Waterman 7 Black Nib
Inviato: sabato 18 gennaio 2025, 21:16
Della Waterman 7 in ebanite Ripple Red ne ho già parlato in un mio precedente intervento qui.
Per ulteriori informazioni riferirsi al nostro prezioso wiki
La Waterman 7 oltre ad essere una delle più riuscite realizzazioni in ebanite prodotte da Waterman, in virtù delle sue dimensioni, è una penna che risulta particolarmente pericolosa per noi collezionisti a causa del nuovo sistema di colori utilizzato. Tramite un codice di colori che veniva stampato sul pennino e indicato sul cappuccio con una banda colorata, Waterman identificava dei pennini che a loro parere erano sufficienti a soddisfare le esigenze di tutti gli utenti.
Quando la penna fu commercializzata questi erano solo 6:
Rosso - Semiflex per uso quotidiano
Viola - Fine e duro per contabili
Rosa - Fine e flessibile per uso stenografico
Verde - Rigido per ricalco
Giallo - Punta arrotondata buono soprattutto per mancini
Blue - Stub
A distanza di due anni circa si aggiungerà il pennino Grigio, uno stub obliquo per chi scrive con la penna ruotata.
Purtroppo per la faccenda dei colori si ingarbuglia, negli anni vennero cambiate le designazioni di alcuni pennini e, ad un certo punto ne vennero aggiunti altri due. Il primo è un fantomatico bianco di cui non si è a conoscenza di alcun esemplare, sarebbe un Coarse e appare solo su un espositore di Waterman 7. Sullo stesso vi è anche il Black, che risulterebbe essere una sorta di rarità. Per chi desidera approfondire la faccenda rimando a questo interessante articolo.
Ovviamente essendone venuto in possesso, non posso esimermi dal presentarvi uno di questi rari esemplari di Waterman 7 con pennino Black.
Di questo colore non ho trovato traccia alcuna sui cataloghi online disponibili su Pen Collectors of America. Dal link sopra si legge che il pennino Black venne inizialmente introdotto come un "Flexible Medium" per poi essere ri-designato come Stenografico, in luogo del Rosa, a sua volta trasformato come bookkeper. Insomma un bel casino!
Su questo specifico esemplare il pennino è uno dei classici e famigerati pennini Waterman flessibili senza se e senza ma. Flette senza mai dare segni di cedimento con un alimentatore, a sua volta in ebanite rossa, che garantisce sempre un buon afflusso di inchiostro.
A tutto questo va ad aggiungersi una prova documentale recuperata in rete, peraltro in Italiano. Una pubblicità di una rivista del 1930 che ho acquistato e sono ben lieto di donare al nostro Wiki.
Su questa pagina pubblicitaria vediamo riportato il pennino nero come pennino per la scrittura corsiva inglese che accompagna il pennino Rosa per stenografi. Inoltre il pennino Giallo è a punta rialzata e non rotonda, un tipo di pennino che non ho rinvenuto in nessun altro documento reperibile online. Oltre questa pubblicità, ne ho solo vista un'altra francese, il che lascerebbe quasi pensare che sia un pennino diffuso solo in Europa. Comunque, ora bando alle chiacchiere ed eccolo in azione su un ottimo foglio di carta color avorio completamente anonimo.
Per ulteriori informazioni riferirsi al nostro prezioso wiki
La Waterman 7 oltre ad essere una delle più riuscite realizzazioni in ebanite prodotte da Waterman, in virtù delle sue dimensioni, è una penna che risulta particolarmente pericolosa per noi collezionisti a causa del nuovo sistema di colori utilizzato. Tramite un codice di colori che veniva stampato sul pennino e indicato sul cappuccio con una banda colorata, Waterman identificava dei pennini che a loro parere erano sufficienti a soddisfare le esigenze di tutti gli utenti.
Quando la penna fu commercializzata questi erano solo 6:
Rosso - Semiflex per uso quotidiano
Viola - Fine e duro per contabili
Rosa - Fine e flessibile per uso stenografico
Verde - Rigido per ricalco
Giallo - Punta arrotondata buono soprattutto per mancini
Blue - Stub
A distanza di due anni circa si aggiungerà il pennino Grigio, uno stub obliquo per chi scrive con la penna ruotata.
Purtroppo per la faccenda dei colori si ingarbuglia, negli anni vennero cambiate le designazioni di alcuni pennini e, ad un certo punto ne vennero aggiunti altri due. Il primo è un fantomatico bianco di cui non si è a conoscenza di alcun esemplare, sarebbe un Coarse e appare solo su un espositore di Waterman 7. Sullo stesso vi è anche il Black, che risulterebbe essere una sorta di rarità. Per chi desidera approfondire la faccenda rimando a questo interessante articolo.
Ovviamente essendone venuto in possesso, non posso esimermi dal presentarvi uno di questi rari esemplari di Waterman 7 con pennino Black.
Di questo colore non ho trovato traccia alcuna sui cataloghi online disponibili su Pen Collectors of America. Dal link sopra si legge che il pennino Black venne inizialmente introdotto come un "Flexible Medium" per poi essere ri-designato come Stenografico, in luogo del Rosa, a sua volta trasformato come bookkeper. Insomma un bel casino!
Su questo specifico esemplare il pennino è uno dei classici e famigerati pennini Waterman flessibili senza se e senza ma. Flette senza mai dare segni di cedimento con un alimentatore, a sua volta in ebanite rossa, che garantisce sempre un buon afflusso di inchiostro.
A tutto questo va ad aggiungersi una prova documentale recuperata in rete, peraltro in Italiano. Una pubblicità di una rivista del 1930 che ho acquistato e sono ben lieto di donare al nostro Wiki.
Su questa pagina pubblicitaria vediamo riportato il pennino nero come pennino per la scrittura corsiva inglese che accompagna il pennino Rosa per stenografi. Inoltre il pennino Giallo è a punta rialzata e non rotonda, un tipo di pennino che non ho rinvenuto in nessun altro documento reperibile online. Oltre questa pubblicità, ne ho solo vista un'altra francese, il che lascerebbe quasi pensare che sia un pennino diffuso solo in Europa. Comunque, ora bando alle chiacchiere ed eccolo in azione su un ottimo foglio di carta color avorio completamente anonimo.