "leggermente" diverso (altrimenti finirai con avere pennini tutti uguali!).
Dato che i giapponesi fanno bei fini scorrevoli... non ti dico di prendere un F, però un M potresti rischiare, ti troveresti con un F europeo ma molto scorrevole. Pensaci (se però vuoi il B, vai col B, è comunque bello, sia sulle Sailor che sulle Platinum - sulle Pilot non ho mai provato).

Un discorso similare vale per la Lamy 2000, penna molto bella che ho anch'io. I pennini della Lamy 2000 sono però... molto larghi!
Un M sulla 2000 scrive come un B! Sulla 2000 ti consiglio di prendere l'F, ti troverai con un bel M!!
Sarebbe utile provarla se riesci, altrimenti fidati, vai con l'F.

PS riguardo la tua scelta di penne:
M200 gran bella penna, ne ho... molte!
Ecridor, gran bella penna.
Sailor ProGear e 1911 Large, entrambe molto belle, vai tranquillo (non amo molto le trasparenti, ma questo è questione di gusti).
Capless, tutti la osannano, ha davvero un bel pennino (provato), però per me è troppo pesante, e ha quella clip che mi sta sempre in mezzo alle dita... :( (non ce l'ho, non riesco a farmela piacere, gusto personale).
TWSBI, idem, provate, ma non mi piacciono, le filettature sono appuntite, le mie dita non gradiscono.
Le Platinum che mostri non le conosco.
La ST Dupont ha fatto alcune belle penne, quella che mostri non mi convince per forme e mi sembra sovra prezzata.
(dato che ti piacciono le carenate, è davvero il caso di fare un detour nel vintage, e prenderti una Parker 51, da un venditore affidabile che te ne trovi una in ottimo stato).

Ultimo consiglio, che ti hanno dato, e validissimo, compra una penna, usala per un bel po', conoscila fin nelle "viscere", goditela (altrimenti sono soldi mal spesi), poi e solo poi, pensa alla successiva. ;)

Pareri future penne collezione

Inviato: sabato 22 febbraio 2025, 20:03
da Rizzo
sansenri ha scritto: sabato 22 febbraio 2025, 19:22 qualche commento riguardo i pennini delle penne che pensi di voler prendere:

Le giapponesi, come ti hanno spiegato già, hanno tratto più "stretto" delle europee, per cui se vuoi un tratto come l'M europeo devi appunto prendere un B giapponese (solo ad esempio, ho un B su una Sailor Pro Gear ed è un M "europeo" scorrevolissimo).
Però...
Una delle caratteristiche dei pennini giapponesi in generale, è che anche se i tratti sono fini, eppure sono estremamente scorrevoli! (come dire, i giapponesi sanno fare i fini "davvero bene").
Prova a valutare bene, se piuttosto che avere tutti pennini dal tratto medio, visto che stai pensando di ampliare il parco penne, non sia il caso di prendere un tratto "leggermente" diverso (altrimenti finirai con avere pennini tutti uguali!).
Dato che i giapponesi fanno bei fini scorrevoli... non ti dico di prendere un F, però un M potresti rischiare, ti troveresti con un F europeo ma molto scorrevole. Pensaci (se però vuoi il B, vai col B, è comunque bello, sia sulle Sailor che sulle Platinum - sulle Pilot non ho mai provato).

Un discorso similare vale per la Lamy 2000, penna molto bella che ho anch'io. I pennini della Lamy 2000 sono però... molto larghi!
Un M sulla 2000 scrive come un B! Sulla 2000 ti consiglio di prendere l'F, ti troverai con un bel M!!
Sarebbe utile provarla se riesci, altrimenti fidati, vai con l'F.

PS riguardo la tua scelta di penne:
M200 gran bella penna, ne ho... molte!
Ecridor, gran bella penna.
Sailor ProGear e 1911 Large, entrambe molto belle, vai tranquillo (non amo molto le trasparenti, ma questo è questione di gusti).
Capless, tutti la osannano, ha davvero un bel pennino (provato), però per me è troppo pesante, e ha quella clip che mi sta sempre in mezzo alle dita... :( (non ce l'ho, non riesco a farmela piacere, gusto personale).
TWSBI, idem, provate, ma non mi piacciono, le filettature sono appuntite, le mie dita non gradiscono.
Le Platinum che mostri non le conosco.
Grazie per la spiegazione e il tuo parere! Sempre molto apprezzato!
Ora che mi parli della Lamy 2000, ho spostato la scelta da pennino M a F come mi hai consigliato. (Mi fido se mi dici che la M scrive come una B).
Purtroppo qui dove abito c'è solo 1 cartoleria che è un pò attrezzata di penne buone. Già guardate un pò tutte, ma hanno solo Pelikan,Parker,Waterman e Faber-Castell.
Pelikan qualcuna buona hanno...ho tenuto in mano la Souverän M600 e avevano anche una vecchia Toledo mi sembra...veniva però sui 900 XD)
Una M205 mi sembra anche, in edizione strisce grigie o qualcosa del genere.

Purtroppo dopo i consigli degli altri, ho deciso di cercare di rispettare il più possibile i requisiti che devono avere. (Con qualche eccezione qua e la).
Alla fine sono rimasto solamente con:
Lamy 2000
Pelikan Souverän M670
(La Capless lo rimossa per via del converter microscopico e non voglio usare le cartucce).

Perchè le altre che mi piacevano davvero tanto mi arrivano settimana prossima... ho acquistato anche l'inchiostro "Diamine Onyx Black" che costava davvero poco e da quello che so è un buon marchio vedendo come ne parlano qui sul forum :)